McLaren Artura, ecco la nuova Plug-in High Performance Hybrid
di Rosario Grasso pubblicata il 17 Febbraio 2021, alle 14:21 nel canale Auto ElettricheLa casa di Woking ha presentato la sua prima ibrida plug-in prodotta in serie, definendola come HPH, ovvero High Performance Hybrid
Basata sulla nuova McLaren Carbon Lightweight Architecture (MCLA), la nuova McLaren Artura usa un powertrain elettrificato che la casa di Woking definisce ibrido ad alte prestazioni, High Performance Hybrid (HPH). Questo propulsore è in grado di erogare una potenza di 680 CV e 720 Nm di coppia massima per un rapporto peso/potenza di 488 CV per tonnellata.
Ecco il primo motore ibrido Plug-in di McLaren, a flusso assiale
Parliamo di un propulsore che combina un V6 turbo da 3.0 litri che eroga 585 CV e 585 Nm con un'unità elettrica a flusso assiale per ulteriori 95 CV e 225 Nm. Il cambio automatico a 8 rapporti con differenziale torque vectoring completa il quadro di un sistema che non ha precedenti nel mondo dell'automotive. L'unità a flusso assiale, infatti, rappresenta una prima volta assoluta. Secondo alcuni, i motori elettrici a flusso assiale rappresentano il futuro delle supercar, perché rispetto ai motori elettrici a flusso radiale (li usa Tesla, tra le altre) garantiscono più efficienza e maggiori prestazioni per via dell'aumento della coppia massima erogabile. Tra le altre cose, nel caso del motore a flusso assiale il flusso del campo magnetico è parallelo all’asse di rotazione, mentre nel motore a flusso radiale è perpendicolare. Questo consente, oltre a potenziare la coppia, anche di variare l'aspetto estetico del motore, molto meno largo.
La McLaren Artura è in grado di percorrere 30 km in modalità full electric, limitando la velocità massima, che normalmente è di 330 km/h, a 130 km/h. Sono quattro, infatti le modalità di guida di McLaren Artura: E-Mode, Comfort, Sport e Track. Delle quali la prima è la già citata modalità full electric.
La nuova auto sportiva di Woking è alimentata da una batteria da 7,4 kWh con la ricarica fino all'80% che richiede due ore e mezza. Naturalmente, per una supercar con queste caratteristiche, il contenimento del peso è un fattore molto importante. Il pacco batteria pesa 88 kg, mentre il motore elettrico 15,4 kg. Il passaggio dal V8 biturbo al V6 garantisce un risparmio di circa 50 kg sul peso complessivo. Per quanto riguarda i consumi, McLaren dichiara 5,5 l/100 km e 129 g/km nel ciclo WLTP. La nuova nata di casa McLaren offre lo scatto da 0 a 100 km/h in 3 secondi e raggiunge i 200 km/h in 8,3 secondi.
Per quanto riguarda il design, invece, McLaren Artura è molto più fedele alla tradizione McLaren, con linee che ricordano le precedenti supercar di Woking e l’impostazione da biposto a motore centrale che fa ritorno.
Nell'abitacolo trova posto il nuovo sistema di infotainment Mis II con touchscreen da 8" e sistema operativo Android. Questo, fra le altre cose, integra le funzionalità di mirroring per lo smartphone, McLaren Track Telemetry, Variabile Drift Control e la sezione per la gestione degli ADAS. McLaren Artura, infatti, include diversi sistemi di assistenza alla guida, come Stop&Go, Lane Departure Warning, Road Sign Recognition e High-Beam Assist.
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