ToyotaBMW
Gli attivisti giocano pesante: centinaia di manifesti pubblicitari contro Toyota e BMW
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 19 Gennaio 2023, alle 11:23 nel canale Auto ElettricheGli attivisti per la lotta al cambiamento climatico, appartenenti a diversi gruppi, hanno affisso circa 400 manifesti in Europa, contro Toyota e BMW e le loro pratiche per mantenere il commercio di veicoli con motore a combustione
375 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHai perfettamente ragione, nel senso che giustamente la gente arriva, attacca e trova la macchina pronta come è giusto che sia: dipende sempre dalla percorrenza giornaliera. Ad esempio, in Italia al giorno faccio circa 60km in media per andare al lavoro per cui avrei bisogno, prendendo una model 3 come campione, di almeno 7-8kwh di energia per cui arriverei a casa con il 45-50% di batteria e caricherei fino al 60%.
In caso di emergenza avrei almeno 200-300km di autonomia, se l'emergenza richiede più km allora la cosa si fa grave ma credo sia un caso davvero limite
Ripeto, dipende dalle esigenze personali le EV non sono "per tutti" e non lo saranno ancora per un pò non tanto per il prezzo quanto per la gestione diversa rispetto ad una ICE.
Mia moglie ad esempio andrebbe a nozze con una BEV, fa pochi km tutti in urbano, autostrada la evita come la peste, benzina/rifornimento lo faccio io, cambio manuale assolutamente no, una spring o una seagull sarebbero perfette.
Io non credo che la gente faccia questo calcolo, o almeno io se avessi un auto elettrica arrivo a casa la sera e l'attacco per avere sempre la massima autonomia, stare a fare questi conteggi è pericoloso, metti che ti capiti una necessità di fare più km di quanto preventivato ?
Facciamo i conti così parliamo di cose concrete?
immagina di avere un'elettrica con 50kwh di batteria, efficienza 7km/kwh, immaginiamo anche ci possano essere delle perdite di efficienza in inverno, 5km/kwh
di notte non consumi come di giorno, dei 3kw canonici puoi darne 2 per alimentare la macchina? in 10 ore sono 20kwh, sufficienti a farti fare 100km anche con la stima più prudenziale.
Questo senza aumentare la richiesta di potenza per le abitazioni, solo sfruttando quella che già c'è ed è inutilizzata.
A questo punto devi considerare la realtà che in Italia al giorno si consumano in media 30-40 km, quindi dei tuoi 100 km ne consumi solo una parte, il giorno dopo ne metti su altri 100, in pratica il risultato è che l'auto ha sempre il pieno.
Ecco un altra bella palla...
Stare li a fare i conti sulla percentuale minima/massima...
Anche secondo me una quantità enorme di persone ne trarrebbe vantaggio..
Ho studi scolastici da elettricista, quindi si sono calcoli che ho fatto.
ovviamente si, dipende dalla percorrenza giornaniera...
Mi dispiace per voi, ma io finchè posso preferisco metterci del gasolio nella macchina, ogni tanto mentre vado in mensa mi fermo al distributore che tra l'altro è anche dei più economici della città e via.
Stare li a fare i conti sulla percentuale minima/massima...
Anche secondo me una quantità enorme di persone ne trarrebbe vantaggio..
ovviamente si, dipende dalla percorrenza giornaniera...
Mi dispiace per voi, ma io finchè posso preferisco metterci del gasolio nella macchina, ogni tanto mentre vado in mensa mi fermo al distributore che tra l'altro è anche dei più economici della città e via.
Ci sta, ognuno ha le sue esigenze: secondo me il diesel/benzina non spariranno mai o spariranno a fine secolo.
I conti sulla parcentuale non si devono fare, almeno su auto Tesla c'è uno slider per limitare la carica massima, mi sa che si fa anche da app, e sostanzialmente non la modifichi mai a meno che non pianifichi un viaggio, a quel punto metti a 95-100% e via ma davvero è di una semplicità disarmante, sto guardando un sacco di video sul tubo e c'è gente che con una model 3 performance da girato tutti gli stati uniti senza alcun problema, credo solo sia un discorso di settare le proprie abitudini all'inizio e poi tutto va via liscio.
Il tizio in Norvegia che fa le prove al freddo mi ha impressionato, anche quello in Colorado, auto congelata collegata al volo al SUC senza problemi l'auto fa tutto da sola, sto prendendo tesla come riferimento perchè mi interessa ma vedrai che prima o poi tutti i produttori arriveranno ad una certa maturità.
E' un periodo di transizione, come tutte le transizioni c'è da fare degli adattamenti, vedremo come va
Quello anche secondo me...
Bè si, in estate vedo tesla a targa olandese, tedesca, ecc.ecc. quindi si fa, devi programmare tutto per benino e sperare che tutto vada secondo i piani e avere tanto tempo.
Il navigatore fa tutto da solo, imposti la destinazione e lui ti dice dove rifornire, prepara la batteria, ti dice quanta carica avrai una volta a destinazione, dice pure quanti stalli sono liberi nel SUC in cui stai andando, insomma da quel punto di vista, almeno con Tesla, non ci sono problemi di sorta basta che fai come dice il navigatore
Con gli altri produttori non so, ma ci sono molte app predisposte all'uopo.
Per le Long range passare da 10 a 80% impiega circa 25 minuti, minuto più minuto meno, perchè carica al massimo a 250kwh, specie se viaggi con la famiglia tempo di un caffè e che le pesti facciano pipì ed ecco che ci stai dentro.
Giusto per farsi 2 risate:
https://youtu.be/lUYfTrXHK4U?t=40
La model Y passa l'acqua senza problemi, la BMW si ferma
Con gli altri produttori non so, ma ci sono molte app predisposte all'uopo.
Per le Long range passare da 10 a 80% impiega circa 25 minuti, minuto più minuto meno, perchè carica al massimo a 250kwh, specie se viaggi con la famiglia tempo di un caffè e che le pesti facciano pipì ed ecco che ci stai dentro.
Il navigatore di Tesla è parecchio migliorabile. Soprattutto non considera che una volta a destinazione spesso e volentieri devi anche tornare indietro!
Volendo ti suggerisce dei supercharger "vicini" alla tua destinazione ma non sempre la cosa è ovvia. Già raccontai del mio amico che in gita a funghi perse 2 ore di sabato pomeriggio per ricaricare la Tesla proprio per questo piccolo "problemino" del navigatore.
Poi ecco, tu assumi che in autostrada ci siano i supercharger, ma almeno in Francia, Italia e Spagna (ovviamente sulle tratte che ho visto) non è cosí: ci sono dei caricatori rapidi ma non i SUC di Tesla, normalmente devi uscire dall'autostrada per trovarli. Per farti una idea, guarda dove sta quello vicino al casello di Forlì-Cesena: diciamo che 25 minuti di pausa lì non me li farei volentieri!
Sul tempo di ricarica, in generale ci sta come ragionamento, in pratica se ti capita di trovare la fila (visto personalmente in autostrada in Francia a luglio 2022) sei fregato e la pausa di 25 minuti può tranquillamente diventare di 2h30m, senza considerare appunto che in aera di servizio trovi caricatori "compatibili" ma non quelli Tesla. O almeno, non ne ho ancora visti.
Con quello che la paghi, direi che sia il minimo...
Non ho idea, ma non so in quanti luoghi ci siano 250kw sempre disponibili.
Bè si, in estate vedo tesla a targa olandese, tedesca, ecc.ecc. quindi si fa, devi programmare tutto per benino e sperare che tutto vada secondo i piani e avere tanto tempo.
Sí, ne ho visti parecchi anche io. Sempre l'estate scorsa mi sono fermato a parlare con una famiglia olandese proprio per chiedergli come facevano: per fare circa 2k km avevano preventivato 2 giorni con soste strategiche e hotel. Poi loro andavano a fare surf, quindi erano particolarmente carichi, magari con una situazione più "favorevole" si riesce a comprimere un poco i tempi. Lo ritengo uno stress non da poco...
Abituato da decenni a fare rifornimento quando si accende la spia della riserva, senza bisogno di app o altro, si assolutamente !
Tanti. tantissimi anni fa, ho fatto amburgo-bologna in una tirata unica, partito alla mattina presto e arrivato a sera, però cotto come una pera cotta.
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