Il capo di Renault: "i tagli di prezzo di Tesla sono un campanello d'allarme"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 18 Aprile 2023, alle 19:12 nel canale Auto ElettricheLa politica dei prezzi aggressiva portata avanti da Tesla ha attirato l'attenzione della concorrenza, che sta valutando le contromosse
Abbiamo parlato in più occasioni di quella che è stata ribattezzata "guerra dei prezzi", iniziata da Tesla in Cina, e poi allargatasi ad altri marchi e altri mercati.
È stata sempre Tesla a prendere l'iniziativa, abbassando il prezzo di listino delle sue auto più volte, facendo un vero e proprio affronto al mercato, e da un certo punto di vista mettendo in difficoltà la concorrenza. Tesla ha certamente dei difetti, ma se le sue diventano le più economiche tra le auto elettriche, competere è più difficile.
Lo sa bene Fabrice Cambolive, CEO del marchio Renault, che di recente ha espresso a Reuters il suo punto vista: "È chiaro che è una sfida, a cominciare dal lato dei costi. È un avvertimento".
Tesla, come noto, ha i margini di guadagno più alti del settore, e questo gli consente di modulare i prezzi senza troppi ostacoli, alzando la domanda quando necessario. Una cosa che nel panorama mondiale non può fare quasi nessuno, e di conseguenza le altre case hanno cercato di porre rimedio, ma senza ribassi di prezzo paragonabili a quelli di Musk e soci.
Anche Renault ha leggermente abbassato il prezzo della Megane elettrica, l'auto che è ovviamente in competizione con Tesla Model 3 e Model Y, ma il lavoro di Cambolive sarà cercare le soluzioni migliori una ad una. "Analizzeremo paese per paese, mercato per mercato, quale livello di competitività dobbiamo avere per stare in gioco", ha dichiarato.
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVedrete che tra qualche anno le elettriche costeranno meno delle endotermiche
Gli investimenti in ricerca e sviluppo vanno recuperati e onestamente capisco più 50000€ per un Tesla o EV medio gamma che non i 30000€ per una endotermica.
Ma quando si tratterà di perdere 4/5/6 mln di auto dal segC a salire... allora ne riparleremo
Per farci entrare una tonnellata di batterie senza dare nell'occhio o diventare matti ad ingegnerizzare?
Non saprei ma non comprerò mai un Suv comunque.
La mia elettrica preferita è l'Honda E...autonomia a parte e purtroppo come seconda macchina per dimensioni.
Come prima macchina punterò a Focus Sw o simili.
Ma a quanto sembra subiamo questa invasione di pachidermi e non capisco, amen.
Intanto non scrivere maiuscolo che equivale a URLARE.
Vero, buona parte è speculazione, ma la pacchia sta finendo per i costruttori, e finalmente i consumatori avranno ev a prezzi cristiani, non più citycar a 30k o citysuv ridicoli a 22k (ogni riferimento alla D.D. non è casuale ).
Se consideri che bigT ha ancora buoni margini nonostante i tagli pazzeschi di prezzo e nonostante il fatto che sta costruendo i supercharger, capisci che cresta c'è nel settore ev... un po come in tutto ciò che va di moda.
Bisogna anche dire però che di solito le altre case fanno gli sconti in concessionaria, non tagliando i listini ufficiali, quindi in realtà magari lo sconto/prezzo finale è simile.
ottimo per noi che forse fra qualche anno potremo comprare auto elettriche decenti e non gadget costosi
spero che facciano anche di nuovo le station wagon elettriche in modo da poter avere finalmente auto decenti per famiglie e non dover comprare camion a pile
dai che forse fra 5 anni si cambia auto
La endotermica costa 30.000€ anche perché ci spalmano sopra i costi di R&D dell'elettrico
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