Tesla
Tesla sorprende tutti: la Gigafactory di Berlino si farà pur abbattendo 92 ettari di foresta
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Febbraio 2020, alle 16:01 nel canale Auto Elettriche
I lavori di preparazione per il Gigafactory di Tesla vicino a Berlino possono continuare, nonostante prevedano il disboscamento di centinaia di ettari di pineta
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi non mi pare un ecosistema, in quel bosco artificiale ci vivranno 2 scoiattoli e 4 uccellini in croce, insomma non mi sembrea una gran perdita.
Insomma solito discorso: 4 ambientalisti ignoranti rompono le palle perché degli alberi vengono tagliati e poi continuano ad alimentare il mercato dell'olio di palma mangiando immondizia, mamma mia che brutta gente.
francamente l'unico ignorante mi sembri tu, che blateri ed accusi il prossimo aggratis, non gli ambientalisti.
vedi di non offendere il prossimo senza manco conoscere il problema.
vedi di non offendere il prossimo senza manco conoscere il problema.
Non accuso ne insulto. Ma se proprio ci tieni lo faccio, sai il gran cazzo che me ne sbatte dei tuoi patemi con gli alberi
infine ci svincoliamo dal petrolio almeno per questo aspetto, che non è male pensando a quanti soldi abbiamo sperperato in finte azioni di pace in zone sensibili e importanti per noi solo per tenere basso il prezzo del petrolio.
93 ettari di pini sono sacrificabili. una gigafactory in europa significa veramente che i 30mila euro epr una tesla si avvicinano come prospettiva
Questo dimostra ancora una volta quanto sia propagandistico tutto questo tan-tan mediatico attorno a politiche che con l'ambiente sinceramente mi sembra c'entrano molto poco.
Secondo me non è tanto la questione di salvare o meno l'ambiente, lo sappiamo tutti che identificare nella mobilità personale su auto il vero punto da risolvere per migliorare la situazione ambientale non ha senso.
E' solo uno dei tanti punti, e va benissimo cercare di migliorarlo, ma il problema da risolvere non è il mezzo usato, ma le persone da muovere.
Ad esempio non ci si ferma mai a ragionare sul perchè ogni giorno in una qualunque città media, senza scomodare metropoli, ci sono centinaia di migliaia di persone che peseranno una media di 70-80kg che si spostano utilizzando mezzi che pesano una media di 1.500kg, con picchi di 2 tonnellate e passa.
E, come se non bastasse, è altamente probabile che questi spostamenti siano individuali, ossia 1 persona ogni quindici quintali di materiali che si muovono, e si consumano, avanti e indietro.
Cieligina, il potenziale medio di questi mezzi utilizzati per spostare nel peggiore dei casi un ominide da solo, non è esagerato, è incredibilmente assurdo.
Mezzi con delle coppie da locomotore a vapore che si aggirano per spostare sacchi di carne da 80kg.
Mille persone che si spostano possono essere millecinquecento tonnellate di roba che va avanti e indietro.
1 milione di persone un milione e mezzo di tonnellate che si muovono... avanti e indietro... per andare a lavoro e tornare...
1 milione e mezzo di tonnellate. moltiplicato per le città di un paese, moltiplicato per i paesi del mondo
non credo basti cambiare l'energia usata da queste tonnellate di roba per muoversi per risolvere il problema che è a monte, ossia il motivo di questi movimenti e i mezzi disponibili per eseguirli.
Cieligina, il potenziale medio di questi mezzi utilizzati per spostare nel peggiore dei casi un ominide da solo, non è esagerato, è incredibilmente assurdo.
Mezzi con delle coppie da locomotore a vapore che si aggirano per spostare sacchi di carne da 80kg.
Mille persone che si spostano possono essere millecinquecento tonnellate di roba che va avanti e indietro.
1 milione di persone un milione e mezzo di tonnellate che si muovono... avanti e indietro... per andare a lavoro e tornare...
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non credo basti cambiare l'energia usata da queste tonnellate di roba per muoversi per risolvere il problema che è a monte, ossia il motivo di questi movimenti e i mezzi disponibili per eseguirli.
d'accordissimo.
se poi si pensa che il peso del mezzo è inversamente proporzionale al peso del cervello trasportato...
Il telelavoro? Smettere di lavorare? Non muoversi più?
Evitiamo risposte retoriche tipo "i mezzi pubblici" servirebbero investimenti, infrastrutture ecc... ecc... che nessuno stato può permettersi al cui confronto l'elettrico è economicissimo.
Il telelavoro? Smettere di lavorare? Non muoversi più?
Evitiamo risposte retoriche tipo "i mezzi pubblici" servirebbero investimenti, infrastrutture ecc... ecc... che nessuno stato può permettersi al cui confronto l'elettrico è economicissimo.
onestamente ci ho pensato diverse volte, e l'unica soluzione è effettivamente il mezzo pubblico, ma rivoluzionato rispetto alle nostre visione e con percorsi a chiamata tramite app:
centinaia di navetta da 12-20 posti con prenotazione tramite app ed accesso e pagamento con nfc.
Il sistema completato il carico ( o raggiunta una soglia massima tempoterale ) raccoglie i passeggeri sul tragitto facendoli scendere nel luogo dove vorrebbero ( praticamente a domicilio) rendendo del tutto inutile la mobilità autonoma in città.
Lo stesso principio andrebbe applicato ai treni ( con vagoni autonomi da 20-30 posti) e scambi automatici gestiti da un sistema centralizzato, ma l'implementazione sarebbe molto più costosa e lunga.
Ps non per forza il servizio pubblico debba essere elettrico, in un primo momento potrebbe essere anche ibrido ed a guida autonoma ( per ridurre i consumi e massimizzare i tempi)
Se tu sai che tra il punto A ed il punto B hai bisogno di una velocità media di x-1 adegui la tua tua andatura per non beccare il rosso riducendo la congestione del traffico ed il consumo.
Lo dico da diverso tempo, il mondo della mobilità autonoma sarà rivoluzionato e destinato a sparire, a tutto vantaggio della vivibilità e dell'impatto energetico ( non solo il costo energetico del trasporto singolo, ma anche il costo energetico dato dalla produzione dei mezzi di trasporto)
Il telelavoro? Smettere di lavorare? Non muoversi più?
Evitiamo risposte retoriche tipo "i mezzi pubblici" servirebbero investimenti, infrastrutture ecc... ecc... che nessuno stato può permettersi al cui confronto l'elettrico è economicissimo.
Ammetto di non avere certo le capacità per trovare le soluzioni così su due piedi, infatti mi sono limitato a porre un punto di vista diverso, sottolineando un problema che secondo me sta a monte del tipo di energia usato per muovere 4 ruote.
Mi farebbe anche piacere che altri proponessero la loro idea a riguardo, e un eventuale idea di soluzione.
Perchè appare quantomeno anomalo che tutto quello che viene indicato come nocivo e problematico sia solo relativo a quanto e cosa si consuma per spostare automobili anche di 2 tonnellate e passa, a uso personale, e non se questa movimentazione sia una cosa sensata o meno. Diciamo giustificata oppure no.
O magari se l'esistenza di questi automezzi così esagerati non sia essa stessa un problema.
Si parte dal presupposto che è GIUSTO tutto quanto, FATTO SALVO quanto inquina la propulsione di questi automezzi.
Non è strano?
Perchè di conseguenza si è già deciso che non c'è nessuna soluzione da trovare al di fuori del tipo di motore usato, quindi avanti così continuiamo tutti a girare con questi pesi massimi e il potenziale di un treno applicato a mezzi di locomozione personale.
Non ho nominato volutamente i mezzi pubblici, ma già che li tiri in mezzo mi pare che l'idea sia di alzare bandiera bianca prima ancora di pensare a quanto sia assurda la situazione della mobilità personale oggigiorno.
Gli Stati non possono fare niente per problematiche economiche, per cui liberi tutti e ognuno con il suo carro, qualunque esso sia.
Si fanno spalluccie e avanti così, cambiamo la propulsione per il resto tutto apposto, niente da segnalare.
Il telelavoro? Smettere di lavorare? Non muoversi più?
Ovvove. In una società dove i servizi rappresentano il 40% delle attività economiche, non dovrebbe suonare minimamente strano parlare di telelavoro.
Che poi l'avversione per il telelavoro è una cosa tutta italiana, dove il datore pretende di averti lì, in ufficio, con le chiappette sulla sedia ( anche se magari non fai un tubo tutto il giorno ), perchè deve controllarti fisicamente.
Pure per costruire una gigafactory servono investimenti ed infrastrutture.
Il problema è che il capitalismo terminale ha le priorità sotto sopra.
Se non impariamo a ragionare "out of the box", non cambierà mai niente e la copertura si strapperà sempre di più.
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