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Lucid anticipa il nuovo SUV di medie dimensioni, potrebbe chiamarsi Earth

di pubblicata il , alle 10:33 nel canale Auto Elettriche Lucid anticipa il nuovo SUV di medie dimensioni, potrebbe chiamarsi Earth

Lucid ha già in cantiere un terzo veicolo, e lo anticipa con una foto in anteprima, che lo nasconde rivelando solo il design a grandi linee

 

Lucid Motors è stata fondata da un ex Tesla, Peter Rawlinson, e proprio da Tesla ha copiato uno schema di business, che ha portato sul mercato in un primo momento solo auto elettriche di fascia alta, e più costose. Circa un anno fa poi abbiamo scoperto che la tabella di marcia sarebbe proseguita in modo simile, con il lancio di altri veicoli dal prezzo più contenuto, ed oggi abbiamo un anticipazione di uno dei nuovi prodotti.

Durante il suo Technology and Manufacturing Day, Lucid ha rivelato un nuovo teaser di un crossover elettrico, primo veicolo di fascia media che l'azienda vuole produrre, dopo la berlina Air e il SUV Gravity. C'è per ora una sola e unica immagine, che anche se schiarita non rivela troppi dettagli, se non la silhouette in generale.

Lucid definisce il veicolo di fascia media un SUV, ma restano comunque delle line filanti e sportive, tipiche del marchio. Ci sono già anche delle ipotesi di nome, in quanto l'azienda ha depositato alcuni marchi, che sembrano proseguire il filone della nomenclatura usata finora. Uno dei marchi registrati è Earth, compresa la versione Earth Dream Edition, ma ci sono anche Cross Air, Air Cross e Airspace.

Lucid Motors

Il SUV Gravity e nel riquadro la berlina Air

Sappiamo inoltre che il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 50.000 dollari, per attaccare il territorio che Tesla presidia con Model 3 e Model Y, con le dovute differenze, dato che Lucid punta a una fascia più alta. Inaspettatamente questa non sarà l'unica auto elettrica media per Lucid, ma arriveranno anche una berlina e un terzo veicolo non ancora meglio descritto.

Saranno tutte vetture basate sulla nuova piattaforma mid-size, che erediterà le tecnologie sviluppate con le ammiraglie, per ottenere la migliore efficienza sul mercato, e secondo Rawlinson le nuove auto garantiranno la stessa autonomia della concorrenza, ma con batteria più piccola. In dote ci sarà anche la nuova trasmissione Atlas, più piccola ed ancora più efficiente, per più chilometri e più spazio a bordo. Questi modelli non sono però dietro l'angolo, poiché la produzione è prevista attualmente per il 2026.

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