Koenigsegg leader anche nell'elettrico: ecco il super motore Quark, piccolo e potentissimo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Febbraio 2022, alle 11:13 nel canale Auto Elettriche
Koenigsegg sfrutta l'esperienza maturata con le sue hypercar per lanciare una serie di componenti che formano il drive elettrico con la più alta densità di potenza possibile
Meno di due settimane fa aveva in parte stupito l'ingresso di Koenigsegg nel mercato dei tuner per vetture Tesla, ma forse era solo il preludio di una crescente attenzione al mondo dell'elettrico. L'azienda svedese, ancora capitanata dal fondatore Christian von Koenigsegg, presenta il motore elettrico Quark e l'e-drive Terrier, risultato di anni di esperienza e di studio.
Lo sviluppo delle nuove unità scaturisce dal lavoro svolto per creare la Gemera, hypercar ibrida dotata di tre motori elettrici e con potenza di oltre 1.700 CV. Koenigsegg ha quindi deciso di creare uno spin off, e proporre il suo hardware sul mercato. Il primo componente nato è stato l'inverter David, a sei fasi ed in grado di gestire contemporaneamente due motori. A questo ora si aggiunge il motore elettrico Quark, definito come "Raxial Flux", per via della tecnologia utilizzata, che è un mix tra flusso radiale (densità di potenza) e assiale (densità di coppia). Quark dunque ha entrambi i vantaggi, risultando tra i più performanti in rapporto alle sue dimensioni. Le foto mostrano una lattina di una bevanda energetica solo per far comprendere meglio le dimensioni contenute.
Come detto Quark deriva dai motori elettrici della Gemera, ma l'azienda l'ha ulteriormente migliorato. I dati finali sono notevoli: non solo il peso è stato ridotto fin sotto i 30 kg, ma il motore sprigiona fino a 250 kW di potenza e 600 Nm di coppia. Quark e David possono dunque essere uniti, andando a formare l'e-drive Terrier, nome scelto non a caso. Il riferimento è alla razza canina, nota per le piccole dimensioni ma anche per la decisione e l'aggressività. La configurazione è 1-David-2-Quark, consentendo di montare un solo inverter per gestire due motori. Le sei fasi infatti vengono divise in tre per ciascun motore, contribuendo a mantenere compatte le dimensioni di tutto il pacchetto e creare una confezione quadrata super densa. Infine, poiché i Quark forniscono potenza e coppia enormi a regimi ragionevoli, sono necessari solo piccoli ingranaggi epicicloidali a basso rapporto ed alta efficienza.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info250kw 30kg di motore e 500kg di batterie
exige S club racer stessa potenza a dinosauri liquidi 1161kg tutta l'auto
Per quanto riguarda il commento di acerbo, direi di nome e di fatto: l'elettrico può essere una soluzione per alcune applicazioni, ma una batteria che ti permetta di fare qualche giro al nurburgring con questo motore pesa molto più di una tonnellata... per quanto riguarda il rendimento lo sanno anche i sassi che quello di un motore a combustione interna non è paragonabile a quello di uno elettrico, visto che la fonte è diversa..
exige S club racer stessa potenza a dinosauri liquidi 1161kg tutta l'auto
La batteria rimpiazza il carburante, non fa parte del motore.
Le batterie al litio evolvono costantemente, si parla già di batterie a stato solido piu' leggere per le prossime generazioni di EV.
Il petrolio non evolve, si estrae, si raffina e si brucia da secoli.
Dimentichi l'efficenza, che nelle termiche non arriva al 40%.
Che poi stiamo parlando di "roba vecchia" è abbastanza scontato, stiamo parlando di un motore che ha quasi 200 anni e che comunque co ha portato fino a qui e ancora svolge egregiamente il suo lavoro.
Il futuro è l elettrico, certo, è altamente probabile, ma c è bisogno di fare ancora molta strada, oppure una scoperta geniale nel modo di accumulare energia elettrica da poter usare per i motori.
Altrimenti sarà sempre piu comodo fare un pieno di carburante 100% sintetico
Dipende che tipo di motori...
ti sei solo scordato mezza tonnellata di batteria, che ti lascia a piedi dopo 400km e richiede (certo non con 1700cv però :asd
Ad esempio motori usati in torni, frese ed altri macchinari industriale di produzione da decine di kW di potenza o più.
Ho il vago sospetto che questi siano fatti per lavorare in maniera continuativa mentre quelli automobilistici possano farlo solo per periodi nell'ordine di minuti (anche per cause di forza maggiore - batterie) e che dunque confronti diretti riguardo la densità di potenza siano un po' fuorvianti, ma dato che non ho competenze specifiche chiedevo per essere sicuro.
I motori endotermici automobilistici sono generalmente progettati per lavorare per periodi prolungati al regime di potenza massima dichiarato, non so se qualcuno abbia mai letto in merito delle prove di durata di Quattroruote a Nardò.
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