Volkswagen ID.3 a gonfie vele: in Europa più di 140 mila ordini dal debutto
di Rosario Grasso pubblicata il 07 Ottobre 2021, alle 10:01 nel canale Auto Elettriche
L'auto elettrica con la quale Volkswagen ha debuttato nel mondo delle emissioni zero ha ottenuto un grande successo di vendite in Europa
Volkswagen ha comunicato alcuni interessanti dati di vendita a proposito della sua ID.3: dal debutto in Europa avvenuto un anno fa alla fine di settembre, la casa tedesca ha infatti registrato più di 140 mila ordinazioni, con la metà degli acquirenti che non ha mai posseduto una Volkswagen prima di ID.3.
Volkswagen ID.3: la metà degli acquirenti non ha mai posseduto prima una Volkswagen
È soprattutto quest'ultimo dato a essere particolarmente interessante, come sottolinea la stessa casa di Wolfsburg. Per dare ulteriore significato al dato, inoltre, Volkswagen sottolinea come normalmente il tasso di nuovi clienti per i suoi modelli sia pari al 36%. Presto arriverà un altro momento cruciale per la prima elettrica di casa Volkswagen, con il debutto in Cina, uno dei mercati con le maggiori vendite di auto elettriche. La versione cinese di ID.3, infatti, è già in produzione presso lo stabilimento di Anting.
Allo stesso tempo, si sottolineano i primi frutti derivati dalla nuova strategia di elettrificazione. Nella prima metà del 2021, i veicoli della linea ID (considerando quindi la ID.4 oltre che la ID.3) sono diventati leader nel segmento dei veicoli elettrici in Europa. Inoltre, ad agosto la ID.3 è risultata essere l'auto in assoluto più venduta in diverse nazioni tra cui Germania, Regno Unito, Irlanda, Austria e Svizzera.
Le linee di produzione di Zwickau e Dresda sfornano ogni giorno circa 1200 auto per poter soddisfare la domanda. Per quanto riguarda gli obiettivi del futuro, Wolfsburg punta a portare le vendite di veicoli elettrici in Europa al 70% entro il 2030 e al 50% negli Stati Uniti e in Cina. Ogni anno, inoltre, introdurrà sul mercato almeno un modello completamente elettrico.
34 Commenti
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Esatto, senza gli incentivi a drogare il mercato hai voglia a vendere sta macchina. Uno spreco di soldi pubblici per me.
Veramente ha i freni posteriori a tamburo? Senza pompa di calore di serie intendi che ha un riscaldamento a resistenza? E l'aria condizionata d'estate?
La bellezza è opinabile però gli interni sono IMHO un po' miseri e bruttini.
Come puoi fare il pieno a 2,50 euro? La batteria della ID.3 va da 45 a 77 kwh e considerando un costo casalingo di 0,22 euro per kwh si ottengono dai 10 ai 17 euro per un pieno.
Uno può anche usare i pannelli solari ma allora si sottrae l'energia così prodotta per altri usi quindi non è proprio gratis.
Molti non sanno che i freni a tamburo in linea teorica sono più efficienti dei freni a disco, poi il 70% della frenata la fa l anteriore, mettiamoci pure la frenata rigenerativa...
Come puoi fare il pieno a 2,50 euro? La batteria della ID.3 va da 45 a 77 kwh e considerando un costo casalingo di 0,22 euro per kwh si ottengono dai 10 ai 17 euro per un pieno.
Uno può anche usare i pannelli solari ma allora si sottrae l'energia così prodotta per altri usi quindi non è proprio gratis.
Ho un contratto con il mio fornitore di 0.05€ dalle 19:00 alle 8:00. La mia ha una batteria di 45 KWh. Quindi 45 x 0.05 = 2.25€ (senza considerare dispersioni).
L'unica di quelle che ho visto è del concessionario vag dietro casa con tutte le pellicole su per fare pubblicità, eppure è la più venduta d'europa... boh
Alla VW non sarebbe costato praticamente nulla (qualche centinaio di euro forse da aggiungere alla BoM) mettere i dischi anche al posteriore. Su un auto da 40k direi che e' abbastanza imperdonabile. Persino alcune utilitarie del segmento A li montano.
Tendono a surriscaldarsi ed hanno prestazioni peggiori in condizioni meteo difficili. La frenata rigenerativa va bene quando devi rallentare cosi recuperi anche energia, ma un impianto frenante ti serve nelle situazioni d'emergenza. Io non ci rinuncerei mai.
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