UE e Cina riaprono il dialogo sui dazi alle auto elettriche, con la Germania a fare da paciere

di pubblicata il , alle 16:30 nel canale Auto Elettriche UE e Cina riaprono il dialogo sui dazi alle auto elettriche, con la Germania a fare da paciere

Tiene ancora banco la questione dei dazi europei sulle auto elettriche cinesi, ma pare che il dialogo tra le parti possa ripartire, per evitare una guerra senza vantaggi per nessuno

 
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Strato154125 Giugno 2024, 11:56 #21
Originariamente inviato da: ilariovs
Devo a ver capito male allora, perché mi pareva di aver capito che avessi una Model 3, auto prodotta a Shangai e di cui Tesla stessa ipotizza si alzerà il prezzo per i futuri ed ipotetici dazi che entreranno.

Detto questo l'automotive europeo SE vuole vendere non può sperare nei dazi.
Io avevo diversi preventivi e NON esiste modo di colmare un similengap con cose tipo i dazi.

Per ora nel campo BEV siamo competitivi SOPRA i 40K€.
Area in cui però c'è Tesla e quindi torniamo punto e a capo.

Devono mettersi a correre, ma a correre veloce oppure più semplice fare JV coi cinesi.

I dazi sono una sciocchezza che gli farà solo perdere mercatonaltrove.

Infatti i CEO europei stanno tutti dicendo che è meglio lasciar stare.


Lo dicono solo coloro i quali hanno investito miliardi nella voragine dell'elettrico, non TUTTI..
In merito all'auto che problemi ci sono, tra 6 mesi me consegnano un'altra, quindi non mi preoccupo!
Strato154125 Giugno 2024, 11:58 #22
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Ci sarebbe un modo semplicissimo di vendere auto europee anziché cinesi, e sarebbe fare prodotti migliori. Ma qui sembra che della qualità non importi più a nessuno. Quello che chiedo sempre, a volte anche nei miei articoli: ma possibile che i cinesi ci devono insegnare come si fanno (oggi) le auto? Ha ragione Vigna, bisogna svegliarsi, troppi decenni a dormire sugli allori.


Insegnare come si fanno le auto oggi?!!!
ilariovs25 Giugno 2024, 13:14 #23
Originariamente inviato da: Strato1541
Lo dicono solo coloro i quali hanno investito miliardi nella voragine dell'elettrico, non TUTTI..
In merito all'auto che problemi ci sono, tra 6 mesi me consegnano un'altra, quindi non mi preoccupo!



Il che vuoldire che lo dicono TUTTI perché TUTTI hanno investito mld di € in elettrico.

Non metto in dubbio che ogni 6 mesi ti arriva una macchina diversa. Resta il fatto che A PAROLE dici di automtive europeo poi compri auto fatte in Cina (fra poco soggette a dazi).

Io ho una cinese ma io compro quello che mi conviene. E non l'ho mai nascosto.
azi_muth25 Giugno 2024, 13:42 #24
Originariamente inviato da: Ago72
O noi cittadini e lavoratori europei siamo disposti ad accettare fabbriche inquinanti, paesaggi peggiori e condizioni di lavoro peggiori, oppure dobbiamo accettare di vedere le nostre società soccombere.
E' per questo che chiedo quale tipo di azioni vi aspettate dai produttori europei.


E' una visione molto parziale del vantaggio competitivo cinese sulle EV:

Oltre ai costi di produzione per manodopera e una minore regolamentazione ambientale bisogna considerare anche:

1) Economia di Scala: I produttori cinesi beneficiano di economie di scala più grandi, grazie alla capacità di produrre in volumi molto elevati.
2) Filiera di Fornitura Integrata la Cina non solo domina la produzione e la fornitura di batterie al litio, la maggior parte dei componenti delle batterie viene prodotta localmente e ha un accesso privilegiato a molti dei materiali necessari per la produzione delle batterie, riducendo ulteriormente i costi.
3) Innovazione Tecnologica I produttori cinesi sono leader nello sviluppo di tecnologie avanzate per le batterie, come le batterie al litio ferro fosfato (LFP), che sono più economiche e sicure rispetto ad altre tecnologie.
4) Supporto governativo elevato: Il governo cinese offre sussidi e aiuti di stato in misura considerevole per la produzione e l'acquisto di veicoli elettrici, incentivando sia i produttori che i consumatori.
5) Le politiche ambientali cinesi favoriscono l'adozione di veicoli elettrici attraverso restrizioni sui veicoli a combustione interna e promozioni di infrastrutture di ricarica. La numerosa popolazione cinese e la crescente urbanizzazione favoriscono la domanda interna di veicoli elettrici, creando un mercato interno robusto.
6) Produzione Interna: Molte aziende cinesi possiedono catene di produzione verticalmente integrate, riducendo la dipendenza da fornitori esterni e migliorando l'efficienza.


E' stato messo su un sistema completo tra lo stato cinese e le aziende parastatali che va dalle materie prime delle batterie alle auto finite.

Chi si riduce a dire che è "semplicissimo" vendere auto europee al posto di quelle cinesi e che basta darsi una "svegliata" non ha idea di cosa sta parlando.

Anche ammesso di riuscire a produrre auto europee abbastanza economiche da essere vendute il 50% del valore del mezzo è nelle batterie che al 99% sono prodotte dalla filiera cinese.

L'EV è un prodotto che danneggia strutturalmente la filiera dell'auto europea è inutile girarci intorno.

Originariamente inviato da: Ago72
L'innovazione in un prodotto maturo come l'auto, è veramente limitata e per raggiungere piccoli miglioramenti, si devono investire grandi quantità di denaro, che non si ripagano.

L'innovazione non è tanto nell'auto quanto nelle batterie. Se gli europei avessero batterie migliori più leggere ed efficienti che non utilizzano la filiera cinese per essere prodotte forse si si potrebbe recuperare qualcosa.
Darkon25 Giugno 2024, 14:18 #25
Originariamente inviato da: azi_muth
1) Economia di Scala: I produttori cinesi beneficiano di economie di scala più grandi, grazie alla capacità di produrre in volumi molto elevati.


Ed è solo colpa nostra perché non solo nell'automotive ma anche in altri settori come l'acciaio eravamo dei quasi monopolisti o se preferisci Europa e USA e poi abbiamo gradatamente venduto a Cina e India.
Non è colpa della Cina ma demerito nostro eh.

2) Filiera di Fornitura Integrata la Cina non solo domina la produzione e la fornitura di batterie al litio, la maggior parte dei componenti delle batterie viene prodotta localmente e ha un accesso privilegiato a molti dei materiali necessari per la produzione delle batterie, riducendo ulteriormente i costi.


E anche qua siamo come sopra... noi non abbiamo fatto sostanzialmente niente per impedirlo. Non abbiamo investito sulle materie prime, non abbiamo investito in logistica, non abbiamo investito in tecnologia e quello che mi preoccupa maggiormente è che la filiera delle batterie è solo la punta di un iceberg molto più grande che vede l'Europa perdente e immobile su tantissime filiere che se ne stanno andando.

3) Innovazione Tecnologica I produttori cinesi sono leader nello sviluppo di tecnologie avanzate per le batterie, come le batterie al litio ferro fosfato (LFP), che sono più economiche e sicure rispetto ad altre tecnologie.


Terza ripetizione? Allargherei che ormai in generale l'oriente si sta prendendo la leadership tecnologia anche in altri settori. E ribadisco da parte nostra c'è solo immobilismo.

4) Supporto governativo elevato: Il governo cinese offre sussidi e aiuti di stato in misura considerevole per la produzione e l'acquisto di veicoli elettrici, incentivando sia i produttori che i consumatori.


Al di là che questa è forse una delle poche cose che avviene anche da noi semmai il problema vero è che mentre il governo cinese nell'elargire sussidi mantiene un sostanziale controllo e quindi i sussidi sono più efficaci da noi si sono dati sussidi che indubbiamente sono in misura inferiore ma soprattutto hanno un'efficacia prossima allo zero e hanno sortito l'unico effetto di arricchire pochi a danno di tanti.

Chi si riduce a dire che è "semplicissimo" vendere auto europee al posto di quelle cinesi e che basta darsi una "svegliata" non ha idea di cosa sta parlando.


Semplicissimo? Assolutamente no anzi direi che per come siamo messi le cose sono molto complesse. Secondo me il vero punto è che se non decidiamo in generale e non solo per le auto dove vogliamo andare e su cosa puntare l'Europa è finita. Nei prossimi decenni o ci inventiamo tecnologie nostre in grado di essere leadership mondiali oppure finiremo di essere un grande villaggio vacanze e fine.

L'innovazione non è tanto nell'auto quanto nelle batterie. Se gli europei avessero batterie migliori più leggere ed efficienti che non utilizzano la filiera cinese per essere prodotte forse si si potrebbe recuperare qualcosa.


La vera domanda è: perché fino ad oggi non abbiamo fatto noi la ricerca sulle batterie che invece han fatto in Cina? E se invece di credere nelle batterie abbiamo creduto in altro mi piacerebbe sapere cosa sia quest'altro visto che non mi sembra che al momento ci siano tecnologie emergenti che nascono dall'Europa ma voglio e spero che qualcuno mi illumini sul mio errore.
TorettoMilano25 Giugno 2024, 14:22 #26
Originariamente inviato da: Darkon
Ed è solo colpa nostra perché non solo nell'automotive ma anche in altri settori come l'acciaio eravamo dei quasi monopolisti o se preferisci Europa e USA e poi abbiamo gradatamente venduto a Cina e India.
Non è colpa della Cina ma demerito nostro eh.



E anche qua siamo come sopra... noi non abbiamo fatto sostanzialmente niente per impedirlo. Non abbiamo investito sulle materie prime, non abbiamo investito in logistica, non abbiamo investito in tecnologia e quello che mi preoccupa maggiormente è che la filiera delle batterie è solo la punta di un iceberg molto più grande che vede l'Europa perdente e immobile su tantissime filiere che se ne stanno andando.



Terza ripetizione? Allargherei che ormai in generale l'oriente si sta prendendo la leadership tecnologia anche in altri settori. E ribadisco da parte nostra c'è solo immobilismo.



Al di là che questa è forse una delle poche cose che avviene anche da noi semmai il problema vero è che mentre il governo cinese nell'elargire sussidi mantiene un sostanziale controllo e quindi i sussidi sono più efficaci da noi si sono dati sussidi che indubbiamente sono in misura inferiore ma soprattutto hanno un'efficacia prossima allo zero e hanno sortito l'unico effetto di arricchire pochi a danno di tanti.



Semplicissimo? Assolutamente no anzi direi che per come siamo messi le cose sono molto complesse. Secondo me il vero punto è che se non decidiamo in generale e non solo per le auto dove vogliamo andare e su cosa puntare l'Europa è finita. Nei prossimi decenni o ci inventiamo tecnologie nostre in grado di essere leadership mondiali oppure finiremo di essere un grande villaggio vacanze e fine.



La vera domanda è: perché fino ad oggi non abbiamo fatto noi la ricerca sulle batterie che invece han fatto in Cina? E se invece di credere nelle batterie abbiamo creduto in altro mi piacerebbe sapere cosa sia quest'altro visto che non mi sembra che al momento ci siano tecnologie emergenti che nascono dall'Europa ma voglio e spero che qualcuno mi illumini sul mio errore.


ormai sarà cento messaggi in cui scrivo "al posto di cercare il nemico prendiamoci le nostre colpe".
siamo rimasti indietro come dei polli, non c'è molto da accusare il prossimo.
poi boh diversa gente del forum dice di dover continuare a investire nelle ICE e fregarcene delle EV, ma immagino siano frasi ironiche
Strato154125 Giugno 2024, 14:33 #27
Originariamente inviato da: ilariovs
Il che vuoldire che lo dicono TUTTI perché TUTTI hanno investito mld di € in elettrico.

Non metto in dubbio che ogni 6 mesi ti arriva una macchina diversa. Resta il fatto che A PAROLE dici di automtive europeo poi compri auto fatte in Cina (fra poco soggette a dazi).

Io ho una cinese ma io compro quello che mi conviene. E non l'ho mai nascosto.


Io non compro un accidente di vetture Cinesi, le compra la mia società e non ogni 6 mesi ma ogni 3 anni!
Attualmente le vetture che sono in mio possesso sono state costruite e prodotte in Europa, 2 in Germania e una in Francia!
Dentro ci saranno componenti proveniente dalla Cina? è probabile, anche se quella in quella più anziana non credo, ma sono auto progettate e costruite in Europa.
Ago7225 Giugno 2024, 14:49 #28
Originariamente inviato da: azi_muth
E' una visione molto parziale del vantaggio competitivo cinese sulle EV:


Certamente, anche perchè su un forum non si possono scrivere dei trattati.

rispondo ad alcuni punti.

Originariamente inviato da: azi_muth
Oltre ai costi di produzione per manodopera e una minore regolamentazione ambientale


E direi che questo non è poco.

Originariamente inviato da: azi_muth
1) Economia di Scala: I produttori cinesi beneficiano di economie di scala più grandi, grazie alla capacità di produrre in volumi molto elevati.


Hanno un mercato molto protetto. Ormai, se non produci in Cina non vendi.

Originariamente inviato da: azi_muth
2) Filiera di Fornitura Integrata la Cina non solo domina la produzione e la fornitura di batterie al litio, la maggior parte dei componenti delle batterie viene prodotta localmente e ha un accesso privilegiato a molti dei materiali necessari per la produzione delle batterie, riducendo ulteriormente i costi.


La raffinazione dei materiali è una procedura molto inquinante. Infatti non è tanto l'accesso alle materie prime. Si chiamano terre rare, ma non lo sono più di tanto. L'Australia (nostro partner) ne ha in abbondanza e anche in nord europa ne sono stati trovati tanti.

Inoltre c'è da dire che altri materiali sono presenti in Stati dove la democrazia è un optional. E mentre le società occidentali hanno più problemi ad operare, quello cinesi sono più libere di operare in aree grige.


Originariamente inviato da: azi_muth
3) Innovazione Tecnologica I produttori cinesi sono leader nello sviluppo di tecnologie avanzate per le batterie, come le batterie al litio ferro fosfato (LFP), che sono più economiche e sicure rispetto ad altre tecnologie.


Non mi sbilnacio, ma non credo che sia così rilevante. LG CHem e Panasonic hanno tutte le tecnologie.

Originariamente inviato da: azi_muth
4) Supporto governativo elevato: Il governo cinese offre sussidi e aiuti di stato in misura considerevole per la produzione e l'acquisto di veicoli elettrici, incentivando sia i produttori che i consumatori.
5) Le politiche ambientali cinesi favoriscono l'adozione di veicoli elettrici


"Politiche ambientali" ti prego... è un sostegno indiretto all'industria interna


Originariamente inviato da: azi_muth
6) Produzione Interna: Molte aziende cinesi possiedono catene di produzione verticalmente integrate, riducendo la dipendenza da fornitori esterni e migliorando l'efficienza.


In realtà anche questo è dovuto a una scelta politica più che a una esigenza. E non è collegato all'efficienza. Le aziende cinesi sono molto inefficienti. Inefficienza che compensano con costi di produzione basso


Originariamente inviato da: azi_muth
E' stato messo su un sistema completo tra lo stato cinese e le aziende parastatali che va dalle materie prime delle batterie alle auto finite.


Esattamente, però questo è più semplice in Cina che in Europa. Come accadeva in Europa negli anni '50. Ora noi non accettiamo più quei compromessi.


Originariamente inviato da: azi_muth
Anche ammesso di riuscire a produrre auto europee abbastanza economiche da essere vendute il 50% del valore del mezzo è nelle batterie che al 99% sono prodotte dalla filiera cinese.


Quì dissento, non sarà possibile produrre a metà prezzo della cina, ma sarà possibile affidarsi a un filiera che non sia Cinese. E questo non in molti anni

Originariamente inviato da: azi_muth
L'EV è un prodotto che danneggia strutturalmente la filiera dell'auto europea è inutile girarci intorno.
L'innovazione non è tanto nell'auto quanto nelle batterie. Se gli europei avessero batterie migliori più leggere ed efficienti che non utilizzano la filiera cinese per essere prodotte forse si si potrebbe recuperare qualcosa.


Personalmente ritengo che investire troppo in questa generazione di batterie sia controproducente. Troppe limitazioni.
azi_muth27 Giugno 2024, 18:18 #29
Originariamente inviato da: Ago72
Quì dissento, non sarà possibile produrre a metà prezzo della cina, ma sarà possibile affidarsi a un filiera che non sia Cinese. E questo non in molti anni


Non è impossibile produrre un auto elettrica con un altra filiera, ma resta il problema della competitività che non è secondario

Originariamente inviato da: Ago72
Personalmente ritengo che investire troppo in questa generazione di batterie sia controproducente. Troppe limitazioni.



Su questo hai ragione. Se tra qualche anno arrivassero le batterie a stato solido si cambierebbe paradigma.
In realtà sembra quasi che aziende giapponesi come Toyota si siano concentrate sull'ibrido perchè pensano di avere una tecnologie migliori in arrivo in particolare per le batterie.

Mi viene da pensare a quale sarebbe il valore residuo di auto EV con tecnologia al litio se uscissero tra qualche anno auto con delle batterie a stato solido più affidabili, che pesano la metà e si caricano 4 volte più veloci...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^