Novembre da record in Cina: venduti 1,5 milioni di veicoli New Energy
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 12 Dicembre 2024, alle 11:28 nel canale Auto ElettricheI veicoli elettrici ed ibridi plug-in segnano un nuovo record in Cina, con vendite sempre in salita, e con pochissime esportazioni
Si legge spesso che in Cina le auto elettriche ed elettrificate vendono tanto, ma come sta andando il mercato? Gli ultimi mesi avevano registrato ottimi numeri, al rialzo rispetto al 2023, ma questo novembre si è andati ancora oltre, con un nuovo record per quelli che in Cina chiamano NEV, New Energy Vehicle.
In questa categoria sono comprese le auto elettriche, ma anche quelle ibride plug-in, ed in teoria anche quelle a idrogeno, la cui quota però è ininfluente. Dunque a novembre sono stati venduti un totale di 1.512.000 NEV, un numero che comprende anche le circa 83.000 auto costruite in Cina ma vendute poi in tutto il mondo.
Il mercato interno quindi assorbe la maggior parte della produzione, con un +53% anno su anno, ed un +9,7% rispetto ad ottobre, che già era stato un ottimo mese. Il risultato si inserisce per altro in un mercato cinese generalmente al rialzo, con un totale di 3,316 milioni di veicoli, con i NEV che quindi si attestano ad una quota del 45,6%.
Parlando nel dettaglio solo di auto 100% elettriche, le vendite hanno toccato 908.000 unità, aumentati del 7,8% rispetto a ottobre e persino del 29,3% per l'anno nel suo complesso. La divisione tra BEV e PHEV quindi è di 66,5% e 33,5%.
Tra chi ha venduto più auto elettriche c'è ovviamente BYD, con 198.065, Geely con 91.333 (+173%), Tesla con 78.856 auto elettriche, e da segnalare anche SAIC, che però non dettaglia tra i vari marchi e joint venture in cui è coinvolta.
C'è spazio anche per Leapmotor, le cui auto sono appena arrivate in Europa tramite Stellantis, che ha venduto a novembre 40.169 auto elettriche, più del doppio di un anno fa, e che con 251.207 veicoli ha già raggiunto il suo obiettivo annuale (250.000).
Marchi molto noti in occidente in realtà vendono molto meno, proprio per le dimensioni modeste delle aziende stesse. NIO ha piazzato 20.575 auto, di cui 5.082 del nuovo marchio Onvo, mentre XPeng è arrivata a 30.895 consegne, con la nuova Mona 03 protagonista, e più di 7.000 consegne della versione rivista della P7.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA me stupisce tanto quanto tesla riesca a piazzare un bel numero di vetture in cina dove ha solo dei competitor a basso costo che obiettivamente non sono affatto male
pure io mi sono stupito di vedere come in cina tesla vende un terzo del totale delle auto totali, l'anno scorso model y è stata l'auto più venduta, quest'anno ci dovrebbero però essere due BYD ai primi due posti
Le elettriche sono solo degli elettrodomestici sterili, senz'anima, che (ad oggi) inquinano molto più di una termica e che non hanno assolutamente mercato nel settore dell'usato.
E nei paesi dove i motori termici hanno fatto la storia e fanno parte della cultura di tutti noi, dove sono l'orgoglio di una nazione per tecnica, meccanica e raffinatezza le elettriche saranno sempre equiparate a degli inutili scaldabagno osannate solo da pochi sfigatelli che pur di giustificare il loro acquisto si inventano mille mila pregi, tutti opinabili.
Solo una curiosità... tra tutti quelli che inneggiano all'elettrico come panacea di tutti i mali (l'inquinamento globale dato dai veicoli termici si attesta sotto all'11%), c'è qualcuno che ha visitato fisicamente una miniera di cobalto in Congo (che produce oltre il 60% del fabbisogno globale)? Nessuno? ...immaginavo!
beh calcolando che hanno una tassa per le auto a benzina di 11000€ praticamente pari al costo di un'auto elettrica ci credo che le persone normali comprano le auto elettriche
Non proprio. Tante elettriche cinesi non sono prodotti a basso costo, e ci sono tanti "nuovi cinesi" che possono spendere più delle media e guardano a questi prodotti.
Le elettriche sono solo degli elettrodomestici sterili, senz'anima, che (ad oggi) inquinano molto più di una termica e che non hanno assolutamente mercato nel settore dell'usato.
E nei paesi dove i motori termici hanno fatto la storia e fanno parte della cultura di tutti noi, dove sono l'orgoglio di una nazione per tecnica, meccanica e raffinatezza le elettriche saranno sempre equiparate a degli inutili scaldabagno osannate solo da pochi sfigatelli che pur di giustificare il loro acquisto si inventano mille mila pregi, tutti opinabili.
Solo una curiosità... tra tutti quelli che inneggiano all'elettrico come panacea di tutti i mali (l'inquinamento globale dato dai veicoli termici si attesta sotto all'11%), c'è qualcuno che ha visitato fisicamente una miniera di cobalto in Congo (che produce oltre il 60% del fabbisogno globale)? Nessuno? ...immaginavo!
menomale c'è l'endotermico, mi esce la benzina spontaneamente dal giardino!!!
l'endotermico è a regime e quest'anno ci sono stati morti per:
-autocisterne
-stazioni di rifornimento
-raffinerie
vogliamo poi parlare delle petroliere? no dai
per quanto riguarda le batterie le puoi riciclare
mi pare un utente del forum che vive (o passa del tempo in cina) abbia scritto le regole sono varie a seconda della zona, sicuramente vengono incentivate le elettriche un po' come in tutto il mondo se si devono dare incentivi li si danno alle auto meno inquinanti-> elettriche
Le elettriche sono solo degli elettrodomestici sterili, senz'anima, che (ad oggi) inquinano molto più di una termica e che non hanno assolutamente mercato nel settore dell'usato.
E nei paesi dove i motori termici hanno fatto la storia e fanno parte della cultura di tutti noi, dove sono l'orgoglio di una nazione per tecnica, meccanica e raffinatezza le elettriche saranno sempre equiparate a degli inutili scaldabagno osannate solo da pochi sfigatelli che pur di giustificare il loro acquisto si inventano mille mila pregi, tutti opinabili.
Solo una curiosità... tra tutti quelli che inneggiano all'elettrico come panacea di tutti i mali (l'inquinamento globale dato dai veicoli termici si attesta sotto all'11%), c'è qualcuno che ha visitato fisicamente una miniera di cobalto in Congo (che produce oltre il 60% del fabbisogno globale)? Nessuno? ...immaginavo!
Era da un po' che non si vedeva un bel commento qualunquista pieno di luoghi comuni. L'elettrico in Europa è in costante salita, che non vende è solo una bella narrazione di certa stampa italiana, che ha sempre remato contro. L'Italia è il fanalino di coda, ma nei Paesi "normali" i numeri dicono ben altro. Giusto per fare un esempio, il Portogallo ci fa impallidire.
Bello poi il finale sulle miniere in Congo, fake news già smentita anni fa, e che ormai non ha più nemmeno senso, dato che nel 50% delle batterie il cobalto è ridotto ai minimi termini (NMC 811 per chi sa cosa significa) e per il restante 50% sono batterie LFP, dove il cobalto proprio non c'è.
Però intanto per trent'anni abbiamo venduto ogni genere di oggetto a batteria, per miliardi di pezzi, e non è mai fregato nulla a nessuno del cobalto.
Le elettriche sono solo degli elettrodomestici sterili, senz'anima, che (ad oggi) inquinano molto più di una termica e che non hanno assolutamente mercato nel settore dell'usato.
E nei paesi dove i motori termici hanno fatto la storia e fanno parte della cultura di tutti noi, dove sono l'orgoglio di una nazione per tecnica, meccanica e raffinatezza le elettriche saranno sempre equiparate a degli inutili scaldabagno.
Siamo in tantissimi a pensarla così ed é pazzesco che davanti a tale evidenza manchi la volontà di prendere i provvedimenti opportuni per salvare quel che resta della nostra industria.
In Europa invece non se ne vendono proprio di elettriche, la gente non le vuole e le fabbriche chiudono le linee di assemblaggio e licenziano a manetta mettendo in crisi uno dei più grandi indotti in Italia/Europa.
Le elettriche sono solo degli elettrodomestici sterili, senz'anima, che (ad oggi) inquinano molto più di una termica e che non hanno assolutamente mercato nel settore dell'usato.
E nei paesi dove i motori termici hanno fatto la storia e fanno parte della cultura di tutti noi, dove sono l'orgoglio di una nazione per tecnica, meccanica e raffinatezza le elettriche saranno sempre equiparate a degli inutili scaldabagno osannate solo da pochi sfigatelli che pur di giustificare il loro acquisto si inventano mille mila pregi, tutti opinabili.
Solo una curiosità... tra tutti quelli che inneggiano all'elettrico come panacea di tutti i mali (l'inquinamento globale dato dai veicoli termici si attesta sotto all'11%), c'è qualcuno che ha visitato fisicamente una miniera di cobalto in Congo (che produce oltre il 60% del fabbisogno globale)? Nessuno? ...immaginavo!
Ammazza ma quanto rosichi!!!
Occhio che alla lunga può far male
🤣🤣🤣
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".