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Il CEO di Alfa Romeo: "elettrica sì, ma non vendo un iPad con le ruote"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Settembre 2021, alle 12:02 nel canale Auto ElettricheIl CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato prepara il campo alla transizione all'elettrico, ma vuole che le sensazioni di guida siano al primo posto, per questo gli schermi saranno ridotti al minimo indispensabile. Si studia anche il suono del futuro
80 Commenti
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che oggi elettrico e ibridi sono ancora talmente costosi che vendono quote di mercato ridicole rispetto ai tradizionali
ci aveva visto giusto
Ti invito a non fidarti e andare a vedere sulle fonti che preferisci (basta che siano affidabili) i calcoli dell'efficienza e scoprirai che il singolo motore è quanto di meno efficiente esista al mondo e disperde in calore talmente tanta energia che anche una centrale poco efficiente in confronto è efficientissima (scusate il gioco di parole).
Sotto questo punto di vista nemmeno i più avversi all'elettrico insistono perché i dati sono schiaccianti.
Anche qua ripeto ma prima di scrivere certe cose informatevi!
Ad oggi anzi negli ultimi 10 anni le batterie sono uno dei prodotti più riciclati in assoluto. Si recupera fino ad oltre il 90%. Lo smaltimento delle batterie quindi salvo essere criminali e abbandonarle in giro è il MINORE dei problemi. Ad oggi è uno dei pochi aspetti dove tutto sommato non serve grande innovazione e anzi siamo praticamente a posto.
Anche qua ribadisco NON ti fidare di me... cerca conferma e vedrai che praticamente ovunque ti confermeranno la stessa identica cosa.
Mi chiedo perché ci sia questa assurda convinzione che un prodotto che esiste da secoli non venga riciclato e che ci si sia posto il problema solo ora... ribadisco il riciclo delle batterie è assolutamente il minore dei problemi.
il problema è solo infrastrutturale, dovevano iniziare qualche anno fa a installare molte piu stazioni di ricarica, imporre le colonnine condominiali obbligatorie nelle nuove costruzioni, e incentivare/obbligare le colonnine in caso di ristrutturazioni importanti etc. etc.
ad oggi, per quanto l'auto elettrica sia concettualmente una soluzione buona, è di difficile utilizzo per molte persone non dotate di box proprio con presa elettrica dedicata e il costo di ricarica di molte colonnine non è che sia proprio vantaggioso....
ci aveva visto giusto
Ci aveva visto malissimo, come vedi male tu.
Ha lasciato che Tesla diventasse leader, surclassando fiat e chiunque altro.
Ora per i produttori vecchi sono lacrime e sangue, nei prossimi anni sarà pure peggio.
Ha lasciato che Tesla diventasse leader, surclassando fiat e chiunque altro.
Ora per i produttori vecchi sono lacrime e sangue, nei prossimi anni sarà pure peggio.
le case automobilistiche devono fare utili
guarda tu chi sta facendo più utili tra tesla e vag, per dire
oggi elettriche e ibride le vogliono in pochissimi (dati unrae immatricolazioni in italia)
Forse non hai letto bene i dati UNRAE:
http://www.unrae.it/files/04%20Stru...2f557b223a3.pdf
Risulta che in Italia da gennaio ad agosto 2021 le elettriche sono il 3,6% del mercato e le plug-in il 4,4%.
Mentre sempre da gennaio ad agosto 2021 le ibride (full + mild) sono le 27,9% del mercato.
Totale: 35,9 % del mercato italiano
Secondo me ci aveva visto male. Marchionne era convinto che le vendite di ibride ed elettriche non si sarebbero diffuse prima del 2025-2030 e così ha spinto FCA a non investire portandola a essere la più indietro di tutte sull'elettrificazione.
Certamente Marchionne non poteva prevedere nel 2010-2015 la valanga di incentivi statali che sono piovuti in Europa grazie al quale le vendite sono decollate. Però avrebbe dovuto almeno preparare qualche powertrain elettrificato come piano B (magari le semplici mild-hybrid) in modo da essere pronti all'evenienza. Come invece hanno fatto tutte le altre case automobilistiche che hanno guardato al futuro.
Nel 2018 quando è venuto a mancare le ibride avevano una quota di mercato del 4,42%, l'anno prima del 3,35%. Il piano B doveva essere pensato dai suoi successori, anche perchè le percentuali attuali sono "infettate" da quelle auto micro-ibride che per quanto mi riguarda non si possono considerare ibride.
Per commercializzare nuovi powertrain per tutti i modelli e motori ci vuole parecchio tempo. Non si fa in pochi mesi. Le altre aziende automobilistiche avevano già fatto ricerca e sviluppo così quando è arrivato il boom di ibride e elettriche loro erano quasi pronte mentre FCA è dovuta partire quasi da zero. Ancora oggi la gamma di auto elettriche e di auto hybrid FCA è ridicola rispetto agli altri produttori.
Quante ibride aveva in commercio FCA prima della dipartita di Marchionne? Solo un plug-in hybrid montato sulla Chrysler Pacifica nel 2017 e solo su un motore. Resto della gamma USA e resto del mondo ZERO.
Pure la 500 elettrica venduta in USA fu fatta controvoglia e venduta solo in California per rispettare gli accordi presi all'acquisto di Chrysler. Certamente all'epoca le elettriche non facevano utili (anzi...) ma le altre case automobilistiche le vedevano come un investimento in know-how ed esperienza per il futuro che ora un po' alla volta sta ripagando. Gli investimenti in ricerca avanzata si fanno sempre a lungo termine e non per guadagnare nel breve. FCA invece non si è mai impegnata perché credeva che il futuro elettrico o elettrificato fosse lontanissimo. Però è arrivato prima prendendola in contropiede.
Una volta anche Fiat faceva investimenti a lungo termine per il futuro. Negli anni novanta la Fiat aveva in commercio ben 4 auto elettriche: Panda, 500, 600 e Ducato e nel 2000 fece una piccola serie di Multipla plug-in hybrid. Ovviamente Fiat sapeva che ne avrebbe venduto pochissime ma erano investimenti a lungo termine quindi era previsto.
Il know how non era in Fiat o FCA ma in Magneti Marelli.
Fiat ha esternalizzato il reparto R&D da tempo.
"fonti di energia pulita" è solo marketing. Non esiste, almeno ad oggi, nessuna fonte di energia figuriamoci pulita che sia in mano al genere umano. Al massimo abbiamo a disposizione sistemi per trasformare energia già presente sotto svariate forme in energia elettrica e per quanto si possa perfezionare una trasformazione non sarà mai "pulita".
I sistemi "green" semplicemente inquinano meno di una centrale a carbone ma non è che un sistema green non inquina perché magicamente sovverte le leggi del nostro universo eh.
Quindi parlare di produrre energia in modo pulito è come sperare di arrivare a un motore a moto perpetuo. Impossibile senza se e senza ma.
...
Grazie, ma a dire la verità mi sembra che la frase di Marchionne è così chiara (e lungimirante) che non ha bisogno di ulteriori chiarimenti...
Non potendo evidentemente controllare ogni singola auto circolante (ma nemmeno il 10% sarebbe possibile)
...
Ehm, c'è la revisione obbligatoria, viene controllata ogni singola auto, ogni 2 anni.
Se poi viene fatta alla pene di segugio, è un altro discorso
guarda tu chi sta facendo più utili tra tesla e vag, per dire
oggi elettriche e ibride le vogliono in pochissimi (dati unrae immatricolazioni in italia)
LoL non le "vogliono" semmai hai a dire che non se le possono permettere perché sono stra-convinto che se fra qualche anno le elettriche anche al momento dell'acquisto saranno prezzate a prezzi uguali o addirittura inferiori alle termiche la gente le termiche non le prenderebbe più nemmeno in considerazione.
D'altra parte perché uno dovrebbe preferire una termica ad oggi salvo essere un rappresentante che fa 100.000Km/Anno o cose del genere?!
E anche in quel caso ho qualche dubbio che la termica gli meriti così tanto vedi i tassisti che sono passati da anni in massa all'elettrico e penso che pochi di noi facciano i Km che fanno loro.
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