Luca De Meo loda la Renault 5: "solo 1.000 pezzi, si dimezza il tempo di lavoro"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 31 Luglio 2024, alle 17:05 nel canale Auto ElettricheLa nuova compatta francese è prodotta in Francia, e nonostante questo riesce ad avere un prezzo d'ingresso competitivo
La nuova Renault 5 piace. I riscontri che la casa francese ha avuto fin dalle prime presentazioni sono ottimi, e c'è tanta attesa per l'arrivo sul mercato di questa auto, esclusivamente elettrica, con gli ordini che sono aperti già da qualche tempo.
Come successo anche in altre occasioni, Renault lancerà prima il modello meglio equipaggiato, con un prezzo di partenza di 32.900 euro, mentre nei primi mesi del 2025 arriverà anche la entry level, che dovrebbe partire da circa 25.000 euro. Auto sicuramente non economiche in senso stretto, ma con prezzo competitivi se paragonate al trend di mercato. Il CEO Luca De Meo ha spiegato uno dei punti di forza della vettura.
Parlando con il magazine Milano Finanza, De Meo ha detto: "Qual è il vantaggio della Renault 5 elettrica? Perché è fatta per essere elettrica ed è fatta con 1.000 pezzi. Noi in media avevamo 2.500 pezzi sulla macchina a combustione. Ora invece monto la Renault 5 in meno di 10 ore a Douai, ecco come riesco a produrre in Francia". La casa della Losanga, infatti, ci tiene molto a sottolineare la produzione nazionale.
E proseguendo il discorso non manca una frecciatina ai rivali: "Perché il problema è il costo del lavoro, ma se io invece di metterci 20 ore per fare una macchina ce ne metto 10, l'ho dimezzato. Quindi Renault è in vantaggio anche su Stellantis". Ecco quindi come si può avere un prezzo competitivo, pur non producendo le vetture nei Paesi dove il costo del lavoro è più basso.
Luca De Meo ha poi confermato il suo punto di vista sulla transizione verso l'elettrico, e sulle varie notizie che vedono tante aziende ripensare ai programmi, o addirittura abbandonarli: "La tentazione che ora ora vedo è quella di tornare indietro. Sarebbe un clamoroso errore strategico, perché se noi tra 10 anni rinunciamo a fare l'auto elettrica, poi ci ritroviamo i cinesi che fanno delle vetture elettriche che sono super accessibili, iper connesse, e noi abbiamo perso il giro. Non voglio che l'industria europea rimanga nel ventesimo secolo. Dobbiamo confrontarci, cooperare e competere".
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCOMPLETAMENTE FUORI DI TESTA!
il bello è che sparano queste cifre come, così... con una nonchalance, con quel sorrisone come per dire "non dirmi che non è un affare!?"
IMHO devono riempire i piazzali per mesi fino alla ruggine! poi voglio vedere..
altro che cinesi low cost
IMHO
Caro Luca, non ti dispiace se a decidere cosa guidare siamo noi consumatori?
Stai parlando di una model 3 tesla o di questa qua ? Perchè mi sa che il ragionamento che fai vale per entrambe solo che le model 3 vendono come il pane nonostante costino come una vettura blasonata di qualche anno fa e siano ridotte all’osso su tutto per far guadagnare il produttore.
Mi pare che molti europei e americani producano in questo modo per fronteggiare i cinesi.. poca roba dentro e tanta propaganda fuori dal veicolo con prezzi folli fatti passare per buoni
Mi permetto di correggerti: se le sono già mangiate!! Escluse Ferrari e Lamborghini ( pappata al tempo dagli americani e poi dai tedeschi ).
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".