Mitch Evans ancora re di Roma in Formula E, ma l'alfiere Jaguar in gara 2 sbaglia
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Luglio 2023, alle 09:43 nel canale Auto ElettricheIl pilota del Jaguar TCS Team conferma il suo status di grazia nel tracciato della capitale, con una tripletta al sabato, a cui però non ha fatto seguito una buona prestazione nella gara di domenica
Mitch Evans e la Jaguar I-Type 6, un connubio che continua a segnare il dominio della squadra inglese quando la Formula E entra in scena a Roma. Ancora una volta il team Jaguar TCS ha dimostrato di avere un pacchetto efficace, oltre a un pilota che ama particolarmente le curve a novanta gradi del quartiere EUR.
Questa volta, però, anche l'altro alfiere Jaguar, Sam Bird, si è distinto, e si è visto subito nelle qualifiche del sabato mattina. Dopo un rischio di squalifica per una bandiera gialla non rispettata, i due piloti del team inglese hanno sbaragliato la concorrenza, guadagnando la finale dei duelli uno contro uno, in un gioco fratricida, ma che ha lasciato decisamente più rilassato del solito il team principal James Barclay, che avrebbe in ogni caso avuto un pilota prima e l'altro secondo.
Alla fine l'ha spuntata il neozelandese Mitch Evans, che al via della gara di sabato pomeriggio non ha però mantenuto la leadership, sorpassato dal compagno. Dopo pochi giri Bird è andato in testa coda, forse esagerando con l'accelerazione durante un attack mode, costringendo la direzione gara a chiamare la bandiera rossa. Alla ripartenza Evans è rimasto nelle prime posizioni, conservando sempre qualche punto percentuale di energia in più rispetto agli avversari, tenendo testa ai rivali, anche quando questi avevamo 50 kW di potenza in più. E proprio quando lui stesso ha avuto energia aggiuntiva ha preso il comando e non lo ha più lasciato, portando a casa anche il giro più veloce.
Grande lavoro dei meccanici per ricostruire durante la notte la monoposto Gen3 di Bird per la gara di domenica, dove ancora una volta le due Jaguar sono partite nei primi posti, ma questa volta è stato Evans ha commettere un errore piuttosto banale, letteralmente volando sopra la Envision di Cassidy - sempre motorizzata Jaguar - rovinando la sua gara. La palla quindi è passata a Sam Bird, decisamente più in controllo rispetto al sabato, ma che non ha saputo opporsi all'ottima strategia di Andretti e Nissan, guadagnando solo il gradino più basso del podio.
Il powertrain Jaguar si è comunque confermato tra i migliori del lotto, visto anche il secondo posto del sabato della Envision di Cassidy, ma la vittoria nei due campionati, piloti e team, sembra ora allontanarsi. Con solo due gare al termine, a Londra, Evans ha 44 punti di ritardo da Dennis (vincitore domenica) e 20 punti dal secondo posto di Cassidy. Sul fronte team comanda Envision, con 253 punti, seguita da Porsche con 239, e Jaguar solo al terzo posto con 228. La Formula E ci ha però abituato a stravolgimenti a volte inattesi, per cui sarà un finale di stagione 9 sicuramente combattuto.
3 Commenti
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direi che i numeri iniziano ad essere interessanti
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