Auto da corsa elettriche più performanti grazie alle nuove tecnologie per il catodo delle batterie
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Ottobre 2021, alle 10:31 nel canale BatteriePer veicoli elettrici da corsa più pratici e rispettosi dell'ambiente servono batterie migliori e per raggiungere questo traguardo diversi team di ricercatori sono al lavoro per individuare le soluzioni chimiche più appropriate
Con diverse industrie che hanno in maniera concomitante esigenze crescenti di miglioramento prestazionale delle batterie, diversi laboratori di ricerca stanno lavorando sulle tecnologie dei catodi e per individuare il mix di materiali più adatto alla loro composizione. Johnson Matthey, un'azienda che si occupa di chimica e di tecnologica sostenibile con sede nel Regno Unito, afferma di essere in procinto di iniziare i test sulla sua tecnologia del catodo eLNO, e che lo farà nell'ambito del motorsport.
Sempre più nichel e sempre meno cobalto nelle batterie di nuova generazione
Se le cose andranno come previsto, l'azienda britannica nei prossimi anni inizierà la produzione di massa delle sue batterie, che dovrebbero essere in grado di garantire maggiori densità energetica e autonomia.
Johnson Matthey descrive la sua tecnologia del catodo eLNO (ossido di litio-nichel) come una struttura a strati, ricca di ossido di nichel. Consentirà l'aumento della densità energetica delle batterie del 20% rispetto alla generazione attuale e in particolare rispetto al modello NMC 622, formato al 60% da nichel, al 20% da manganese e al 20% di cobalto.
JM si basa su uno stabilizzatore proprietario e su una composizione particolare della superficie, studiata in modo tale da prevenire l'instabilità a cui vanno incontro quei catodi con molto nichel e a basso contenuto di cobalto. Ridurre il più possibile la presenza di quest'ultimo nel catodo è uno dei principali obiettivi della ricerca, a causa delle difficoltà nella reperibilità del materiale.
Il produttore tedesco di batterie EAS Batteries ha recentemente assemblato le prime celle per batterie agli ioni di litio per auto con chimica del catodo di tipo eLNO ricca di nichel. Queste celle cilindriche (formato 602030) verranno installate in un'auto da corsa sperimentale sviluppata in collaborazione con il team di corse di Formula E Envision Virgin Racing, il quale già lavora a emissioni zero. JM e Envision hanno collaborato alla progettazione e all'ingegneria di quest'auto da corsa a due posti, mentre Delta Cosworth si occupa della produzione e dell'assemblaggio.
Dopo aver completato i test sulle auto da corsa, JM prevede di dare il via alla produzione in Europa nel 2024, mentre entro il 2022 saranno completati i lavori sul suo primo impianto di produzione in Polonia. La tecnologia del catodo eLNO sarà personalizzabile per i clienti e sarà particolarmente adatta a veicoli elettrici a lungo raggio, ad alte prestazioni e con esigenze di ricarica rapida, inclusi i SUV e le auto ad alte prestazioni.
"La nostra tecnologia eLNO porterà a un cambiamento radicale in termini di densità di energia delle batterie per i veicoli elettrici, e questo nel giro di pochi anni", afferma Christian Gϋnther, capo del settore dei materiali per batterie di JM. Johnson Matthey ed Envision ospiteranno un'anteprima mondiale della nuova auto da corsa il giorno di apertura della conferenza sui cambiamenti climatici COP26 a Glasgow, in Scozia, che si terrà dal 31 ottobre al 12 novembre.
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