Auto elettriche con batterie sostituibili: la Cina ci crede
di Andrea Bai pubblicata il 24 Gennaio 2020, alle 08:21 nel canale Batterie
Il governo Cinese spinge per lo sviluppo di una tecnologia per la sostituzione delle batterie delle auto elettriche che diventi standard di settore
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosarebbe anche il caso che si iniziasse una campagna di informazione seria per lo smaltimento dei rifiuti nucleari e che non sia politicizzato per mangiarci sopra per 1000 anni.
il posto migliore per tombarli è il mare, l'acqua è il migliore schermo per le radiazioni possibile, si cerca un posto giusto nella fossa nel tirreno profonda 700 metri e si buttano lì dentro un sarcofago di cemento benito mussolini style spesso 50 cm che neppure gesù cristo può rompere, punto.
Nessuna campagna informativa può salvare l'antieconomico nucleare fissile.
E da qualche anno i governi stanno scoprendo quanto è "facile" lo smantellamento delle centrali nucleari: ma il meglio deve ancora venire.
Ma ovviamente al momento non è possibile.
Tecnicamente hai ragione, ma calando tale concetto nella realtà dell'essere umano, avremmo batterie esauste anche in spiaggia sotto il telo da mare, esattamente al pari delle pile del telecomando, dove ogni posto è buono per buttarle quando esaurite
1) Dovresti avere un parco batterie in buono stato importante come numerosità
2) Dipende dall'utilizzo che ne dovresti fare. Se devi fare un lungo viaggio e ti danno una batteria moribonda, non penso di sentiresti tanto tranquillo
3) Se la stazione di rifornimento non ha un buon ricircolo di veicoli avresti pochissima scelta sulla qualità
Tecnicamente è risolvibile con pochissimo sforzo.
Esistono tester per le batterie di ogni tipo, al piombo, al litio, etc... Che in pochi istanti rilasciano graficamente (o anche scontrino
Pertanto, il rifornitore dovrebbe ricaricare le batterie, testarle e fornire al cliente la batteria carica con relativo certificato (in modo simile a quando ora rifornisco con un liquido che il rifornitore certifica essere benzina ad x ottani o gasolio con x cetano, etc)
Ogni batteria avrebbe quindi un "libretto" (tutte le ricariche e la capacità accumulata con ognuna di queste) e potrebbe essere ritirata dal giro quando la capacità scende sotto es. 80% di quella nominale o quando ha subito x ricariche.
Quindi, io cliente porto la batteria con relativo libretto, e mi installano un altra batteria con relativo libretto, nel quale c'è scritto che la batteria è alla sua decima ricarica, e la capacità è il 92% di quella nominale.
E l'automobilista sa perfettamente che batteria sta montando.
Batteria che comunque non è di sua proprietà, è una sorta di vuoto a rendere, ma con certificazione di "come" viene riempito il contenitore che mi ridanno
Se il rifornitore fornisce batterie con libretto tarocco (riportante dati fasulli), si configura il reato di truffa, al pari del rifornitore che eroga meno litri di quelli indicati dalla colonnina, o che eroga carburante di qualità inferiore a quella prevista
Il problema dei reattori nucleari non sono i reattori ma le scorie che producono. Le scorie di un reattore standard (PWR) impegano un po meno di 1 MILIONE di anni ad arrivare il livelli di radioattività presenti nell' uranio naturale quindi devi costruire un sarcofago con le pareti di 50m, sempre che basti
https://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nucleare_autofertilizzante#/media/File:Nuclear_waste_decay_it.svg
Oppure si potrebbero fare auto che prevedono la ricarica via cavo e anche le batterie sostituibili ma aumenterebbe il costo di produzione dell'auto quindi è da scartare.
Pensare che gli stati faranno a meno delle accise e' solo utopia. E' chiaro che le tasse si sposteranno sull'energia elettrica.
Ma c'e' una leggera differenza, oggi il carburante non riesci ad autorpodurlo, domani se ti ingengi sai quante ricariche potrai fare a "costo" 0 di tasse abusivi compresi ?
Comunqe batterie sostituibili "al volo" sarebbe la vera svolta dell'auto elettrica.
Ti fermi al benzElettrauto
La tua va in ricarica per l'automobilista successivo, se tutto va bene anno 2250 piu' o meno.
A costo zero di tasse non c'è neanche la tua morte, figurati il pieno alla macchina elettrica. Dagli qualche anno e troveranno la magagna per farci pagare 1,5€ al kw, autoprodotto o meno.
Questo e' sicuro, come pero' e' sicuro che autoprodursi corrente "di nascosto" e' possibile cosa che oggi non puoi fare.
Per fare si che questa cosa accada non bisogna spendere miliardi per trovare il modo di sostituire velocemente le batterie, ma quello DI FAR CONSUMARE ALLE AUTO ELETTRICHE 1/100 DI QUELLO CHE CONSUMANO ORA! A chi frega se una tesla fa 0-100 km/h in 3 secondi? Dovrebbe fare 0-100 km in 3 sec di AUTONOMIA per essere rivoluzionaria.
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