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Il CEO di Alfa Romeo: "elettrica sì, ma non vendo un iPad con le ruote"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Settembre 2021, alle 12:02 nel canale Auto ElettricheIl CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato prepara il campo alla transizione all'elettrico, ma vuole che le sensazioni di guida siano al primo posto, per questo gli schermi saranno ridotti al minimo indispensabile. Si studia anche il suono del futuro
80 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil consumo di energia elettrica subirà un'impennata e l'inquinamento aumenterà grazie all'aumento della produzione della stessa energia elettrica; purtroppo le fonti di energia eolica e solare non potranno fare fronte a simile richieste e si dovrà ricorrere in modo ancora più massiccio ai combustibili fossili che produrranno livelli d'inquinamento ancora più elevati.
ci sarà anche il problema di smaltimento delle batterie che sono tossiche e inquinano ... attualmente e mediamente ogni veicolo ha al massimo una batteria nel vano motore, nei veicoli elettrici il numero di batterie anche se variabile da modello a modello è almeno il doppio ...
Nel periodo di transizione sicuramente (20 anni, LOL).
Per incentivare le rinnovabili nel 2010 hanno inventato i vari Conti Energia.
Adesso mi sembra che provino a lasciare fare al mercato: i prezzi zonali dell'elettricità sono triplicati, per cui diventa conveniente investire in produzione.
Ovvio che, come ho già scritto molte volte, gli utenti restano cornuti e mazziati: dai prezzi delle auto elettriche e dai prezzi della elettricità.
...
Dalla teoria alla pratica ce ne passa
Nella pratica si brucia gas e si producono batterie a quintali
Nella pratica si brucia gas e si producono batterie a quintali
E il problema quale dovrebbe essere?
Bruciare il gas inquina ancora meno del gasolio ed è ancora più semplice da controllare.
Le batterie vengono prodotte a quintali anzi a migliaia di tonnellate da tipo 50 anni e non è mai stato un problema.
Fiat ha esternalizzato il reparto R&D da tempo.
Magneti Marelli (che si occupava solo della parte elettronica dei motori) era proprietà di FCA fino a fine 2019 quindi il suo know-how e il suo R&D erano di FCA.
Quindi R&D esterno a Fiat ed FCA
http://www.unrae.it/files/04%20Stru...2f557b223a3.pdf
Risulta che in Italia da gennaio ad agosto 2021 le elettriche sono il 3,6% del mercato e le plug-in il 4,4%.
Mentre sempre da gennaio ad agosto 2021 le ibride (full + mild) sono le 27,9% del mercato.
Totale: 35,9 % del mercato italiano
3,6% elettriche e 6,4% full hybrid.. proprio un mercato in cui investire quantomeno le full vendono il doppio
le mild (che FCA ha in listino da tempo) fanno il 21% perchè stanno scomparendo di fatto piano piano le benzina normali e già ora molti modelli non puoi più comprarli non mild, di fatto non è una scelta del consumatore ma ci sta
io sono molto a favore di mild (lo metterei obbligatorio) e full
ripeto: 3% e 6% non parlerei di diffusione soprattutto come dici tu mercato sostanzialmente drogato dagli incentivi specifici
fca il mild lo ha fatto in poco tempo: era sull full che è sempre stato scettico non tanto per la tecnologia in se ma per i costi di sviluppo
in una delle ultime interviste che puoi trovare in rete diceva che full ok ma non voleva sobbarcarsi i costi di r&d e che lo avrebbe messo sulle auto solo se bosch o simili avessero messo in vendita un sistema fatto e finito
se mio nonno avesse le palle..
E anche in quel caso ho qualche dubbio che la termica gli meriti così tanto vedi i tassisti che sono passati da anni in massa all'elettrico e penso che pochi di noi facciano i Km che fanno loro.
sempre i soliti due problemi: autonomia e tempi di ricarica
vedi sopra: chi preferisce una termica oggi? il 90% della gente
Con tutto il rispetto ma credo che se tu sei qua a scrivere tuo nonno le palle ce l'abbia. Non lo conosco ma come dire mi sembrerebbe improbabile che tu sia qua a scrivere se non le avesse.
Forse intendevi se avesse le ruote...
Che al limite sono un problema per chi non ha garage e abita nelle grandi città. Per il resto ricordo percorrenza media degli italiani che non arriva a 40Km e quindi se anche uno vuole sempre partire al 100% basterebbe una ricarica brevissima.
Ammesso che sia vero e io non credo significa solo che il 90% della gente compra senza avere idea di quelli che sono i loro reali bisogni.
Ripeto i dati sono chiari: percorrenza media meno di 40Km ma fossero anche 100Km (più del doppio) e anche collegando alla presa di casa e non intendo dedicandogli 3kwh ma anche solo 1 i tempi di ricarica sarebbero brevissimi. Molto meno di quanto mediamente la macchina sta parcheggiata a casa.
Forse intendevi se avesse le ruote...
qui c'è anche il detto che "avesse 3 palle sarebbe un flipper"
Forse intendevi se avesse le ruote...
Che al limite sono un problema per chi non ha garage e abita nelle grandi città. Per il resto ricordo percorrenza media degli italiani che non arriva a 40Km e quindi se anche uno vuole sempre partire al 100% basterebbe una ricarica brevissima.
Ammesso che sia vero e io non credo significa solo che il 90% della gente compra senza avere idea di quelli che sono i loro reali bisogni.
Ripeto i dati sono chiari: percorrenza media meno di 40Km ma fossero anche 100Km (più del doppio) e anche collegando alla presa di casa e non intendo dedicandogli 3kwh ma anche solo 1 i tempi di ricarica sarebbero brevissimi. Molto meno di quanto mediamente la macchina sta parcheggiata a casa.
il 60% degli Italiani vive in condomino....
sono auto per chi abita in provincia con garage e presa dedicata; se devo prendere una macchina che poi per ricaricarla è peggio che accudire un neonato, rimango con la mia bellissima auto inquinante Diesel Euro 4 con FAP.
beh, insomma... FCA ha solo 3 modelli con mild-hybrid 12 V (la più scarsa rispetto alle 24 V e 48 V): Panda, Ypsilon e 500 e solo dal 2020... Il resto del listino? Zero. FCA è indietro persino sul mild-hybrid che è l'ibrido più semplice e ovviamente è indietro pure sugli altri ibridi perché non ci ha mai creduto e ora ne paga le conseguenze nei confronti degli altri produttori che sono parecchio più avanti con molti più motori ibridi a catalogo. Basta fare un giro sui siti della concorrenza.
sono auto per chi abita in provincia con garage e presa dedicata; se devo prendere una macchina che poi per ricaricarla è peggio che accudire un neonato, rimango con la mia bellissima auto inquinante Diesel Euro 4 con FAP.
Su questo però non posso dire altro che "chi è origine del proprio male pianga se stesso".
Se la gente preferisce vivere in loculi in stile galera in palazzoni privi di comodità in piena città dove probabilmente se festeggi un compleanno o ti viene voglia di fare delle rostinciane alla brace ti arriva una lettera di reclamo non è colpa né delle auto elettriche né di altri.
E per favore non venite a dirmi che è una questione di prezzi perché a volte costa meno una casa indipendente in campagna che non un appartamento in condominio in città.
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