RivianVolkswagen
Rivian e Volkswagen, parte la joint venture e l'investimento di VW sale a 5,8 miliardi di dollari
di Manolo De Agostini pubblicata il 13 Novembre 2024, alle 11:01 nel canale Auto ElettricheLa joint venture tra Rivian e Volkswagen prende il via. Nell'ambito dell'accordo, il software sviluppato da Rivian arriverà sulle vetture Volkswagen, mentre il gruppo tedesco mette sul piatto fino a 5,8 miliardi di dollari.
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOrmai non indovinano una macchina da anni, hanno letteralmente demolito i loro brand storici con Golf che ormai è l'ombra di se stessa.
Hanno disintegrato i marchi premium e in particolari AUDI che ormai è veramente scaduta a livelli imbarazzanti.
Passano da uno scandalo all'altro al punto da far sembrare FIAT/Stellantis ben amministrata.
Per l'ennesima volta si trovano a ripartire dopo aver investito male e tardi.
Mi raccomando diamo la colpa agli EV se i marchi europei sono in declino e non a una gestione a dir poco imbarazzante negli ultimi 15 anni.
Ne vedremo delle belle
Si, questo è vero.
Sicuramente hanno fatto degli errori, d'altronde chi non li fa? Ma da qua a fallire ce ne passa, basti vedere gli utili ancora molto alti. Non stiamo parlando di un'azienda in profondo rosso. In difficoltà sicuramente, ma non da fallimento imminente.
https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_13.03.2024_08.02_8810088
https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_13.03.2024_08.02_8810088
Si ma questa era la situazione a Marzo '24 rispetto allo steso periodo 2023... Ora le cose sono peggiorate notevolmente ed i dividendi che hanno distribuito 8 mesi fa, oggi se li sognano. Avrebbero fatto meglio a tenerseli in cassa quei soldi ma, a loro discolpa, i ceffoni in faccia dovevano ancora arrivare.
VW, come marchio e gruppo, non è già alla canna del gas ma è a rischio se nei prossimi 24 mesi le cose non cambieranno. Sia a livello di fatturato che di ristrutturazione.
https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_13.03.2024_08.02_8810088
Non penso che falliscano. Dico sul viale del tramonto nel senso che secondo me saranno molto ridimensionati e forse chiuderanno qualche marchio.
D'altra parte quando molli completamente il tuo stile storico, riduci i tuoi marchi premium a una macchietta con AUDI che ormai è ridotta in una situazione ridicola.
Devasti la tua credibilità con scandali e rotture oltre che con una serie elettrica che diciamolo faceva veramente ridere per l'inadeguatezza...
Ecco che tutto questo insieme inevitabilmente ti porta a conseguenze che da colosso porteranno VW a essere un produttore ma molto meno rilevante.
Purtroppo anche BMW temo abbia scelto quella strada con anche nei termici auto che sono la macchietta di quello che era BMW nel passato e che continuando su questa strada a loro volta rischiano.
Dei marchi storici tedeschi si salva solo mercedes che, con prezzi fuori dall'umano, ma continua ad avere offerte degne di questo nome e qualitativamente ancora di un certo livello. Non a caso anche nell'elettrico mercedes ha proposto magari non il top ma comunque prodotti adeguati.
VW, come marchio e gruppo, non è già alla canna del gas ma è a rischio se nei prossimi 24 mesi le cose non cambieranno. Sia a livello di fatturato che di ristrutturazione.
Hanno tutto il tempo per recuperare. D'altronde la fedeltà al marchio è ancora forte e la qualità non manca per migliorare. Dai, se tirassero fuori una Golf/Passat elettrica come si deve a prezzi umani ma chi se li fila i cinesi? Ricordo inoltre che moltissima manodopera da indotto per VW è fatta in Italia, se falliscono è un grosso guaio anche per noi.
Io ci spero. Spero veramente che ci sia un cambio di rotta importante e che la situazione volga al meglio.
Quello che mi preoccupa è che per ora non vedo grandi manovre in tal senso anzi... mi sembra piuttosto che sostanzialmente, almeno stando a quello che io possa sapere, si prenda tempo e si preferisca aspettare.
Se mi devo sbilanciare ho la sensazione che i vertici siano un po' schizofrenici e che stiano investendo a macchia di leopardo in quanto una parte crede nell'elettrico ma una parte no, una parte crede nell'ibrido ma altri ancora no e così via.
Cosa che sta portando ad avere piattaforme incerte come per la serie ID che non sono adeguate a niente.
Ribadisco io spero che ci sia un cambio forte e che si arrivi ad avere le idee chiare perché né fallimenti né riduzioni fanno bene al mercato ma bisogna che si decidano velocemente e soprattutto ma questa è un mia pura opinione personale che al di là delle motorizzazioni riscoprano i "valori" di un tempo:
LA Golf era chiamata "LA" per un motivo. Perché era un'auto con una identità forte e precisa. Non l'utilitaria anonima che è oggi.
Allo stesso modo AUDI un tempo era un marchio premium perché aveva una filosofia ben precisa non come oggi che ci fanno pure le utilitarie marchiate AUDI e che hanno una qualità degna di un marchio che di premium non ha manco un'unghia.
Paradossalmente trovo che ultimamente siano più appaganti auto orientali come Toyota e altre asiatiche che non i marchi storici europei che sul nuovo hanno completamente perso la bussola.
Tempo poco… per stessa ammissione dei vertici VW!
Prezzi umani? Ci credo poco, purtroppo certi costi sono difficilmente comprimibili, soprattutto quelli energetici, e sull’elettrico i margini non ci sono.
Condivido che la situazione del gruppo VW sarà pesantissima anche per la nostra industria che già deve fare i conti con la situazione di Stellantis.
Interpretazione:
da quasi un paio d'anni c'è carenza di personale, questo è un fattore generalizzato, la disoccupazione è al minimo un pò in tutta Europa e siccome il mercato del lavoro si poggia sulla legge della domanda e dell'offerta questa situazione da più potere ai lavoratori e meno potere alle aziende.
Per risolvere il problema di carenza di personale nella situazione attuale bisogna investire ancora più del solito per attrarre lavoratori. Finora però il rallentamento dell'economia dettato dagli alti tassi ha permesso di rimandare il problema...
Adesso che i tassi di interesse iniziano a calare le aziende automobilistiche sanno che dovranno riprendere a produrre per non perdere contro la concorrenza, la richiesta di personale aumenta ancora e questo aumenta ancora il potere dei lavoratori che possono chiedere di più per essere assunti o continuare a lavorare....insomma l'esborso previsto, già inizialmente caro, aumenta.
Come fare ad evitare questo esborso che fra l'altro andrebbe ad erodere la competitività (già bassa perchè nel frattempo hanno dormito sull'elettrico)?
Soluzione: Piangere miseria....
Ma stiamo parlando di SWM?
un esempio? https://www.swm-motors.it/
Mi domando solo come fanno a immatricolarle euro 6/d
O in Europa si sono bevuti il poco cervello che hanno, o si sono venduti alla Cina...
Quella SWM che è stato il mio sogno da ragazzo?
Direi di si, visto che nella loro home page hanno messo la moto in una foto "d'epoca".
Per un boomer è un tuffo al cuore vederla accostata ad un anonimo SUV.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".