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Il CEO di Stellantis sempre contrario alle elettriche: meglio altre tecnologie

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Auto Elettriche Il CEO di Stellantis sempre contrario alle elettriche: meglio altre tecnologie

Carlos Tavares, a capo di Stellantis, manifesta nuovamente il proprio scetticismo verso una transizione all'elettrico che a prescindere la sua azienda ha già definito come prioritaria

 
162 Commenti
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io78bis22 Gennaio 2022, 17:57 #11
Alla fine molti state a ripetere sempre le stesse cose. L'elettrico forse non è cos' ecologico come vogliono far credere ma solo uno stupido potrebbe pensare che sia più inquinante dell'endotermico.

Anche a voler mettere nel computo l'inquinamento della produzione di batterie (estrazione/lavorazione etc) dubito che dopo 70000Km l'endotermica sia più ecologica.
Dopo 70000Km un'endotermica, anche a voler credere ai dati d'emissione dichiarati e non effettivi (fortemente legati allo stile di guida), credo immetta CO2 pari alla produzione di una qualsiasi batteria.
randorama22 Gennaio 2022, 18:00 #12
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Forse la cifra non è precisa ma l'auto più economica della FIAT, la panda, una ventina d'anni fa mi pare costasse su quella cifra. Forse erano 6000 euro.


facciamo 25, forse.
la panda young più scacciona, quella con il motore "non fire", constava suppergiù 10 milioni di lire
epperò era comunque una macchinina onesta che faceva il suo sporco lavoro e non si fermava mai.
tranne quando si faceva condensa sotto la cappa dello spinterogeno
:*)
harlock1022 Gennaio 2022, 18:00 #13
La 600 nada, quella con le porte disegnate, se è per quello 20 anni fa un computer costava 6.000.000 ₤, che ragionamenti sono.
piwi22 Gennaio 2022, 18:02 #14
Non costava la Dacia Logan una cifra simile ?
Sandro kensan22 Gennaio 2022, 18:03 #15
Originariamente inviato da: harlock10
La 600 nada, quella con le porte disegnate, se è per quello 20 anni fa un computer costava 6.000.000 ₤, che ragionamenti sono.


I computer non c'entrano nulla con questo discorso. Semmai c'entra un kilo di pane oppure altri beni primari. Gli stipendi in 20 anni sono saliti di molto poco.
io78bis22 Gennaio 2022, 18:08 #16
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Forse la cifra non è precisa ma l'auto più economica della FIAT, la panda, una ventina d'anni fa mi pare costasse su quella cifra. Forse erano 6000 euro.

Passando da quel tipo di auto che comprendeva la Fiat UNO, la Panda e altre auto anche di altre marche, alle auto più moderne si sono dismessi quel tipo di telaio perché insicuro, si sono aggiunti sempre più sistemi di sicurezza, fino all'ultimo che è la black box. Tutto questo è un peso, un costo e un consumo di carburante aggiuntivo. Inoltre ha portato ad auto che pesano tutte molto oltre i 10 quintali.


In effetti hai ragione, la Panda 750 costava circa 5100€. Poi però in estate ci sudavi dentro, dopo un tragitto di 200Km era come se fossi seduto su un tronco di legno e nei viaggi in autostrada partivi rasato e arrivavi con la barba di 3giorni.
Insomma stai paragonando le auto di ora (sicuramente con prezzi non proprio giustificabili) con le mini auto cinesi di cui si legge ogni tanto anche qui su HU dove tutti la prima critica che si fa è sulla sicurezza in caso di incidenti
Paganetor22 Gennaio 2022, 18:16 #17
Ricordiamo inoltre che la CO2 NON INQUINA, ma è un gas serra.
Quindi bene che se ne produca meno, ma da essa non dipende la qualità dell'aria (al contrario di altri sottoprodotti della combustione, delle polveri sottili prodotte da pneumatici e freni ecc.)
Sandro kensan22 Gennaio 2022, 18:30 #18
Originariamente inviato da: io78bis
In effetti hai ragione, la Panda 750 costava circa 5100€. Poi però in estate ci sudavi dentro, dopo un tragitto di 200Km era come se fossi seduto su un tronco di legno e nei viaggi in autostrada partivi rasato e arrivavi con la barba di 3giorni.
Insomma stai paragonando le auto di ora (sicuramente con prezzi non proprio giustificabili) con le mini auto cinesi di cui si legge ogni tanto anche qui su HU dove tutti la prima critica che si fa è sulla sicurezza in caso di incidenti


Certamente ma questo è solo un dato della medaglia. Nel 1998 una certa percentuale della popolazione poteva comprarsi quell'auto. Non aveva i soldi per comprarsi di meglio.

Il potere d'acquisto dell'italiano è salito del 49% dal 1998 al 2018, in vent'anni. Questo è una cifra media dove una parte della popolazione si è arricchita di più e una parte si è arricchita di meno andando ad infoltire gli abitanti che possono acquistare solo utilitarie.

Questo 49% medio significa che una panda del 1998 che costava 5000 euro adesso dovrebbe avere la corrispettiva nuova panda del 2018 che costi 5000+49% ovvero 7500 euro perché questa è la cifra che questa parte degli italiani hanno in tasca per comprarsi un'auto.

https://www.truenumbers.it/potere-d...-lungo-decenni/

Invece con le auto elettriche e con tutte le aggiunte tecnologiche di sicurezza la gente "delle utilitarie" ha sono un pugno di polvere in mano quando si parla di comprare un'auto.

Edit. Si trovano anche tabelle con i prezzi e stipendi storici come questa:

https://www.storiologia.it/tabelle/popolazione06.htm

Dove uno stipendio di operaio nel 2000 era di 1.4 milioni di lire e nel 2018 di 2.3 milioni di lire
oppure:
il pane costava 1900 e nel 2018 costa 3800 lire
ecc, ecc.
Fate un po' i conti con le auto rapportate allo stipendio da operaio.
Viridian22 Gennaio 2022, 18:47 #19
Originariamente inviato da: toni.bacan
In un mondo utopico dovrebbe essere così.
Però purtroppo dobbiamo fare i conti con l'aspetto economico.
L'utilitaria / citycar deve costare poco altrimenti perde una buona fetta del mercato a cui è destinata, ma oggi come oggi un motore elettrico (anzi, le batterie) costa uno sproposito.
Una 500 benzina con 15.000€ la porti a casa nuova. Una 500 elettrica con meno di 30.000€ NON la porti a casa (al netto di eventuali bonus governativi/regionali che possono esserci o non esserci ma che comunque ricadono sul portafogli di TUTTI gli italiani che pagano le tasse).
Se ho 30.000€ per una citycar ho anche 45-50.000€ per qualcosa di più grosso e di moda.
E se voglio aggredire il mercato in maniera massiccia non posso buttarmi su un segmento di nicchia che sarebbe solo che controproducente per tutta la gamma.

Semplificando, è più facile che si venda una 500 elettrica a 30.000€ (contro i 15.000 benzina) o una Jeep Compass ibrida a 40.000 (contro i 35.000€ diesel)?


tutto vero, ma infatti il vero progresso nel settore sarebbe riuscire a rendere economici dei mezzi da città, non sarà nè semplice nè immediato ma bisognerebbe andare in quella direzione

io seguo il campo moto e lì per limiti di spazio si è molto più indietro, ma è successa la stessa cosa, hanno fatto alcune moto elettriche di impostazione sportiva senza nessun senso, e nessuno scooterino elettrico o quasi...eppure secondo me un scooter elettrico equivalente di un 125 o 150 non dovrebbe costare troppo, ma in questo caso mi pare manchi proprio la volontà di provarci
andresb22 Gennaio 2022, 19:00 #20
Tavares pone alcune problematiche, in realtà più economiche e industriali che ambientali.
L'industria automobilistica, con il passaggio all'elettrico, cambierà così tanto che alcuni costruttori storici falliranno, o saranno assorbiti da altri (i gruppi di dimensioni medie rimasti isolati a mio parere non ce la faranno, e fra questi metto dei nomi prestigiosi, Mercedes e BMW in primis).
Soprattutto, entreranno in campo molti nuovi attori dal mondo IT, americani e asiatici.

Ma Tavares, al di là delle opinioni che manifesta, non è affatto uno sciocco; sa bene che il futuro, e non dopodomani ma domani, è solo è soltanto elettrico.

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