Tesla distrugge le previsioni: produzione e consegne ben sopra il record

Ormai non fa quasi più notizia, ma ancora una volta Tesla ha battuto le stime per produzione e consegne trimestrali. I dati del mercato cinese, emersi nei giorni scorsi, avevano anticipato un possibile risultato positivo, ed infatti anche gli analisti di Wall Street si erano allineati nelle sensazioni positive.

Diversamente da altre occasioni, però, Tesla questa volta è andata ben oltre le previsioni, che parlavano di circa 448.000 vetture consegnate ai clienti in tutto il mondo. In realtà l'azienda ha totalizzato più di 466.000 consegne. Si tratta di un aumento notevole rispetto alle 422.000 unità registrate nel primo trimestre.

Tesla come sempre ha fornito il dettaglio, accorpando le ammiraglie e le vetture più di massa:

• Model S/X: 19.489 prodotte, 19.225 consegnate
• Model 3/Y: 460.211 prodotte, 446.915 consegnate

Dunque un totale di 479.700 auto prodotte negli ultimi tre mesi, di cui 466.140 consegnate. In particolare, le più costose Model S e Model X mostrano una netta ripresa rispetto al primo trimestre, periodo in cui molte auto erano rimaste non consegnate. Ora invece il numero è tornato circa alla pari, forse anche per via della decisione di proporre i modelli con guida a sinistra anche nel Regno Unito.

Tesla in questa occasione ha evitato di specificare quante delle auto prodotte in più erano sulla strada verso i clienti, ma non sono arrivate in tempo per la chiusura del trimestre, segno che forse c'è stata maggiore efficienza nel processo di delivery, e dunque gli esemplari "avanzati" sono finiti in inventario. Verranno probabilmente smaltiti nei primi due mesi del terzo trimestre. A questo punto Musk e soci si trovano con la necessità di consegnare in sei mesi poco meno di 1 milione di vetture per arrivare alla previsione annuale di almeno 1,8 milioni.