Nasce la filiera italiana per la seconda vita delle batterie per auto elettriche
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 14 Ottobre 2021, alle 13:22 nel canale Auto ElettricheDiversi protagonisti del settore hanno firmato un memorandum of understanding per sviluppare una catena nazionale per il recupero, il riuso e il riciclo delle batterie al litio. Presenti anche Enel, Stellantis e RSE
Durante una conferenza che ha anticipato la quinta edizione di e_mob, festival della mobilità elettrica che si terrà a Milano dal 16 al 19 ottobre, un team composto da diverse e variegate realtà ha annunciato il memorandum of understanding per creare una filiera italiana che porti a seconda vita le batterie delle auto elettriche.
In particolare si vuole spingere verso utilizzi alternativi delle celle al litio che dopo anni su auto elettriche avranno subito un degrado significativo. In alternativa, per le batterie più compromesse, si procederebbe al riciclo. L'uso più frequente per la seconda vita è quello come batterie di accumulo, soprattutto in relazione ad impianti di energie rinnovabili, ma non è comunque l'unico. I nove soggetti coinvolti sono:
- Class Onlus, l’associazione no-profit che dal 2003 si occupa di mobilità sostenibile, storica promotrice di e_mob
- ANFIA, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica: con 360 aziende associate, è una delle maggiori associazioni di categoria in Italia.
- Cobat, piattaforma italiana di servizi per l’economia circolare con un particolare focus sulla raccolta e il riciclo delle componenti delle autovetture, a partire dalle batterie
- Innovhub Stazioni Sperimentali per l’Industria, centro nazionale di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico che opera in diversi ambiti industriali, dall’energia al settore alimentare, e più in generale al manifatturiero avanzato dei distretti italiani, passando per le biotecnologie, le nanotecnologie e la bioeconomia.
- Enel, storica realtà italiana dell’energia e uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell'energia elettrica e gas.
- Comau, azienda del gruppo Stellantis, leader a livello globale nel campo dell’automazione industriale, sviluppa sistemi, prodotti e servizi per l'automotive e numerosi altri settori industriali, in linea con i requisiti dell’Industria 4.0.
- Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, una delle principali realtà italiane che fa ricerca nel settore
- RSE, società controllata dal Gestore dei Servizi Energetici, attiva nello sviluppo di attività di ricerca nel settore elettro-energetico, con particolare riferimento ai progetti strategici nazionali
- Flash Battery, azienda italiana che fornisce batterie al litio ai costruttori di macchine industriali e veicoli elettrici con medi volumi produttivi e alte esigenze di personalizzazione.
Ogni protagonista di questa squadra avrà effettivamente un ruolo attivo nella filiera, sfruttando le competenze specifiche. Le fasi del processo prevedono lo stoccaggio e la messa in sicurezza, il disassemblaggio e il pre-trattamento, possibilmente con metodi di automazione robotizzata. Si passerebbe poi alla verifica dello stato di salute delle singole celle e ad una stima della vita residua, per arrivare infine al riassemblaggio con produzione di nuovi pacchi batteria. Questi andranno ad alimentare accumuli energetici, o forniranno energia a diversi tipi di veicoli o macchinari.
In particolare le attività saranno così suddivise:
- coordinamento, promozione e comunicazione delle attività progettuali verso soggetti istituzionali, amministrazioni territoriali e cluster tecnologici (CLASS);
- coinvolgimento dei diversi soggetti della filiera dell’industria automobilistica nazionale preposti allo sviluppo delle soluzioni relative alla mobilità elettrica nelle attività di sperimentazione del Progetto (ANFIA);
- definizione delle procedure ottimizzate di raccolta e messa in sicurezza degli accumulatori nel pieno rispetto della normativa vigente sui rifiuti e individuazione delle migliori soluzioni applicabili per moduli/celle risultati inutilizzabili e quindi da gestire come rifiuto da inviare a trattamento e recupero finali (COBAT);
- test di consumo e autonomia su veicoli elettrici, applicando protocolli di omologazione specifici; determinazione delle caratteristiche di pericolosità su batterie applicando metodi di prova quali la calorimetria adiabatica (INNOVHUB);
- valutazione dei possibili ambiti di riutilizzo delle batterie riconvertite come sistemi di accumulo stazionari (ENEL);
- progettazione e sviluppo di soluzioni automatizzate per il disassemblaggio ed il riassemblaggio dei pacchi e moduli batteria, nel rispetto degli standard di sicurezza; supporto alle attività di progettazione dei nuovi pacchi batteria utilizzando i principi del Design For (COMAU);
- supporto allo sviluppo di tecnologie innovative che sfruttano l’automazione robotizzata per il disassemblaggio di pacchi e moduli batteria; sviluppo di metodologie basate su Decision Support System (DSS) per la definizione delle strategie di riuso ottimali; sviluppo di processi di pre-trattamento meccanico ad hoc per prodotti a fine vita da destinare al riciclo (Politecnico di Milano – Dipartimento di Meccanica).
- test su batterie veicolari giunte a fine vita, al fine di sviluppare metodi innovativi di stima della vita residua (SOH, State of Health) e criteri di selezione di celle/moduli riutilizzabili; sviluppo di prototipi di BMS (Battery Management Systems) atti ad un elevato sfruttamento della capacità residua delle batterie (RSE);
- sviluppo di soluzioni per la riconfigurazione dei BMS (Battery Management Systems); nuova sensoristica e protocolli di comunicazione per ottimizzare il cablaggio e promuovere il disassemblaggio; analisi LCA (Life Cycle Assessment) (Flash Battery).
Durante e_mob (lo ricordiamo, a Milano dal 16 al 19 ottobre) si terrà un'esposizione di veicoli e infrastrutture tra Piazza del Duomo e Piazza Cordusio, mentre nel frattempo a Palazzo Giureconsulti ci saranno diverse conferenze su questi ed altri temi, legati alla mobilità elettrica. Nelle giornate di sabato e domenica, in Piazza della Scala avrà luogo anche il raduno nazionale del "popolo dell'elettrico". Per saperne di più è possibile consultare il sito di e_mob.
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