Fiat
Torna la Fiat Punto, potrebbe essere anche elettrica
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 04 Agosto 2021, alle 17:11 nel canale Auto Elettriche
Nei piani di Stellantis l'elettrico è al primo posto, e sono coinvolti anche tutti i marchi ex FCA. Tra le vetture del prossimo futuro ci sarà anche la nuova Fiat Punto, che nascerà pronta per la motorizzazione elettrica
33 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil tuo ex collega ti dirà sicuramente anche che farai bene ad aspettare un po' di anni
un mio parente che lavora in fiat a melfi mi diceva, ormai 2-3 anni fa, che era quello il momento di acquistare la Punto perchè era praticamente ormai perfetta, milioni di km alle spalle e centinaia di "aggiustamenti".
Ehhh non è proprio così, le versioni di "mezzo" sono di solito le migliori, poi entra in gioco la famigerata "riduzione costi" che inizia a tagliare su tutto
Per le vetture di serie appena lanciate il discorso qualità era vero negli anni 70-80-90, adesso con i controlli qualitativi che vengono condotti in linea anche le PS hanno degli ottimi standard.
Purtroppo nel mondo dell'automotive c'è parecchio "sentito dire" figlio degli anni 60, la frase che sento ancora e che mi fa sbellicare sempre è: "Io la macchina me la compro d'importazione perché le fanno meglio"
Quando vedo gente con la 500 capisco che e' gente da evitare.
E' un po come le tasse in italia. Finche il governo di merda, cancro del paese, ha sangue da succhiare, il male perdurera'. Togli il cibo, e forse sparisce il cancro (= bancarotta, troika, commissariamento, e ciaone ndrangheta ammanicata, cui subentreranno contractor europei che i soldi li pigliano ma il lavoro lo fanno).
Idem FIAT. Finche c'e' chi le compra, loro continueranno a produrre merda da vendere a peso d'oro.
mio fratello s'è preso una bmw serie 1, prezzo di listino quasi 35k€, e gli vibra qualcosa dentro il contachilometri che in bmw non passano in garanzia nostante sia un problema accertato (parole della concessionaria). mio padre ha una grande punto vecchia di 16 anni e all'interno scricchiola un minimo ma proprio se le strade sono devastate, mentre io ho una smart diesel (mercedes) e sembra di stare in una discoteca. ah, e aggiungo anche punto e smart hanno più o meno la stessa età (hanno un anno e mezzo di differenza, la smart è più nuova) ma la metà dei km (quasi 100k la smart, quasi 200 la punto) e a me le cinture di sicurezza non tornano più indietro, problemi alla centralina e al sensore di temperatura esterna. ergo quella di fiat e delle tedesche è un'immane cagata, siete rimasti fermi a 30 anni fa
Io ho lavorato per FCA (all'epoca), WV e Jaguar Land Rover, per BMW non so dirti, ma mi sono fatto tutti i plant europei/USA/sud america/Indiani delle suddette case laddove ne avessero e ti posso assicurare che è la stessa solfa dappertutto, poi ci sta che i tedeschi abbiano fatto credere che la loro roba "It's MAGIC" rispetto a quella degli altri, bravi loro che dire!
Ma ti assicuro che l'ingegnere tedesco tira le linea al cad come quello italiano, le presse che fanno i lamierati tedeschi li fanno allo stesso modo degli italiani, l'operaio che avvita la traversa plancia in germania lo fa come l'operaio italiano.... a buon intenditore ...
Personalmente delle auto popolari nostrane di fine anni 90 e inizi anni 2000 ho spesso avuto esperienze contrastanti; ottimi motori (i Fire vecchia concezione o i MultiJet di bassa cilindrata) ma accettando la variabile sfortuna, molti problemi con tutta la componentistica "esterna" al motore che spesso cedeva a chilometraggi contenuti o senza un reale motivo di stress. Cosa che invece non ho notato su altre marche che invece sembrano a livello di singoli componenti resistere di piu' in principio (es. una frizione gia' usata mai cambiata in 200.000 km quando in altri casi precedenti invece mi durava magari un paio d'anni). Poi e' anche vero che oggigiorno con tutta l'elettronica e sensori che c'e' sorgono altre questioni.
La speranza e' che l' elettrico possa ridurre la quantità di cose che possono consumarsi o rompersi perche' la manutenzione resta la variabile piu' faticosa e casuale da sostenere.
Personalmente delle auto popolari nostrane di fine anni 90 e inizi anni 2000 ho spesso avuto esperienze contrastanti; ottimi motori (i Fire vecchia concezione o i MultiJet di bassa cilindrata) ma accettando la variabile sfortuna, molti problemi con tutta la componentistica "esterna" al motore che spesso cedeva a chilometraggi contenuti o senza un reale motivo di stress. Cosa che invece non ho notato su altre marche che invece sembrano a livello di singoli componenti resistere di piu' in principio (es. una frizione gia' usata mai cambiata in 200.000 km quando in altri casi precedenti invece mi durava magari un paio d'anni). Poi e' anche vero che oggigiorno con tutta l'elettronica e sensori che c'e' sorgono altre questioni.
La speranza e' che l' elettrico possa ridurre la quantita' di cose che possono consumarsi o rompersi perche' la manutenzione resta la variabile piu' faticosa e casuale da sostenere.
Vero, anche se ci sono i controlli di qualita' ISO9000 un po' ovunque. Bisogna anche ammettere che siamo lontani dagli "pseudo-sabotaggi" anni '80 quando magari ti trovavi i veicoli che perdevano pezzi per strada.
In generale da libretto ogni componentistica e' prevista che duri per un certo numero di chilometri, poi uno puo' anche non farci mai manutenzione.
In generale la qualita' dipende molto dall'allestimento. Un modello in versione "lounge" e' ben diverso dallo stesso modello in versione "base". Questo l'ho notato sulle auto a noleggio (di solito modello base). E' come guidare un modello completamente differente. Gli scricchiolii interni sono differenti, la tenuta di strada e' differente, la frenata e' differente, lo sterzo e' differente, perfino le portiere sono differenti, in una quando le chiudi fa "clank", in un altra "stump..." :-)
Spesso ci si fa "distrarre" dal brand, pensando che un brand di auto di lusso blasonato possa produrre modelli economici di altrettanta qualita', cosa che spesso non e'.
Guardate questo "documentario" sul controllo di qualita' della Trabant, si potrebbe intitolare "l'artista della martellata"... https://www.youtube.com/watch?v=mIAYxWCXF8A :-)
In generale da libretto ogni componentistica e' prevista che duri per un certo numero di chilometri, poi uno puo' anche non farci mai manutenzione.
In generale la qualita' dipende molto dall'allestimento. Un modello in versione "lounge" e' ben diverso dallo stesso modello in versione "base". Questo l'ho notato sulle auto a noleggio (di solito modello base). E' come guidare un modello completamente differente. Gli scricchiolii interni sono differenti, la tenuta di strada e' differente, la frenata e' differente, lo sterzo e' differente, perfino le portiere sono differenti, in una quando le chiudi fa "clank", in un altra "stump..." :-)
Spesso ci si fa "distrarre" dal brand, pensando che un brand di auto di lusso blasonato possa produrre modelli economici di altrettanta qualita', cosa che spesso non e'.
Guardate questo "documentario" sul controllo di qualita' della Trabant, si potrebbe intitolare "l'artista della martellata"... https://www.youtube.com/watch?v=mIAYxWCXF8A :-)
Vero, infatti non e' da escludere mai la variabilità degli utilizzi, della fortuna o sfortuna pur partendo da basi di standard che sono in teoria comuni. Ma ad esempio spesso capitava sentire che un pezzo andasse rigenerato perche' non lo producevano piu' o lo faceva chissà che azienda lontana o magari aveva un difetto riconosciuto. Ricordo che cambiai entrambi i due trapezi che collegano a tutto il resto le ruote anteriori e dopo qualche settimana di normalissimo utilizzo dovetti riportarla in garanzia per cambiarli di nuovo problema che non accadde piu' con il secondo lotto.
Ricordo esempio certi motori elettrici del servosterzo che andavano in blocco e finivano a dover essere rigenerati o cambiati etc..etc.. Per quel che vale alcuni problemi erano piuttosto "conosciuti" dagli esperti con cui ne parlavo. Immagino che cosi' come ci sono pezzi di ricambio con prezzi agli antipodi lo stesso valga anche nella scelta originaria e quindi possa capitare una certa sovrastima o sottostima di un componente o una durata che non puo' certo essere indicata per ogni singolo componente (sarebbe comodo per anticipare eventuali rotture che possono capitare con tutte le marche e modelli).
Vero che in teoria se hai un motore elettrico per ruota ti puoi evitare il differenziale, perche' avresti il differenziale "elettronico", come pure la scatola del cambio, visto che regoli la velocita elettronicamente, quindi meno meccanica. Come diceva Ford, quello che non c'e' non si rompe. Va da se' che ci sono generatori elettrici che funzionano perfettamente dalla fine del 1800 e sono ancora integri. Ma erano anche macchinari costruiti per resistere, e con dei coefficienti di sicurezza elevati, anche 3 o 4 volte i valori di progetto. Con l'industrializzazione selvaggia, un euro risparmiato, e' un euro guadagnato (per il costruttore), quindi lima di qua, riduci un po' la sezione dei conduttori di la' (risparmiando rame), etc., e hai di nuovo l'obsolescenza programmata. Chi assembla industrialmente per vendere acquista le componentische con determinate specifiche minime (che si spera siano rispettate). Chi assembla o modda le auto per passione fa esattamente il contrario e cerca le specifiche o performance massime. Un po' come con le RAM, se devi cambiarle, preferisci magare stare comodo con le full brand, e magari con 16 o 32GB al posto di 4 o 8. Analogamente coi pneumatici, o freni, non stai magari a lesinare sulla sezione minima.
Va da se che in Italia, per quel che ne so, a livello automobilistico per circolare deve essere tutto omologato. Non so negli altri paesi.
Inoltre la manutenzione e' proporzionale al costo del veicolo. Hai un veicolo di un certo pregio? Per esempio per sostituire mascherine, plastiche, esterne, anche semplici loghi, soggette ad ammaccature e usura e le migliaia di euro volano come niente...
Sarebbe interessante avere delle casistiche di manutezione e guasti ricorrenti di chi possiede gia' dei veicoli full-hybrid o elettrici gia da un certo numero di anni, perlomeno superiori alla prima revisione (4 anni).
E' un concept e per giunta forse manco ufficiale.
Quasi sicuramente sarà completamente diversa in ogni caso.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".