In Grecia le auto elettriche possono salire a bordo dei traghetti solo se hanno meno del 40% di carica residua
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Maggio 2024, alle 09:21 nel canale Auto ElettricheMentre il mondo si sta spostando sempre più verso i veicoli a batteria, la Grecia sembra fare un passo indietro con una nuova regolamentazione che ostacola la circolazione dei veicoli elettrici (EV) e ibridi plug-in.
88 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoErrore mio ma voglio approfondire, anche se sotto terra non mi è mai effettivamente capitato.
eh infatti, è tutto da vedere.. c'è gente che perso garage o appartamento per una singola batteria da aeromodellismo, chissà come verrà regolamentato
boh nel mio garage interrato con un unico livello sono vietate, ma fu fatto ante 2001
https://www.rizzinigpl.it/si-puo-parcheggiare-unauto-a-gpl-nei-parcheggi-sotterranei/
https://www.rizzinigpl.it/si-puo-parcheggiare-unauto-a-gpl-nei-parcheggi-sotterranei/
Grazie, ecco perché da me non si possono parcheggiare:
In condominio
Le norme sul parcheggio nelle rimesse si applicano anche ai box condominiali. Però, il regolamento di condominio può prevalere e vietare il parcheggio delle auto a gas (anche a metano). È comunque possibile chiedere la modifica del regolamento, ma si deve convincere la maggioranza dei condomini.
stessa cosa per il problema in questione.. se la vettura è appena arrivata per l'imbarco e ha una batteria carica all'80% è più facile che il pacco batteria sia più sotto stress che se arriva con la carica al 40% .. ma di nuovo.. se fosse all'80% ma è arrivato due ore fa e la batteria si è raffreddata non dovrebbe aver problemi
è però ovvio che una batteria a litio carica sia più sotto stress di una batteria al litio scarica.. anche se.. gli incidenti di auto elettriche che vanno a fuoco di norma sono collegati al momento della carica e quindi dello stress della batteria
il legislatore in Grecia non credo potesse chiedere una prova e una termografia delle batterie e quindi ha optato per il buon senso.. una batteria al 40% come un serbatoio in pressione a meno del 50% sono meno pericolosi degli omologhi al 100%
per la benzina e il gasolio, non in pressione, non cambia niente come rischio avere 10 litri o 100 litri perchè in caso di incendio bruciano lo stesso e la durata non è un problema visto che non puoi attendere che si spenga da solo l'incendio.
con il problema che i sistemi a pioggia e a schiuma che sono presenti nei traghetti possono gestire l'incendio delle auto (e a volte dei camion) ma non dei veicoli elettrici o con gas compresso..
penso che sia buonsenso..
scomodo per chi viaggia a pile.. ma che le auto elettriche siano scomode nell'uso convenzionale e che chiedano compromessi credo che lo abbiano capito anche le auto stesse..
Ci sta che il concetto sia il solito, se la batteria è carica e scoppia un incendio, l'eventuale scarica veloce conseguente all'incendio potrebbe produrre molto gas e mandare la situazione fuori controllo. Il discorso mi torna.
stessa cosa per il problema in questione.. se la vettura è appena arrivata per l'imbarco e ha una batteria carica all'80% è più facile che il pacco batteria sia più sotto stress che se arriva con la carica al 40% .. ma di nuovo.. se fosse all'80% ma è arrivato due ore fa e la batteria si è raffreddata non dovrebbe aver problemi
è però ovvio che una batteria a litio carica sia più sotto stress di una batteria al litio scarica.. anche se.. gli incidenti di auto elettriche che vanno a fuoco di norma sono collegati al momento della carica e quindi dello stress della batteria
il legislatore in Grecia non credo potesse chiedere una prova e una termografia delle batterie e quindi ha optato per il buon senso.. una batteria al 40% come un serbatoio in pressione a meno del 50% sono meno pericolosi degli omologhi al 100%
per la benzina e il gasolio, non in pressione, non cambia niente come rischio avere 10 litri o 100 litri perchè in caso di incendio bruciano lo stesso e la durata non è un problema visto che non puoi attendere che si spenga da solo l'incendio.
con il problema che i sistemi a pioggia e a schiuma che sono presenti nei traghetti possono gestire l'incendio delle auto (e a volte dei camion) ma non dei veicoli elettrici o con gas compresso..
penso che sia buonsenso..
scomodo per chi viaggia a pile.. ma che le auto elettriche siano scomode nell'uso convenzionale e che chiedano compromessi credo che lo abbiano capito anche le auto stesse..
il famoso buon senso del 40%, ah sei al 55%? fatti un bel giretto prima di partire
In condominio
Le norme sul parcheggio nelle rimesse si applicano anche ai box condominiali. Però, il regolamento di condominio può prevalere e vietare il parcheggio delle auto a gas (anche a metano). È comunque possibile chiedere la modifica del regolamento, ma si deve convincere la maggioranza dei condomini.
Infatti ringrazio Dio di essermi trasferito e tornato in abitazione privata. Usufruisco ancora del suddetto parcheggio condominiale quando vado a trovare i miei vecchi che ancora stanno li. Nessuna limitazione, però è pur vero che il garage per un lato è interrato per l'altro è all'aperto (condominio costruito in collina). Quindi il problema non si pone...
Ci sta che il concetto sia il solito, se la batteria è carica e scoppia un incendio, la scarica veloce potrebbe produrre gas e mandare la situazione fuori controllo. Il discorso mi torna.
Adesso anche a me in effetti. Beh un motivo tecnico ci doveva pur stare, diamine ! Apposta domandavo...
Per la serie in NorvegiaH come fanno? Le vietano del tutto sui traghetti . Beffa, anche sui traghetti elettrici :
https://www.vaielettrico.it/in-norv...i-con-batteria/
L'articolo spiega bene l'apparente contraddizione (senza scadere in ideologia/propaganda come qui):
"un possibile incendio in un’auto elettrica, ibrida o a idrogeno non potrebbe essere gestito dai sistemi e dall’equipaggio che abbiamo a bordo. Ma richiederà interventi di soccorso esterni e potrebbe mettere a rischio i passeggeri e la nave“
come diceva qualcuno prima, le batterie sono quasi impossibili da spegnere, a meno di non buttare l'auto in mare
mentre per quelle della nave "le nostre batterie sono separate in locali isolati e ignifughi, con specifici sistemi di protezione antincendio”
di navi cargo piene di auto (ev e non) per rincendio ne sono affondate due recentemente una in europa e una in america.
Il problema a terra è diverso, puoi scappare, in nave che fai ti butti in acqua in mezzo al mare?
Un po come la storia del samsung Note 7 che era vietato in aereo, se fuma dove scappi?
M è possibile che su questo sito non si possa leggere un articolo fatto seriamente? sempre un po' di fake/propaganda o clickbait per buttarla in caciara? (anche quello di ieri su toyota era un mezzo clickbait)
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".