MG: prima fabbrica in Europa annunciata in estate? I Paesi accettabili sono pochi
di Vittorio Rienzo pubblicata il 22 Aprile 2025, alle 18:01 nel canale Auto Elettriche
A due anni dal primo annuncio, MG potrebbe rivelare finalmente dove verrà realizzato il primo stabilimento europeo dell'azienda entro l'estate. Tuttavia, l'introduzione dei dazi aggiuntivi in Europa, avrebbe ristretto la scelta a sole 4 nazioni
Stando a quanto dichiarato ad Autonews Europe da alcune "fonti informate sui fatti", MG potrebbe annunciare il suo primo stabilimento in Europa entro l'estate. Tuttavia, i dazi aggiuntivi introdotti da gran parte dei paesi europei entrano in contrasto con le direttive di Pechino.
Va fatta una premessa: SAIC, azienda madre di MG, non è una controllata della Repubblica Popolare Cinese, ma della provincia di Shangai. Questo significa che le scelte intraprese dal governo centrale non si riflettono nella politica della municipalità autonoma. Nonostante ciò, potrebbe comunque aderire alla politica cinese di non investire nei paesi europei che hanno accettato di aggiungere ulteriori tasse sulle importazioni dalla Cina.
Questa potrebbe essere una delle ragioni per la quale, nonostante un sito europeo fosse già stato annunciato nel 2023, ad oggi manca qualsiasi informazione in merito. In sintesi, se SAIC fosse favorevole alle direttive di Pechino, gli unici Paesi in cui potrebbe collocare la propria fabbrica sarebbero: Germania, Ungheria, Slovacchia e Slovenia.
Tuttavia, il costo del lavoro in Germania risulterebbe piuttosto alto e si riverserebbe inevitabilmente sui margini di profitto o sul costo delle vetture, per cui appare piuttosto improbabile come scelta. Sarebbe piuttosto attesa, invece, la scelta dell'Ungheria che già in passato era stata individuata come nazione ideale per la produzione.
Peraltro, MG ha chiarito di essere alla ricerca di un sito completamente nuovo e non intende acquisire stabilimenti già realizzati e magari in disuso. A tal proposito, l'azienda ha paventato anche la possibilità di costruire un secondo stabilimento. Ognuno di essi, infatti, dovrebbe raggiungere una produzione annua di 100.000 veicoli l'anno a pieno regime, ma la società ha chiarito che per raggiungere le 200.000 unità non vuole espandere il primo sito, ma realizzare un secondo ex novo.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE noi giustamente abbiamo preferito tenerci le simpatie dell'alleato dei dazi d'oltre oceano.
Bravi. MG ha il suo primo mercato in Italia col 4% delle immatricolazioni, ha il piú grande magazzino ricambi d'EU... sembra quasi una ca va sans dire che dovevano venire qui.
Invece forza dazi.
I dazi sono quelli europei proclamati nel 2024, contro cui alcuni paesi avevano espresso pareri negativi (tipo la Germania, chissà perché
E comunque, come riporta l'articolo, ai cinesi non frega una mazza di chi ha detto cosa, quello che conta è il costo del lavoro e, guarda caso, i paesi scelti sono gli stessi dove producono anche gli altri marchi, appunto perché il lavoro costa meno lì.
l'America, almeno in questo caso, non c'entra una mazza.
Perchè sono agevolati
Che stranezza...
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