RivianVolkswagen
Rivian e Volkswagen, parte la joint venture e l'investimento di VW sale a 5,8 miliardi di dollari
di Manolo De Agostini pubblicata il 13 Novembre 2024, alle 11:01 nel canale Auto ElettricheLa joint venture tra Rivian e Volkswagen prende il via. Nell'ambito dell'accordo, il software sviluppato da Rivian arriverà sulle vetture Volkswagen, mentre il gruppo tedesco mette sul piatto fino a 5,8 miliardi di dollari.
16 Commenti
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Mi domando solo come fanno a immatricolarle euro 6/d
O in Europa si sono bevuti il poco cervello che hanno, o si sono venduti alla Cina...
A ricambi come siamo messi?
un esempio? https://www.swm-motors.it/
Mi domando solo come fanno a immatricolarle euro 6/d
O in Europa si sono bevuti il poco cervello che hanno, o si sono venduti alla Cina...
I cinesi stanno investendo pesantemente nelle "auto a pile", queste auto da quattro soldi sono solo di passaggio, per sfruttare lo sfruttabile finché si possono vendere auto a benza.
Le auto a benzina/ibride cinesi, relativamente a basso costo, servono come cavallo di troia ai marchi più importanti per entrare nel mercato europeo.
In questo modo avranno una marginalità extra da sfruttare per impiantare e mantenere una propria rete di vendita ed assistenza, quest'ultima al momento quasi inesistente.
La fase successiva sarà presentare e vendere BEV più economiche rispetto ai marchi europei, prodotte in gran parte in madre patria, finite di assemblare e rifinite in uno Stato vicino all'UE ( Turchia? ) in modo da schivare i dazi.
Salterà magari il ban del 2035 o verrà ulteriormente procrastinato? Avranno comunque vinto sfruttando una politica non sense praticata dall'UE, perchè i marchi cinesi sono tutti partecipati e ampiamente sovvenzionati dallo Stato non solo con incentivi all'acquisto ma anche nell'acquisto di materiale e forniture per la produzione.
L'industria automotive europea sta per finire in una tempesta perfetta in cui pochi si salveranno.
In questo modo avranno una marginalità extra da sfruttare per impiantare e mantenere una propria rete di vendita ed assistenza, quest'ultima al momento quasi inesistente.
Mi chiedo che ricarichi abbiano su queste auto, trasporto e sdoganamento non sono proprio a buon mercato.
Non ho ancora letto la normativa a riguardo, ma con le regole attuali non schivano i dazi con il passaggio in Turchia, magari i legislatori a Bruxelles non sono dei geni ma nemmeno delle capre.
Non ho ancora letto la normativa a riguardo, ma con le regole attuali non schivano i dazi con il passaggio in Turchia, magari i legislatori a Bruxelles non sono dei geni ma nemmeno delle capre.
I ricarichi possono essere, paradossalmente, anche zero se alle spalle ho lo Stato che mi sostiene. Inoltre in Cina il costo del lavoro e dell'energia sono davvero bassi con una produttività per ora lavorata maggiore!! Quindi gli spazi ci sono eccome...
Comunque sia il problema con la Cina è più politico che economico, ovvero è il governo cinese che vuole a tutti i costi egemonizzare il mercato auto europeo. Per farlo sono disposti a " pagare " anche parecchio!!
Non sarà Turchia? Magari Marocco, Paese in cui si è già impiantato un primo nocciolo di industria auto.
Comunque sia il problema con la Cina è più politico che economico, ovvero è il governo cinese che vuole a tutti i costi egemonizzare il mercato auto europeo. Per farlo sono disposti a " pagare " anche parecchio!!
Però sarei curioso di vederli quantificati.
Fanno le Clio in Marocco mi pare...ma non è un problema, si dazieranno le auto marocchine, se la Dogana ti vuol prendere ti prende e, come abbiamo visto con DR, il giochino semilavorati\prodotto finito\lavorazione importante dura finchè va bene che duri.
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