Mercedes: 15 mila licenziamenti per focalizzarsi sulle auto elettriche

Secondo le informazioni riportate dal quotidiano tedesco Handelsblatt, Daimler AG prevede una rimodulazione della propria forza lavoro all'interno del processo di riorganizzazione che vedrà al centro di tutto l'auto elettrica. All'interno di questo cambiamento, sarebbero previsti 15 mila licenziamenti.

Si tratta solamente del primo passo all'interno di un lavoro più grande che porterà a risparmi complessivi per 1,4 miliardi di euro e faciliterà la riorganizzazione necessaria ad adattarsi allo spostamento di tutto il settore verso le vetture elettriche.

Un portavoce di Daimler ha confermato a Business Insider "la riduzione dei costi per il personale di circa 1,4 miliardi di euro entro la fine del 2022. Come accennato a dicembre del 2019, Daimler punta a tagliare un basso numero di ‘cinque cifre’ di posti di lavoro in tutto il mondo entro la fine del 2022".

Secondo queste notizie, si tratterebbe di un insieme di indennità di licenziamento, prepensionamento e pensionamento parziale. Il numero di auto tradizionali a propulsione termica vendute nel 2019 è calato drasticamente rispetto agli anni precedenti, mentre si riscontra un tiepido aumento nelle vendite di auto elettriche. L'impulso che Tesla sta imprimendo al settore è notevole, anche perché può godere di un vantaggio tecnologico rispetto ai rivali.

Mercedes è rimasta indietro rispetto alla rivale americana, ma certi suoi recenti esperimenti nel settore elettrico sono da seguire: si vedano, tra gli altri, Mercedes Vision AVTR, Mercedes Vision EQS, Mercedes-Benz EQV EQS e Mercedes-Benz Concept EQA.