Batterie da smaltire? Mercedes gli dà una seconda vita con Batteryloop
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 16 Settembre 2022, alle 09:48 nel canale Batterie
Le batterie delle auto elettriche non sono mai destinate allo smaltimento. Il primo impiego è la seconda vita come accumulo, con scopi e funzionalità diverse
Quando si parla di auto elettriche spesso si accenna al problema delle batterie da smaltire, in un futuro più o meno prossimo. Questo in realtà è uno dei falsi miti che circondano la nuova mobilità, in quanto nessun produttore manderebbe mai allo smaltimento accumulatori ricchi di materiali preziosi, e con ancora tanti anni di vita davanti a sé.
Tutti i grandi marchi si stanno organizzando con impianti di riciclo, in grado di recuperare circa il 95% delle materie prime di batterie degradate, ma prima ancora di arrivare a questa fase quasi tutti passeranno dalla cosiddetta seconda vita. Proprio come sta facendo Mercedes, tramite l'accordo con Batteryloop, una società svedese.
Batteryloop produce accumuli energetici a batteria di discrete dimensioni, e lo fa tramite batterie recuperate dal settore automotive. Queste batterie hanno perso parte della loro capacità, il che le rende non più idonee all'autotrazione, ma conservano una buona capacità per l'accumulo. Mercedes non ha ovviamente una grande quantità di batterie da destinare a questa operazione, ci vorranno anni prima che accada, ma ha comunque i pacchi batteria dei modelli pre-serie, dei prototipi, e delle auto utilizzate per test di vario genere.
L'accordo tra le due società dà accesso a Batteryloop a circa 40 MWh di batterie in circa 18 mesi, una quantità di celle al litio che verrà utilizzata per produrre i container di accumulo da 2,8 MW di potenza ciascuno. Batteryloop ha già degli ordini in corso, ed i suoi moduli di storage, denominati BLESS III, verranno installati in diverse località. Uno finirà a Karlshamn Kommun e stabilizzerà la rete elettrica locale durante i picchi di richiesta.
Un secondo accumulo andrà nella parte sud-occidentale di Högsbo, dove sono in costruzione 3.000 nuovi appartamenti, e la riserva di energia aiuterà a gestire le richieste di potenza in tutto il quartiere. Infine un terzo modulo è previsto presso lo Stena Nordic Recycling Center di Halmstad, dove l'energia verrà usata per altri processi di riciclo.
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9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe batterie non più idonee per automotive hanno comunque performance di tutto rispetto che le rendono perfette per accumuli domestici o usi similari.
Un domani quando saranno molte di più si prebbero realizzare super accumuli sparsi sul territorio per ottimizzare di molto l'efficienza della rete elettrica comune.
Non si parla di batterie "non integre", ma di batterie che non hanno più le alte prestazioni richieste nell'uso automotive. Anche se non più adatte all'uso automotive garantiscono comunque ottime prestazioni nell'uso domestico.
Frena, frena!
In primis le batterie sono assolutmante INTEGRE.. mi ca ti danno batterie danneggiate o incidentate..
In secondo luogo le batterie che hanno lavorato sulle auto possono si avere prestazioni degradate che non le rendono più idonee (ottimali) per un veicolo ma sono di fatto super OTTIME per l'uso come accumulo domestico!
L'uso su veicolo è infatti molto impegnativo (cicli di carica e scarica molto intensi).. l'uso come accumulo domestico invece ha ben altri carichi di lavoro con cicli di carica e scarica di parecchie ore. Tutta altra storia rispetto ad un uso su auto.
Quindi riassumendo, se si fanno accumuli domestici e/o per usi civili con le batterie auto dismesse abbiamo prestazioni di primissimoi livello, un riuso diretto a costo irrisorio ed impatto ambientale ZERO.
Vinciamo tutti, non esiste davvero motivo per non fare questa cosa.
Ma lo fanno. Recuperano il 95% del materiale.
Questa è senza dubbio una domanda lecita ma penso sia anche implicito che riciclare le batterie, pur necessariamente consumando energia, sia di gran lunga più coeveniente (anche economicamente) e meno impattante che prenderele e buttarle in discarica.
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