Le auto elettriche faranno abbassare i costi dell'elettricità nel lungo periodo, secondo 3 studi
di Rosario Grasso pubblicata il 16 Gennaio 2024, alle 14:31 nel canale Auto ElettricheLe auto elettriche potrebbero contribuire a ridurre le tariffe elettriche migliorando l'utilizzo dell'infrastruttura di rete, secondo tre recenti studi riassunti dal Consiglio Americano per un'Economia Energeticamente Efficiente (ACEEE), un'organizzazione di advocacy per le politiche energetiche.
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info...Stato di New York. Si è scoperto che gli investimenti di entrambe le aziende hanno portato a ricavi maggiori e un ciclo virtuoso che ha consentito di applicare una leggera riduzione alle tariffe.
Dette così sembrano normali economie di scala.
...
Un migliore utilizzo della rete elettrica, con la concentrazione delle ricariche nei periodi più congeniali della giornata,
Così ha più senso. Non che ci vogliano chissà che studi...
Dette così sembrano normali economie di scala.
Se si ricaricano di notte, quando la richiesta di energia è bassa e il costo anche, ha senso, perchè bilancia meglio il sistema.
Così ha più senso. Non che ci vogliano chissà che studi...
basterebbe guardare il PUN su EEX per capire che fra giorno e notte non c'è più chissà che differenza ormai..
una volta si parlava di 152 lire di giorno e 8 lire di notte.. oggi si parla di 130 €/MWh di giorno e 100 di notte.. che poi.. sommati tutti gli altri costi si passa da 220 a 180 e quindi non cambia praticamente niente ormai..
magari poi cambierà ma ricordo a tutti che le FER che vanno per la maggiore sono quelle solari.. FV in testa.. e questo di notte NON c'è.. motivo per cui si sta smadonnando per trovare una soluzione visto che molto consumo viene fatto di notte ed in inverno.. e che finirà per costare di più di notte che di giorno.. altro che..
semplicemente vorrebbero che la gente spendesse soldi per le batterie così il TSO non deve investirci troppi miliardi e la gente poi spenderà altri soldi per avere 6-10 kW a casa e saremo tutti felici e più poveri ma pensando sempre di essere più furbi..
in realtà da 50 anni i prezzi sono solo saliti e non faranno diversamente visto che le FER sono più costose delle attuali risorse energetiche..
quello non è un problema.. è la soluzione di tutti i problemi
per chi va "via"... chi resta.. son cavoli suoi..
no!!! ma dai, mi volete proprio...
far ridere a crepapAlle!!!!(in realtà ci sarebbe da piangere...per come andrà...)
il problema grosso è che i "furbi" manco se ne accorgono/accorgeranno e crederanno di aver risparmiato...
senza contare che (solitamente) quei furbi hanno fatto pure l'investimento sul fotovoltaico in casa (minimo minimo 8mila euro partiti, se senza batterie di acumulo per un 3/4,5 kW "standard" -altrimenti come faranno a ricaricare aggratise la auto ilettrica?-
dovranno poi pagare un obolo annuale per una assicurazione eventi atmosferici per il fotovoltaico (qui da me ci sono ancora impianti massacrati dalla grandine della scorsa estate...)...
e dopo un 15/20 anni se vogliono l'impianto in efficienza sarebbe pure da smantellare e rifare...
ho giusto visto una puntata di Superquark, andata in onda verso metà anni 90, dove il caro Piero con il Prof. Paco Lanciano spiegavano come in europa l'Italia pagava l'elettricità più cara in assoluto a paragone con gli altri "big", in particolare Francia e Germania, e che la situazione era destinata a peggiorare.
ad oggi, oltre 30 anni dopo, mi pare siamo riusciti oltre a farla peggiorare come da previsioni, a prospettarci anche un ulteriore peggioramento senza alcun tipo di visione di salvezza all'orizzonte.
stupendo
il problema grosso è che i "furbi" manco se ne accorgono/accorgeranno e crederanno di aver risparmiato...
senza contare che (solitamente) quei furbi hanno fatto pure l'investimento sul fotovoltaico in casa (minimo minimo 8mila euro partiti, se senza batterie di acumulo per un 3/4,5 kW "standard" -altrimenti come faranno a ricaricare aggratise la auto ilettrica?-
dovranno poi pagare un obolo annuale per una assicurazione eventi atmosferici per il fotovoltaico (qui da me ci sono ancora impianti massacrati dalla grandine della scorsa estate...)...
e dopo un 15/20 anni se vogliono l'impianto in efficienza sarebbe pure da smantellare e rifare...
pensa che ...
volevo fare un FV da 10 kW a casa.. conosco i costi dei materiali perchè facciamo (facciamo fare..) impianti di una certa dimensione per i clienti e quindi mi sono fatto due conti.. 4.000 euro per i pannelli, 5 mila euro per un inverter già predisposto per eventuale accumulo (si sa mai che in futuro scendano a prezzi decenti), 1.500 euro per gli staffaggi, 500 euro di cablaggi aggiuntivi, mille euro per il quadro con sensori etc..
poi che facciamo.. montiamo gli ottimizzatori o no ?.. sono altri mille euro..
alla fine impianto, soli materiali, 12 mila euro.. chiesto preventivi per impianto installato.. 18 mila..
10 kW -> 11 MWh/anno -> 3k€/Anno -> 6 anni.. ma no.. non tutti gli 11 MWh si usano.. controlliamo profilo di carico.. 8 usati 3 a perdere (finisce lo scambio prima o poi..) quindi 2k€/anno di risparmio teorico (il prezzo sta scendendo).. 9 anni di payback semplice..
si più c'è la detrazione i zzi e mazzi... etc.. ma è disincentivante la questione anche perchè, come giustamente hai detto serve altro.. manutenzione annuale per tenerli puliti almeno due volte all'anno (in inverno nevica e non funzionano e quindi ciao parte (poco.. il 10%) della produzione, assicurazione da fare, discesa dei prezzi per via della crisi possibile etc..
diciamo che non è un brutto investimento (se non ci si fa fregare con gli accumuli) ma di certo non è oro che luccica un impianto che ci sta 9 anni per ripagarsi pregando che fili tutto liscio..
ad oggi, oltre 30 anni dopo, mi pare siamo riusciti oltre a farla peggiorare come da previsioni, a prospettarci anche un ulteriore peggioramento senza alcun tipo di visione di salvezza all'orizzonte.
stupendo
normale.. noi abbiamo sempre investito sulle tecnologie più costose (metano la dove gli altri andavano a carbone o nucleare) mentre gli altri se ne sono sempre sbattuti (vedi la cina in questi decenni).. inoltre noi abbiamo sempre caricato gli oneri sociali sulle bollette della luce e del gas penalizzando i costi per ridurre i consumi.. abbiamo addirittura l'IVA sulle Accise.. cosa più unica che rara in Europa.. abbiamo strutture tariffarie complesse e fatte a posta per inserire costi su costi a carico dei consumatori tanto che anche l'EU alle volte (2011) ci ha sanzionato per "frode" ai cittadini..
quando le auto andranno a pile sarà da ridere vedere i costi che verranno inseriti e poco conterà che uno "ma io me la carico con il FV" .. pagheranno lo stesso le accise sul consumo .. oggi sono esentati per spingere ad installare FV e comprare auto elettriche ma dopo arriveranno anche li.. servono decine di miliardi e usciranno anche dalle tasche di chi pensava "io carico gratis"..
Come già scritto in un'altra discussione, lo stato senza toccare le tasse sull'elettrico prenderebbe il 20% in più...
Se pensi che Terna ha evidenziato che entro il 2050 i fabbisogni italiani raddoppieranno (non per le auto che cuberanno solo il 5%), fatti due conti di quanto entrerà nelle tasche dello stato...
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