La fabbrica Tesla di Shanghai si ferma: il covid-19 torna a colpire
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Marzo 2022, alle 10:24 nel canale Auto ElettricheTesla è tra le aziende costrette a fermarsi per quattro giorni, a causa di una ripresa dei contagi da covid-19 a Shanghai. Pochi giorni di stop potrebbero rovinare i risultati di fine trimestre
La pandemia di covid-19 torna a far paura in Cina, ed il governo dunque ha reagito prontamente. Nei giorni scorsi a Shanghai, città con 26 milioni di abitanti, sono stati trovati 3.500 cittadini positivi alla malattia, di cui 3.450 di questi completamente asintomatici. Per questo motivo l'amministrazione locale è corsa subito ai ripari, comandando un lock down.
Questo significa aziende a fabbriche chiuse in tutta la città, compreso lo stabilimento Tesla, che a Shanghai produce per il mercato locale e per l'esportazione in diversi Paesi. La fabbrica, come riporta Reuters, dovrebbe restare chiusa almeno quattro giorni.
In realtà Tesla ha cercato di creare un turno chiuso con gli operai che stavano lavorando nella giornata di domenica, ma ha dovuto lasciarli tornare a casa per la mancanza di sufficienti provviste per il tempo necessario.
In Cina sono certamente abituati a questi brevi e tempestivi lock down, ma questa volta il provvedimento cade in un momento particolarmente delicato. A fine trimestre generalmente lo stabilimento cinese produce vetture destinate al mercato locale, e pochi giorni di stop, proprio alla fine del trimestre, potrebbero annullare migliaia di consegne, impattando negativamente sui numeri del Q1 2022.
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi prenderanno i meriti dovuto alla stagione calda che verrà, poi però in inverno ... e senza vaccino vedrai che ci sarà il grande ritorno !
Il vaccino c'è e funziona (anche se non tutti lo credono), per quanto tempo dovremmo chiuderci in casa? Chiedo. Premetto che NON sono novax, negazionista o nolockdown.
ma se dovesse tornare la stagione influenzale tipo del 2018? con 8 milioni di italiani a casa con sintomi influenzali cosa dovremmo aspettarci? io ricordo bene che a lavoro siamo sempre andati anche 5 linee di febbre per non sembrare i fannulloni nullafacenti che gravavano sulle casse dello stato, adesso 1 positivo ogni 500000 e chiudiamo tutto? no dai ragazzi c'è da riprendersi con un pelo di intelligenza, perchè così mandiamo a puttane il presente ed il futuro delle prossime 5 o 6 generazioni.
va bene la botta del 2020, va bene essere stati presi impreparati. Però stiamo cavalcando un'onda che ci porterà alla rovina di questo passo.
Esiste e continuerà ad esistere fin tanto che i governi di tutto il mondo adottano una politica di compromesso e non si blindano i confini ( o nel caso italico dovrei dire che non si controllano proprio ).
Quando la diffusione regredisce non puoi riaprire tutto.
Così facendo poi torna, si chiude di nuovo, regredisce di nuovo ma poi riapriamo e torna un altra volta e il giro ricomincia.
A questo punto se la mettete così allora aveva ragione Boris Jonson all'inizio a dire che bisognava infettare tutti e lasciare morire chi era più debole, così risolvevamo tutto subito.
Visto che tanto chi l'ha scampata fino adesso è comunque destino a prendersela allora tanto valeva farlo prima.
Chiuderci in casa assolutamente no ci mancherebbe, ma usare buonsenso si....
Forse sono pessimista ma penso che festeggiare la fine della pandemia sia un pò prematuro. Mantenere le abitudini e le precauzioni personalmente non mi costa niente.
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