Volkswagen lancia la sfida a Tesla: nuovi investimenti su auto elettriche e guida autonoma
di Rosario Grasso pubblicata il 17 Novembre 2020, alle 11:41 nel canale Auto Elettriche
Il Gruppo Volkswagen ha annunciato che darà rinnovato impulso agli investimenti in software, veicoli elettrici e tecnologia a guida autonoma e non si tira indietro rispetto al suo reale obiettivo: raggiungere Tesla
Il Gruppo Volkswagen intende dare rinnovato slancio al suo processo di trasformazione in azienda specializzata nella mobilità digitale. Come previsto nel round di pianificazione 69, il gruppo spenderà circa 73 miliardi di euro nel processo di elettrificazione, in propulsori ibridi e tecnologia digitale nei prossimi cinque anni. Il nuovo round è stato annunciato in seno al Supervisory Board dell'azienda, dove si è stabilito che gli investimenti sulla tecnologia passeranno dal 40 al 50% rispetto all'ammontare complessivo degli investimenti del gruppo.
Volkswagen in futuro come Tesla?
Si tratta di circa 150 miliardi di euro, dei quali 27 andranno in progetti di digitalizzazione, mentre circa 35 miliardi di euro saranno spesi per veicoli elettrici a batteria. Ulteriori 11 miliardi di euro verranno stanziati per lo sviluppo di veicoli ibridi di modelli esistenti. Nelle dichiarazioni successive all'annuncio, il CEO Herbert Diess ha confermato che tali investimenti mirano a raggiungere Tesla. "Si, sarà una gara con Tesla" ha detto.
Un obiettivo sicuramente ambizioso, non solo per il livello tecnologico raggiunto dall'azienda americana ma anche per la sua capacità produttiva. Con la fabbrica di Fremont che produce oltre mezzo milione di veicoli all'anno e con gli altri tre stabilimenti dell'azienda di Elon Musk che stanno incrementando i ritmi di produzione, Tesla ha un vantaggio in termini di ritmi di produzione di veicoli elettrici notevole su tutte le altre case automobilistiche.
"Loro stanno crescendo velocemente" ha ammesso Diess. "Ma noi abbiamo maggiore varietà in termini di modelli sul mercato e un vantaggio come rete di concessionarie". Volkswagen beneficia di una rete di distribuzione molto più ampia di Tesla, ma quest'ultima ha il vantaggio di possedere centri di sua proprietà invece di affidarsi a concessionari di terze parti. In termini assoluti, inoltre, ovviamente Volkswagen può vantare una capacità produttiva superiore a Tesla, ma se si guardano ai soli veicoli elettrici solo una minima parte delle sue linee produttive è aggiornata e valida ai livelli di Tesla.
Con questi annunci, però, Volkswagen dimostra di aver "imparato la lezione" e di aver accettato l'elettrico come futuro indiscutibile della mobilità. Servirà un po' di tempo per raggiungere gli standard e le performance dei veicoli Tesla, ma questi consistenti investimenti sembrano confermare la serietà dei piani. Inoltre, il gruppo tedesco dà l'idea di essere disposto a voler convertire la capacità di produzione di auto a benzina in capacità di produzione di veicoli elettrici.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuello che tutti i produttori "tradizionali" non dicono é che nessuno di loro può permettersi di concentrarsi sull'elettrico, la tecnologia non è ancora matura, come pure l'infrastruttura di ricarica. Se si espongono troppo rischiano di ritrovarsi con tecnologia innovativa ... già obsoleta e senza le risorse per fare un ulteriore investimento sull'elettrico "davvero di massa" (se mai ci sarà
sono solo le batterie
L'unico problema dell'elettrico sono le batterie, che dovrebbero diventare "idealmente", più rapide, più efficienti e meno pesanti.Per il resto l'elettrico è una tecnologia palesemente superiore alla combustione, in tutto e per tutto.
Quindi lo sviluppo è quasi esclusivamente sulla tecnologia delle batterie. Mentre per la questione delle colonnine di ricarica è solo questione di domanda, quando c'è domanda cresce l'offerta, non è problema tecnologico.
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