Pannelli fotovoltaici verticali per agricoltura e architettura, la proposta innovativa di Sunzaun

Nelle scorse settimane abbiamo parlato in diverse occasioni di agrivoltaico, la soluzione che abbina coperture fotovoltaiche a campi coltivati, abbinamento che aumenta la rese delle colture e contemporaneamente produce energia elettrica.

Ora un'azienda californiana, la Sunzaun, a sua volta espressione dell'installatore Sunstall, propone un nuovo tipo di prodotto. Si tratta di pannelli fotovoltaici bifacciali per installazione verticale, con telaio o senza telaio, che vanno a creare in pratica delle barriere.

Utilizzabili anche in terreni inclinati fino a 15 gradi, possono avere uno scopo simile all'agrivoltaico, ovvero creare ombra in determinate zone di terreno, oppure essere utilizzati dovunque vi sia bisogno di un divisorio, o di una recinzione. Proprio per quest'ultima applicazione sono studiati anche per uso architettonico, ad esempio per le recinzioni delle abitazioni.

I cavi di vengono collegati e nascosti in modo sicuro, e la struttura può sopportare anche zone ventose. In un vigneto di Somerset sono stati installati 43 moduli per un totale di 23 kW di potenza. Il sistema è poi collegato a un micro inverter e a due batterie di accumulo. I pannelli bifacciali possono anche produrre energia al pari di quelli inclinati a sud, se posizionati con una facciata a est e una a ovest. Per il momento il prodotto non è ancora in vendita, ma Sunzaun accetta manifestazioni d'interesse.