Il CEO di Rivian spiega perché sono fallite le alleanze con Ford e Mercedes, e perché ha scelto Volkswagen
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Luglio 2024, alle 15:34 nel canale Auto ElettricheDue partnership che sembravano importanti e già avviate sono finite in nulla, mentre una terza ora promette risultati interessanti per entrambe le parti
Esattamente un mese fa Rivian e Volkswagen annunciavano una partnership decisamente importante. Il Gruppo tedesco metterà sul piatto ben 5 miliardi di dollari, mentre Rivian fornirà la tecnologia della sua piattaforma, per risolvere gli annosi problemi software che in VW non sono mai stati in grado affrontare completamente.
In un'intervista con The Verge il CEO di Rivian RJ Scaringe ha discusso di diversi argomenti, spiegando in modo più dettagliato del solito perché questa nuova collaborazione andrà bene, e perché invece sono fallite quelle intraprese negli scorsi anni, con Ford e Mercedes.
Ford è stata una delle aziende ad aver creduto in Rivian fin dal principio, tanto da aver investito cifre importanti, con lo scopo di lavorare congiuntamente allo sviluppo di veicoli elettrici. Ma dopo anni di nulla di fatto, l'Ovale blu ha venduto le sue quote, con un nulla di fatto sul fronte dei prodotti. È successo più o meno lo stesso con Mercedes Benz, che avrebbe dovuto collaborare per la produzione di van elettrici, ed in questo caso l'unione è durata solo pochi mesi.
RJ Scaringe ha spiegato che entrambi i progetti sono falliti a causa dell'approccio costruttivo dei brand tradizionali, che avrebbero reso estremamente difficile far comunicare la piattaforma di Rivian con quella dei partner. Rivian, come diversi costruttori recenti (vedi Tesla) usa pochi computer di bordo (ECU) e basa molto del suo lavoro sul software. Al contrario nelle auto tradizionali possono esserci fino a 100 ECU diverse, ognuna con un compito diverso, e con un problema secondario non da poco: arrivano da diversi fornitori.
Con Volkswagen invece l'accordo è diverso. I tedeschi vogliono estremamente modernizzare e semplificare la loro piattaforma, e si partirà quindi da un lavoro congiunto per mettere davvero l'anima di Rivian nei veicoli del gruppo: Volkswagen, Porsche, Audi, ecc. Scaringe ha spiegato dettagliatamente questo punto:
"nel nostro caso, si tratta di una manciata di computer che sono localizzati in zone all'interno del veicolo, il che significa che controllano le funzioni all'interno di una specifica area geografica o zona, anziché avere uno scopo puramente funzionale attorno a una caratteristica specifica. La maggior parte dei veicoli nel mondo odierno, direi con l'eccezione di noi e Tesla, hanno architetture basate su dominio o funzionalità, per cui un'auto normale potrebbe avere 70 o 80 o talvolta un centinaio di ECU. C'è una ECU che controlla il sedile. C'è una ECU che controlla il meccanismo dei finestrini. C'è una ECU che controlla il sistema HVAC. C'è una ECU di controllo del gruppo propulsore. Quindi, si finisce con questa massiccia proliferazione di complessità di molti piccoli computer o microcontrollori che sono costruiti da una gamma di fornitori e di primo livello, il che rende davvero difficile non solo controllare il software all'interno del veicolo per apportare aggiornamenti al software".
Continua il CEO: "Per illustrare il punto, in un veicolo tradizionale, se volessi cambiare la sequenza di eventi che si verificano quando mi avvicino al veicolo con il telefono in tasca o la chiave in tasca... per farlo in un veicolo tradizionale, avresti una ECU che controlla il sistema di accesso al veicolo. Avresti una ECU che controlla il sistema di chiusura dell'auto, una ECU che controlla i sedili in modo che si trovino nella posizione corretta, una ECU che controlla il sistema HVAC e una ECU che controlla la piattaforma di infotainment complessiva che deve apparire e prendere vita. Ognuna di queste sono aziende diverse. Per qualcosa di semplice come "Voglio che il veicolo faccia rumore quando mi avvicino, apro e ho questa esperienza di ingresso o entrata", dovresti coordinare tra 10 e 15 diversi fornitori di ECU. Quel processo, per apportare un aggiornamento a quella funzionalità, potrebbe richiedere mesi. In Rivian, ci vogliono minuti. In quello scenario, useremmo una ECU per fare tutto ciò che ho appena descritto. In questo caso, è un computer molto più grande, ma un solo computer. È una semplificazione enorme per il modo in cui pensiamo allo sviluppo del software e riduce anche molti costi del veicolo perché invece di 70 o 80 piccole scatole, piccole scatole di computer con cavi e connettori e tutto il resto, ne abbiamo, nel nostro caso, 7".
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDomanda retorica, visto che evidentemente é cosi.
Personalmente le automobili contemporanee mi attraggono meno delle lavatrici, e non certo per una questione di motorizzazione.
Si ma solo nei sogni bagnati dei teslari
½ the price, 5 times the capability.
https://www.reddit.com/r/CyberStuck...the_capability/
Certo tutti i giorni,
mentre stanno seduti in auto mezz'ora alla colonnina ad aspettare che le pile si ricaricano,
i clienti personalizzano le configurazioni delle luci colorate
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