Peugeot ricorda il passato ma guarda al futuro dell'elettrificazione

Peugeot è da 130 anni presente sulle strade italiane con le proprie vetture: è stata infatti proprio una Peugeot Type 3 la prima automobile a circolare sulle strade italiane, consegnata nel 1893 a Gaetano Rossi di Schio.

Questa vettura è ora in mostra al Museo dell'automobile di Torino, completamente restaurata e ancora in grado di muoversi ai giorni nostri. Per Peugeot è un importante pezzo della propria storia in territorio italiano, mercato nel quale l'azienda è presente da 130 anni e che rappresenta per volumi il secondo al mondo per la casa francese.

Lo sguardo al passato, sino alla prima vettura venduta ben 130 anni fa, è per Peugeot occasione per delineare quella che sarà l'evoluzione del marchio nel corso dei prossimi anni. Inevitabile parlare di transizione verso l'elettrico, con l'azienda francese che nel corso dei prossimi anni presenterà varie vetture completamente elettriche sino ad arrivare a proporre in vendita unicamente veicoli di questo tipo.

Al momento la gamma prevede tutta modelli elettrificati, con alcune versioni che sono completamente elettriche e no solo ibride o ibride plug-in. Per il 2023 l'azienda propone nuove declinazioni completamente elettriche per E-208 e E-2008, dotate del nuovo motore da 156CV con un'autonomia che raggiunge i 400km. A queste si affiancano le versioni mild-hybrid a 48V dei due suv 3008 e 5008, oltre alle nuove declinazioni completamente elettriche di E-308 e E-408.

Entro il 2025 Peugeot conta di avere una versione a emissioni zero, completamente elettrica, per ogni vettura della propria gamma per arrivare al 2030, anno nel quale saranno venduti unicamente modelli BEV o completamente elettrici.

Per il 2038 l'azienda, al pari di molti altri concorrenti, punta a raggiungere l'obiettivo di diventare Carbon Net Zero: non solo proporre veicoli completamente elettrici a zero emissioni ma anche curare i materiali richiesti da progettazione e costruzione dell'automobile, oltre a tutto il dispendio energetico richiesto per la produzione della vettura tenendo anche conto del contributo dei propri fornitori esterni.