Peugeot
Peugeot e-2008, la prova della vera autonomia in autostrada | Video
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 30 Agosto 2024, alle 15:25 nel canale Auto ElettricheTempo della prova in autostrada a 130 km/h anche per la Peugeot e-2008. Come si comporta l'elettrica del segmento B?
141 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerchè naturalmente ci si aspetta delle evoluzioni dalle nuove tecnologie, non delle devoluzioni...
E passare da far rifornimento in 3 minuti ogni 1000 km a farlo in 30 minuti ogni 300 km è una Devoluzione con la D maiuscola, ed il fatto che tu continui a fare rifornimento e non ricarica, ne conferma la validità in contrasto a quanto scrivi.
un pò più complesso forse produrre tutta l'energia necessaria, ma fa lo stesso.
e di quanta energia in più avresti bisogno se tutte le BEV fossero collegate contemporaneamente alle colonnine?
E passare da far rifornimento in 3 minuti ogni 1000 km a farlo in 30 minuti ogni 300 km è una Devoluzione con la D maiuscola, ed il fatto che tu continui a fare rifornimento e non ricarica, ne conferma la validità in contrasto a quanto scrivi.
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Il "futuro" immaginato nel passato !
E non è che fossero andati poi così fuori strada, eh !
Molto piu' complesso e costoso realizzare una rete di colonnine. Non sono devi realizzare l'impianto in loco, ma adeguare la rete di trasporto al maggior carico. Anche qui e' un non senso dell'approccio a batteria.
Il "futuro" immaginato nel passato !
E non è che fossero andati poi così fuori strada, eh !
Si a livello di ridicolaggine ci siamo !
Il "futuro" immaginato nel passato !
E non è che fossero andati poi così fuori strada, eh !
Ma guarda, se riuscissero a realizzare pannelli fv con efficienza superiore al 100% che consentano di ricaricare batterie dalla capacita' enorme, ma infinitamente piccole e leggere, con appena un po' di luce diffusa, ad un prezzo abbordabile, allora avranno i miei soldi. O quelli dei miei pronipoti.
Metti anche solo 30 secondi x 365 giorni sono appunto 3 ore.
Questo fermo restando che anche spendere 5 minuti in un giorno ogni 2 settimane per fare benzina porta sostanzialmente allo stesso risultato, perchè li puoi facilmente incastrare nell'ambito delle tue attività giornaliere, al massimo dormirai 5 minuti di meno.
Il problema semmai è che questo scenario va bene per chi, appunto, può ricaricare a casa, per cui parliamo di uno scenario specifico. Ma se si allarga il contesto a chi NON può farlo, ecco che emergono tutte le (per lo meno attuali) criticità nel ricaricare fuori casa. E in quel caso si che puoi essere costretto a programmare la ricarica o a doverci perdere del tempo, ben più dei 3-5 minuti necessari per fare benzina (e perderli con più frequenza) e magari a colonnine costose perchè in quel momento non puoi fare altrimenti.
Ma la cosa divertente semmai è questa, dove si autosmentisce da solo e neanche se ne rende conto:
Ovvero lui stesso ammette implicitamente (senza volerlo ) che è proprio con le ICE che il fare rifornimento non è un pensiero che ti assilla, perchè tra autonomia e disponibilità di rifornitori puoi farlo tranquillamente "quando ti capita" e spesso quando hai voglia tu di farlo. Un genio
Questo fermo restando che anche spendere 5 minuti in un giorno ogni 2 settimane per fare benzina porta sostanzialmente allo stesso risultato, perchè li puoi facilmente incastrare nell'ambito delle tue attività giornaliere, al massimo dormirai 5 minuti di meno.
Assolutamente d'accordo, stiamo parlando di un niente, niente che influisca nella tua vita in maniera determinante...
E come già detto non sono pochi... basta farsi un giro per le città e vedere le auto parcheggiate per strada.
Ovvero lui stesso ammette implicitamente (senza volerlo ) che è proprio con le ICE che il fare rifornimento non è un pensiero che ti assilla, perchè tra autonomia e disponibilità di rifornitori puoi farlo tranquillamente "quando ti capita" e spesso quando hai voglia tu di farlo. Un genio
evvabbè non sarebbe torettomillano se non lo facesse !
Vedo che i problemi quando si parla di BEV sono sempre gli stessi:
Dove la carico
Perdo 30 secondi ad attaccare la spina
Complessità nel realizzare le reti di ricarica
Non riesco a percorrere 1.000km senza fermarmi mai perché io cio il pappagallo nel mia auto diesel, piscio lì dentro e mi fermo dopo 1.200km.
Varie ed eventuali che non ho letto.
Nel frattempo nel complesso residenziale al mare, dove ho una casa, nel parcheggio gratuito che ospita un centinaio di auto, hanno montato una decina di colonnine per la ricarica.
Nel mese di Agosto, ho verificato che il 50% erano vuote, ma sono pronte ad ospitare, in futuro, eventuali nuove vetture.
Ovviamente il mio appartamento si è nel frattempo rivalutato, perché diventa superfluo (anche se possibile) installare una colonnina di ricarica nel BOX quando attraverso la strada, parcheggio, ricarico, vado in spiaggia e quando torno ho la macchina bella che carica.
Ah...Per Settembre e Ottobre è già bello che occupato da stranieri che arrivano dall'estero con auto elettriche.
Mi è bastato fare una foto dalla finestra che guarda sulla strada con le colonnine di ricarica in bella vista...
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