ToyotaBMW
Gli attivisti giocano pesante: centinaia di manifesti pubblicitari contro Toyota e BMW
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 19 Gennaio 2023, alle 11:23 nel canale Auto Elettriche
Gli attivisti per la lotta al cambiamento climatico, appartenenti a diversi gruppi, hanno affisso circa 400 manifesti in Europa, contro Toyota e BMW e le loro pratiche per mantenere il commercio di veicoli con motore a combustione
375 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infooggi portano dei limiti che non tutti vogliono subire senza portare un vantaggio all'ambiente apprezzabile visto il costo di costruzione dei veicoli e delle infrastrutture ad essere indispensabili (costo in CO2 che non viene mai considerato ad oggi)
fra una decina di anni le cose saranno diverse.. io attendo con pazienza e guardo alle ibride come soluzione ai MIEI problemi attuali
Secondo me 500 km di autonomia reale sono il punto giusto.
Non siamo come l'Olanda o gli USA che hanno supercharger a tutta mandata.
Forse ci arriveremo, ma da Roma in giù la situazione è un pò cosi.
in pratica le auto elettriche del futuro saranno, come autonomia, quasi identiche alle attuali
sono d'accordo sulla fake necessità dell'iper autonomia, ho avuto un diesel molti anni fa però non ho mai sfruttato, salvo 3/4 volte l'anno, la sua capacità di percorrere circa 800km con un pieno.
adesso che ho un'auto con serbatoio piccolino (ci stanno 50 euro di verde se non è proprio vuoto) che ha circa 500km di autonomia, faccio le stesse cose di prima...
avrei comprato la Honda E l'anno scorso se avesse avuto almeno 400km reali di autonomia. come dimensioni era il mio ideale.
e in futuro vetture come la Smart #1 sarebbero ottime nel rapporto dimensioni/autonomia, ma devono anche avere un prezzo un po' più logico per il tipo di vettura che sono.
sono d'accordo sulla fake necessità dell'iper autonomia, ho avuto un diesel molti anni fa però non ho mai sfruttato, salvo 3/4 volte l'anno, la sua capacità di percorrere circa 800km con un pieno.
adesso che ho un'auto con serbatoio piccolino (ci stanno 50 euro di verde se non è proprio vuoto) che ha circa 500km di autonomia, faccio le stesse cose di prima...
avrei comprato la Honda E l'anno scorso se avesse avuto almeno 400km reali di autonomia. come dimensioni era il mio ideale.
e in futuro vetture come la Smart #1 sarebbero ottime nel rapporto dimensioni/autonomia, ma devono anche avere un prezzo un po' più logico per il tipo di vettura che sono.
La mia va da un minimo di 600 km a 800, tiene 38-40 litri circa.
La precedente, la C4, aveva 60 litri di serbatoio roba da 1200 km: inutile dire che era comoda perchè facevo un sacco di km ma non era necessariamente vitale nel senso che 1200 km senza fermarsi mai semplicemente non si riescono a fare a meno di non mettere il catetere
500km reali, 400 in inverno, sono perfetti e ci siamo quasi, la LR guidata con giudizio a -20 gradi in Norvegia fa 300km, mi sembrano abbastanza.
Chissà perchè questo problema non è stato mai affrontato però
Allora per le ricariche più lente dovranno esserci luoghi nelle aree residenziali popolose (tutte queste aree) e zone lavorative più frequentate, dove le auto possono attaccarsi e caricare piano, per molte ore, quando le persone stanno a casa/lavoro e non usano l'auto.
Se metti insieme tutte queste cose il problema non sussiste.
Escludendo subito la carica rapida che non è la soluzione, e ovvio che vanno create zone nella aree residenziali e lavorative dove mettere in carica le auto ma non è necessario che tutti tutti abbiano la propria stazione di carica tutte le sere/mattine perché non è necessario caricare l'auto tutti i giorni.
Quando non devi caricarla puoi parcheggiarla dove la parcheggiavi prima.
sono d'accordo, ma resta il fattore dove puoi parcheggiarla per caricarla... se devi spararti 2km a piedi in salita collinare (dove ad esempio vedi alcune foto di quelle che ho postato prima) perchè il primo parcheggio "residenziale" utile a caricare le auto è realizzato altrove, capisci che la ricarica lenta in nottata diventa una menata non da poco, soprattutto se devi prenotarti lo strallo, considerato che non sono infiniti.
ergo l'imprevisto quotidiano di far più km diventa ancora più imprevisto di quel che è oggi, purtroppo (non per il viaggio in se, ma per il giorno dopo).
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Non siamo come l'Olanda o gli USA che hanno supercharger a tutta mandata.
Forse ci arriveremo, ma da Roma in giù la situazione è un pò cosi.
devi considerare che ho specificato autonomia media, pensa solo alle seconde macchine, quelle per uso cittadino, se ti trovassi nella condizione di dover comprare una macchina che userai solo per uso cittadino in quanto ne hai già una per le lunghe percorrenze e ti trovassi nella situazione di dover scegliere tra una macchina con 500 km di autonomia e una con 350km che costa molto meno finiresti per scegliere quest'ultima.
quindi facendo la media tra l'autonomia delle prime e delle seconde macchine, è plausibile che si arriverà a 400km. Quello che mi sembra prevedibile è anche che passeremo attraverso una fase in cui la gente vorrà autonomie elevate perchè c'è la paura psicologica e solo in parte giustificata di rimanere a secco ma col passare degli anni ci assesteremo ad una media più bassa.
già oggi c'è la possibilità di ricaricare un'auto elettrica con un'altra auto elettrica. tra benzina in senza carburante e elettrica scarica non c'è paragone
Davvero ?
Si assume il fatto che entrambe siano rimaste senza carburante, non che siano rotte, quindi:
Macchina elettrica, devi trovare un altra auto elettrica, carica, compatibile, ed avere il cavo per collegarle.
Macchina a benzina, prendi una bottiglia vuota e vai dal primo benzinaio.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".