Batterie agli ioni di grafene e alluminio: 2 mila cicli di ricarica senza perdita di prestazioni
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Maggio 2021, alle 12:31 nel canale Batterie
Graphene Manufacturing Group annuncia di aver messo a punto una nuova tecnica per le batterie di futura generazione che garantisce ricariche più rapide e fino a 2 mila cicli di ricarica senza perdita di prestazioni
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer esempio, nel 2007-2008 Sony lanciò il mini-televisore XEL-1, il primo in assoluto con schermo OLED: piccolo, costosissimo ma pionieristico, un assaggio di ciò che si può fare con gli OLED ma che solo recentemente ha iniziato ad avere una certa diffusione.
Con ste batterie magiche invece nulla...
Sí ma forse non è chiaro che la teoria dietro gli OLED e le idee di prodotti risalgono agli anni '60.
https://en.wikipedia.org/wiki/OLED
Ha ragione l'altro utente che diceva che l'unica differenza è che oggi sappiamo qualsiasi cosa sui nuovi sviluppi di tecnologie: prima bisognava semplicemente aspettare.
E portare tecnologie nuove in fase di produzione, come diceva !fazz, richiede decenni perchè si incontrano una marea di problemi che vanno dal semplice problema di gestione/amministrativo, al problema tecnico a qello produttivo.
La fate facilissima, mi chiedo se abbiate mai partecipato a un progetto di R&D+i.
[B]GMG prevede di poter disporre dei primi prototipi commerciali delle sue nuove batterie entro la fine del 2021, quando avvierà la produzione in massa della batteria gli ioni di alluminio e grafene in Australia.[/B]
ergo non resta che aspettare qualche mese ovviamente tutto questo sarà superato da Hyperloop di Dubai
Per esempio, nel 2007-2008 Sony lanciò il mini-televisore XEL-1, il primo in assoluto con schermo OLED: piccolo, costosissimo ma pionieristico, un assaggio di ciò che si può fare con gli OLED ma che solo recentemente ha iniziato ad avere una certa diffusione.
Con ste batterie magiche invece nulla...
Le cosiddette batterie "al litio" di oggi sono profondamente diverse rispetto a quelle di soli 10 anni fa', per chimica, densità energetica, velocità e cicli di carica/scarica, sia che si tratti di auto che di elettronica di consumo.
In questo settore non si è cercata la "rivoluzione", ma continue evoluzioni, perchè il mercato non può fermarsi ed aspettare il salto epocale che fa' la differenza, visto che li finanzia.
E' un po' come pretendere che TSMC passi direttamente da una produzione a 28nm ad una a 2nm, sebbene stiamo parlando pur sempre di "silicio", ed invece non adotti subito i nanotubi in carbonio che stanno sperimentando da non so' quanti anni per i 2nm.
In questo settore non si è cercata la "rivoluzione", ma continue evoluzioni, perchè il mercato non può fermarsi ed aspettare il salto epocale che fa' la differenza, visto che li finanzia.
E' un po' come pretendere che TSMC passi direttamente da una produzione a 28nm ad una a 2nm, sebbene stiamo parlando pur sempre di "silicio", ed invece non adotti subito i nanotubi in carbonio che stanno sperimentando da non so' quanti anni per i 2nm.
Ovvio che il mercato non può fermarsi, però la ricerca può procedere parallelamente senza il bisogno di fermarlo. Guarda ad esempio con i computer tradizionali, sono migliorati negli anni ma parallelamente c'è stata la ricerca su quelli quantistici e in neanche vent'anni si è passati da pura teoria ai primi computer commerciali.
GRAFENE ??? Ah bene, è tornato il figliol prodigo ! Era da tempo che non se ne sentiva più parlare.
GRAFENE ??? Ah bene, è tornato il figliol prodigo ! Era da tempo che non se ne sentiva più parlare.
Purtroppo le notizie sulle batterie fanno il paio con quelle tipo "Scoperto un pianeta abitabile, orbita intorno ad una stella a 50mila anni luce dal Sole"...ehm...buono a sapersi
Chi fa l'annuncio ci guadagna in attenzione, chi pubblica la notizia in visualizzazioni.
Vabbé, se parti adesso tra 1 miliardo di anni arrivi.
By(t)e
Per esempio, nel 2007-2008 Sony lanciò il mini-televisore XEL-1, il primo in assoluto con schermo OLED: piccolo, costosissimo ma pionieristico, un assaggio di ciò che si può fare con gli OLED ma che solo recentemente ha iniziato ad avere una certa diffusione.
Con ste batterie magiche invece nulla...
ma non è vero, si dice batteria al litio ma c'è un enorme differenza tra quelle di 20 anni fà e le moderne, dire batteria al litio è indicare una famiglia ma c'è stata un evoluzione tecnologia notevole durente gli anni ad esempio le life che girano da 5-10 anni al massimo e risolvono parecchi problemi del litio tradizionale tra cui la sicurezza e l'inversione della polarità, 20 anni fà se scaricavi male una batteria al litio la buttavi via da nuova
!fazz, se dici "batterie supercap" e "costavano" nella stessa frase non rendi l'idea dell'ordine di grandezza del costo
Noi le abbiamo scartate perchè a parte applicazioni imprescindibili.... beh costano troppo, anche in relazione ad un treno
Noi le abbiamo scartate perchè a parte applicazioni imprescindibili.... beh costano troppo, anche in relazione ad un treno
costano un botto si, soprattutto in confronto con le care e vecchie piombo a scarica profonda
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