Auto elettriche, meglio la ricarica veloce o quella lenta? Uno studio fa finalmente chiarezza
di Giulia Favetti pubblicata il 01 Settembre 2023, alle 12:49 nel canale BatterieLa maggiore preoccupazione dei possessori di auto elettriche è preservare il più possibile la batteria della propria auto, attuando i comportamenti migliori per rallentarne il degrado. Fra questi, prediligere la ricarica lenta rispetto a quella veloce
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil fatto di non avere parcheggi e di adottare la sosta selvaggia non è un problema che risolvono le persone a favore della transizione o chi ha semplicemente necessità dell'auto....
I cittadini non possono farci nulla se devono parcheggiare sui marciapiedi o a volte sugli sterrati che non verranno mai elettrificati.
(vi prevengo: non tirate fuori la solita cagata che se non hai un box non puoi avere l'auto, please)
Comunque, nell'attesa che tutti i parcheggi pubblici siano elettrificati, come ci si arrangia? cosi? (per ridere, ma neanche tanto)
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Link ad immagine (click per visualizzarla)
E qua si pensa che l’elettrico sia OGGI.. in Grecia sembra dopo dopo domani.
Tenetevele strette queste auto, trattatele bene, manutenzione fatta alla perfezione, almeno finchè reggono.
I cittadini non possono farci nulla se devono parcheggiare sui marciapiedi o a volte sugli sterrati che non verranno mai elettrificati.
(vi prevengo: non tirate fuori la solita cagata che se non hai un box non puoi avere l'auto, please)
Comunque, nell'attesa che tutti i parcheggi pubblici siano elettrificati, come ci si arrangia? cosi? (per ridere, ma neanche tanto)
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Certo che in quanto a inventiva non ci batte nessuno, la sedia della seconda foto di preciso a che servirebbe?
Comunque il problema da noi come evidenzi è la mancanza di pianificazione, ma non solo in questo. Chi parla di complotto della Ue per far avere l'auto solo ai ricchi con casa indipendente non ha mai messo piede fuori dal suo salotto e crede che la situazione italiana sia la norma.
Penso che l'abbia messa come sorta di "panettone" di cemento improvvisato
Certo che mettere la macchina non in prossimità dell'incrocio ma proprio sull'incrocio, sulle strisce pedonali, con prolunga improvvisata... si vede che lì i vigili non esistono
Certo che mettere la macchina non in prossimità dell'incrocio ma proprio sull'incrocio, sulle strisce pedonali, con prolunga improvvisata... si vede che lì i vigili non esistono
Ha commesso così tante infrazioni che al pagamento della multa vince un giro guidato del palazzo comunale con tanto di foto col sindaco.
Comunque il problema da noi come evidenzi è la mancanza di pianificazione, ma non solo in questo. Chi parla di complotto della Ue per far avere l'auto solo ai ricchi con casa indipendente non ha mai messo piede fuori dal suo salotto e crede che la situazione italiana sia la norma.
Vero, la necessità ti fa trovare la soluzione al problema. A mali estremi, estremi rimedi. Però che tristezza vedere a cosa bisogna ridursi per ricaricare l'auto.
Secondo me una ricarica lenta è sempre meglio per la vita delle batterie in generale
Guarda a me l'elettrico piace ma firmerei domani una norma che se fai cose del genere con quelle prolunghe improvvisate scatta il sequestro immediato del mezzo senza possibilità di riaverlo.
Poi se vale qualcosa si vende e se non vale nulla si demolisce con addebito delle spese al proprietario.
Vedi che poi gli passa la voglia.
Quelle cose non sono figlie dell'elettrico ma del fatto che in certe città italiane lo stato è completamente assente.
1- PERCEPITO VS REALTA'
Errore comune è visualizzare che il viaggio autostradale sia la situazione tipica,
cioè che ogni giorno uno debba ricaricare 1 o più volte l'intera batteria per fare molte centianai di km
COMMESSI/CONSULENTI A LUNGO RAGGIO
se fai parte di casi particolari che passano spesso ore in autostrada, allora sì, ti servirà un'auto elettrica speciale, veloce a ricaricare al 70-80 % durante le pause:
- 20 min - ricarica a 220-250 kw - Hyundai / Tesla in commercio
- 15 min - ricarica a 300 kw - colonnine attuali - in arrivo 2024-2025
- 11 min - ricarica a 400 kw - previsione supercharger Tesla 400 volt
- 8 min - ricarica a 600 kw - previsione supercharger Tesla 800 volt
Per il 98% del resto dei guidatori, bastano auto più comuni, vediamo
===========
2 - CARICO RETE "MEDIO" E TEMPI RICARICA
gli utilizzi "medi" giornalieri delle auto (elettriche) non sono esaustivi, ci saranno anche picchi orari/giornalieri, ma danno un'idea rapida
Italia
> 59 milioni - popolazione
> 38 milioni - parco auto
> 6900 km --- percorrenza media pro-capite
> 10700 km -- percorrenza media annua ogni auto
> 30 km ------ percorrenza media giornaliera
> 16 kwh x 100 km -- consumo medio auto elettrica
> 4,8 kwh ---- consumo medio giornaliero auto elettrica
> 13-19% ----- dispersioni di rete e di ricarica
> 5,7 kwh ---- ricarica media giornaliera auto elettrica
> 5,7 kwh ---- ricarica media giornaliera auto elettrica
> 5,7 kwh ---- ricarica media giornaliera auto elettrica
ripetizione per far assorbire il dato: 5,7 kwh, non 57 kwh
> 2085 kwh --- ricariche media annua auto elettrica
> quanti kwh ha consumato il condizionatore, concentrati in 2-3 mesi?
===========
3 - PREVISIONE ANNO 2030
mix elettricità rinnovabili 60% + metano
PS: Danimarca ha già oggi 60% di rinnovabili
> 10 milioni (?) di auto elettriche
> 21 Twh consumo annuo auto elettriche
> 330 TWh consumo annuo 2021 rete elettrica
PREVISIONE 2050
mix rinnovabili 80% + 10% idrogeno verde e accumuli + 10% metano
> 24 milioni auto elettriche e 6 milioni termiche
> 50 TWh consumo annuo auto elettriche
> 500 TWh consumo annuo rete al 2050
500 TWh perché con elettrificazione di molti servizi, che ora usano energia da carburanti fossili, per ridurre dell'80% le emissioni di C02 complessive, tra i vari servizi uno saranno le auto elettriche, circa il 10% dei consumi totali;
chi nei prossimi 27 anni si occuperà di evolvere la rete di distribuzione, avrà tra gli ultimi dei suoi pensieri il carico dovuto alle ricariche delle auto elettriche,
anzi una ipotesi e che già entro 5-7 anni venga implementato l'uso bidirezionale e remunerato della batteria auto come accumulatori di rete condiviso quando l'auto non è usata
=======
4 - RICARICA A CASA
box, cortile ( all'estero prese ricarica su lampioni o marciapiedi )
Ce la farà il mio contatore a sopportare questo sforzo titanico?
Dovranno ricablare il mio isolato con cavi larghi un braccio?
> sono ben 5,7 kwh prelevati al giorno per ricaricare auto
> 1000 watt per 5,7 ore
> 2000 watt per 2,85 ore
> 6000 watt = potenza massima abilitabile su contatore monofase
========
5 - RICARICA ALLE COLONNINE
> 5,7 kwh ---- ricarica media al giorno
> 40 kwh ---- ricarica media settimanale auto elettrica
> 60-75-85 kwh -- capienza batterie a cui si sta arrivando
> "mediamente" basta 1 ricarica alla settimana
===
RICARICA DC - FAST cabine media potenza
Hyunday e Tesla NMC ricarica velocità (potenza) 250 kw
Le altre elettriche recenti velocità (potenza) 180-150 kw
> 1 minuto e 20 secondi - al giorno - potenza 250 kw
> 2 minuto e 16 secondi - al giorno - potenza 150 kw
> 16 minuti -- tempo di ricarica a 250 kw ogni 7 giorni
> 27 minuti -- tempo di ricarica a 150 kw ogni 7 giorni
Contando in media 23 minuti a testa alla settimana,
più 7 minuti di occupazione piazzola/cazzeggio -> 30 minuti
Contando 16 ore utili su 24 a colonnina
Contando 8 stalli di ricarica rapida a piazzuola (supercharger)
> 1 piazzuola Fast da 8 stalli ricarica sino a 1800 auto a settimana
(ma buona parte delle ricariche saranno effettuate a casa o a lavoro)
===
RICARICA AC - potenza 22 o 11 kw
colonnine urbane supermercato, parcheggi, lampioni, etc
per ricaricare i 40 kwh consumati ogni settimana
> 101 minuti -- tempo ricarica a 22 kw - ogni 7 giorni
> 202 minuti -- tempo ricarica a 11 kw - ogni 7 giorni
===========
6 - COSTO OGGI
Ricarica da contatore
> 0,24e / kwh
> 500e annui
> 3,8e / 100 km
Ricarica da colonnine con abbonamenti
> 0,36e/kwh
> 750e annui
> 5,8e / 100 km
ACCISE
"eh ma vedrai metteranno le accise"
le accise sulla corrente già ci sono, e per ovvi motivi devono rimanere basse, cosi come il costo del kwh in generale, l'economia intera ruota su questo
le accise sui carburanti da autotrazione, piuttosto, coprono solo una parte dei sussidi alle fonti fossili; per questo, e anche più in generale perchè ilèpetrolio lo devi comprare all'estero, se riduci i carburanti fossili hai un risparmio netto, anche importante, nel bilancio e nella fiscalità generale
PREVISIONE COSTI FUTURI
toglierano i parcheggi gratuiti in centro per le elettriche?
> probabile, quando le elettriche saranno molte milioni ( 2030? )
SHELF LIFE: batterie dureranno 15 anni?
> non si sa, i dati storici dicono di stare abbastanza tranquilli per 12 anni, forse anche 14 o più anni, questo per le NCM dei brand migliori e ben documentati;
le LPF / LPMF potrebbero fare altrettanto o meglio; negli impianti domestici, meno stressati come potenze specifiche ma con gestione molto più primitiva, si parla di oltre 15 anni, e la garanzia tipica oferta è di 10 anni;
i costruttori auto al momento danno una garanzia di 8 anni, di solito su batteria e power train completo (anche caricatiredi bordo, motore e inverter), anche se alcuni brand come Zeekr stanno inziando a proporre estensioni a 10 anni
> ma tra 12-14 anni, sarà davvero un problema SE la batteria fosse da cambiare o rigenerare/upgradare con kit appositi ? specie se sei uno che di km ne fa, e magari ci hai già fatto 500.000 km? e con i costi ridotti per una buova batteria che ci saranno già prima di tale data?
COSTO KWH FUTURO
le previsioni degli analisti sono che già tra 2 anni, con più impianti di fonti rinnovabili installate in europa in modo masiccio, e anche in parte in italia con un filo di ritardo per le note resistenze attuali a livello governativo
sono che il costo del kwh scenderà progressivamente, mentre il costo degli idrocarburi potrebbe fare l'opposto e comunque essere soggetto alla volontà imprevedibile delle potenze estere e relative tensioni geopolitiche
========
7 - EMISSIONI DI CO2
per chi poi tiene all'aspetto ambientale:
l'auto elettrica già oggi permette di ridurre le emissioni di Co2 dirette e indirette sul ciclo completo di fabbricazione, ricarica da rete elettrica durante l'uso, riciclo del veicolo, rispetto ad una auto termica di categoria simile
la riduzione ad oggi con il mix energetico elettroco Italiano/Europeo è a circa 1/3, quindi già notevole (compreso il contributo per la fabbricazione della batteria), più precisamente circa:
- 1/2 delle emissioni Co2 in uso autostrada
- 1/3 delle emissioni Co2 in uso misto (tipico)
- 1/4 delle emissioni Co2 in sua in città
Nel 2030, il mix energetico italiano avrà una impronta carbonica migliorata, e il conto delle emissioni della stessa auto elettrica,
- scenderà a 1/5 o 1/6;
Negli anni successivi,
anche contando che le prossime batterie saranno ottenute inpartte da materiali riciclati abbassando ulteriormente l'impronta di Co2, si arriva a sfiorare:
- riduzione a 1/10
centrando in modo anche abbondante gli obiettivi climatici per il settore auto
Se cercate nei miei commenti su HWupgarde, seguendo il link dal mio nick name, trovate un conto fatto con ordine e dettagli per esteso delle emisisoni di Co2 di un'auto elettrica e una auto termica, che arriva ai risultati citati
oppure cercate in rete un report dell'ente europeo T&E o altri comparatori di emissioni di Co2
=========
8- TROLLATE A PENE DI SEGUGIO - BONUS TRACK
per i soliti troll ideologicamente o realmente prezzolati, le prime sparate le suggerisco io
> se sei ricco, magari sei di quelli che gli "scoccia" non fare il pieno in "3 minuti":
perchè (sigh) il tuo tempo "vale tantissimo - 100e - 200e - anzi, non ha prezzo!"
e anceh se l'auto elettrica nei segmenti superiori già oggi costa meno di una termica all'aquisto e nella gestione, la schiferai per questo tremendo difetto, che richiede in definitiva un cambio mentale di abitudine, perche il tempo si può usare bene lo stesso
> se di ridurre le emissioni di Co2, del cambiamenti climatico, ti frega ancora meno, giudi un bel suv termico massiccio (stesso peso di un elettrico) o una ammiraglia da 50.000e, e tanto state bene in famiglia, i tuoi nipoti avranno i soldi per trasferire casa nel posti del mondo con le situazioni migliori se la situazione economica/sociale/climatica in futuro si incasinasse
> se stai bene conla grana puoi anche saltare l'argomento da "barboni", il costo al km, che a elettroni è molto più conveniente; specie se uno fa molto kilometraggio; o puoi farfugliare che non è vero, che invece degli abbonamenti tu pagheresti i costi doppi o tripli a tariffa piena in autostrada, perchè "che scocciatura usare ricariche e gli abbonamenti"
ma per lavoratori a medio reddito (in italia significa basso reddito) che magari comprano un'auto elettrica compatta di 4 metri, con fatica (sui 28.000 una opel e-corsa, o un po' meno una MG4), l'argomento invece ha un peso
facendo due conti sul costo di gestione, costo al km, parcheggi, bolli, assicurazione, minore manutenzione, garanzia lunga di 8 anni, magari scopre che nel suocaso può già nel 2023-2024, nonostante i listini ancora post crisi, essere interessante una elettrica anche nel segmento "compatte"
e non solo nei segmenti superiori C e D, dove Tesla o BYD o altri già sbaragliano in convenienza economica e piacere d'uso gli equivalenti termici
- puoi anche tornare sui forum a fare il parac..paracarro, il ricco che fa il paladino dei poveri..macchietta social obsoleta ma che ancora gira..
..queste elettriche, sono tutte enormi, costose, giocattoli per ricconi..ah sigh
..paghiamo pure gli incenti!
vero..ben 190 milioni annui in italia, 3e a testa.. mei cojones, ci stiamo proprio svenando
..è un complotto cino-europeo-rettiliano
..poi checc... vabbè che sono ricco, però mi ruga che mi state facendo svalutare la permuta del mio naftone, che figura ci faccio con il mio dealer, quando tra 3 anni vado a cambiarlo ? perchè lo cambio ogni 3-4 anni, prima che inizino i costi di officina
..paghiamo i cinesi per le prime batterie..perchè le nostre fabbriche non sono ancora pronte ( PS: 2024-2025 iniziano le produzioni di batterie in europa)
certo, è meglio pagare ogni anno il petrolio, quelli non sono soldi che escono..
..e il cobalto? passato di moda?
le batterie auto lo hanno ridotto o eliminato, poi i brand auto principali almeno certificano la filera, mentre l'elettronica di consumo no,
e l'elettronica sino a poco tempo fa usava batterie del tipo al Litio-Cobalto, 60% di cobalto nel catodo, e spesso non viene riciclato ma finisce in discarica, cosi come usa cobalto l'industria metallifera e petrolifera.. dove stavate a strapparvi le vesti?
============
PROCESSI PRODUTTIVI E RICICLO
ogni attività industriale inquina, bisogna vedere poi "quanto", in confronto a quale alternativa, e magari vedere anche se consente di riciclare i materiali
..inquinamento disastroso.. ahh..
- 250 gr di neodimio nei magneti dei motori (neanche in tutti i motori a dire il vero, e si ricicla facilmente)
- il litio! il litio! per ogni batteria ne serve ben ..ben.. 7 kg ..
batteria NCM esempio:
20 kg rame
40 kg alluminio
60 kg grafite
70 kg nikel
3 kg manganese
3 kg cobalto
7 kg litio, etc;
se il nickel viene dalla Russia, dove viene lavorato con processi non moderni, pare sia quella la parte più impattante della batteria
batteria LPF /LPMF:
non hanno più ne cobalto ne nikel, sono un blocco di ferro, fosfati, grafite, rame alluminio, qualche kg di litio, l'elettrolita, eventualmente una parte del ferro sostuita dal manganese, ceh neppure lui pone particolari problemi
batteria al sodio:
ancora più semplici es economiche, per ora iniziano ad essere usate solo per gli accumulatori statici
Oggi gli impianti riciclano questi materiali al 95%, a breve al 98%, con procedimento idrometallurgico a basso impatto, impianti in funzione da 2 anni:
- in Nord Europa
- in USA
- a breve inizierà anche la Cina, sia in patria che in europa, non è che possono scialare troppo sui materiali, neppure loro, sprecandoli
- batteria NCM esausta vale 1500e di soli materiali
- LFP meno ma già abbastanza da essere più che desiderabile
si cavolo, è proprio peggio come danno ambientale:
- estrarre 7 kg di litio
- che estrarre e raffinare 30-40 tonnellate di petrolio (differenza sul ciclo di vita tra elettica e termica)
e poi disperderle nell'aria un po'alla volta come gas CO2 e polveri ultrafini,
CO2 che sarà poi un costo ulteriore per i nipoti tra 30-50 anni andare a ricatturare dall'atmosfera con ogni tipo di macchinario possibile
Da fustigare in piazza col suo cavo scoperto.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".