XPeng lancia ufficialmente la G6, tecnologia e prezzo aggressivo per battere la concorrenza

Con una tabella di marcia strettissima, XPeng è arrivata alla fase di produzione dopo poco più di due mesi dalla presentazione iniziale. Così i clienti cinesi potranno ricevere la nuova G6 già entro luglio, e da ieri possono conoscere anche le cinque versioni, che sono state svelate in un evento dedicato.

La G6 è un SUV coupé basato sulla nuova piattaforma XPeng SEPA 2.0, che utilizza tecnologia a 800 volt e inverter al carburo di silicio. Prima di parlare delle specifiche motoristiche, però, è bene sottolineare gli ADAS di questa vettura. Il sistema XNGP utilizza un deep network che prende i dati da 31 sensori, tra cui LiDAR al frontale, ed utilizza il chip NVIDIA DRIVE Orin-X con 508 TOPS di potenza di calcolo.

Un'altra grande novità, finora attuata solo da Tesla, è il casting in alluminio del telaio nella parte anteriore e posteriore. Come detto in precedenza, XPeng ha presentato cinque versioni, di cui due definite Pro. Le 580 Long Range Pro e Max hanno entrambe singolo motore con 218 kW di potenza, e autonomia appunto di 580 km. Il prezzo è equivalente a 28.940 dollari e 31.700 dollari.

Si sale poi alle 755 Super Long Range, sempre con lo stesso motore, ma con autonomia che arriva a 755 km. Il prezzo sale, ma non di troppo, 32.000 dollari o 35.000 dollari, sempre con la versione Max più costosa tra le due. La top di gamma è invece la 700 4WD Performance Max, che è l'unica ad avere doppio motore elettrico, con potenza totale di 358 kW. L'autonomia scende a 700 km, ed il prezzo sale a 38.000 dollari.

L'ultima particolarità di G6 riguarda la fase di sviluppo. XPeng ha progettato la vettura tenendo dall'inizio in considerazione anche gli standard di sicurezza europei, ed i clienti del Vecchio Continente possono aspettarsi un arrivo sul mercato il prossimo anno.