Ford
Ford Mustang Mach-E: consegnata la prima in Italia. Ecco lo scatto del momento
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Maggio 2021, alle 11:31 nel canale Auto ElettricheConsegnata anche in Italia la prima Mustang Mach-E, il SUV elettrico con il cuore Mustang che celebra l’impegno dell’Ovale Blu per un futuro elettrificato. Ecco le immagini della consegna.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOggi: “eh ma non ci sono colonnine e che schifo gli interni vuoti di una panda di 30 anni fa”.
se non sono inserite bene la macchina ti romperà le scatole in eterno.. e se uno non le indossa è giusto che muoia sul pad posticcio.. si chiama selezione naturale.. non è che dobbiamo difendere gli stupidi da se stessi..
come recitava un vecchio adagio di quando la terra aveva solo umani normodotati "fai una cosa che anche uno stupido saprà usare e SOLO uno stupido vorrà usarla" ..
Parole sante.
Tipo il sonagliano che dovranno avere le elettriche per permettere ai coglioni con monopattino e cuffiette oppure a quelli che ha 50 anni non hanno ancora imparato ad attraversare la strada di non finirci sotto.
Sul pad, come se invece sbattere sul volante a gran velocità, siccome è tondo, farebbe differenza.
Tipo il sonagliano che dovranno avere le elettriche per permettere ai coglioni con monopattino e cuffiette oppure a quelli che ha 50 anni non hanno ancora imparato ad attraversare la strada di non finirci sotto.
Sul pad, come se invece sbattere sul volante a gran velocità, siccome è tondo, farebbe differenza.
Se domani ramses77 dovesse essere falciato da un'auto elettrica che non ha sentito arrivare perché distratto da una vetrina o perché stava parlando con un amico sul marciapiedi o al telefono mentre stava uscendo da un negozio, ecco che l'asticella di chi merita di vivere si alzerebbe magicamente al livello di chi era umanamente distratto... Ma non oltre, sia mai che non risultiamo sempre i più svegli del pianeta
Probabile eheh e accetto la battuta con piacere
Vedi, io sono meno giovane di tanti qui dentro e faccio orgogliosamente parte delle generazioni a cui hanno insegnato, tra le altre cose, a guardare a destra e sinistra prima di attraversare la strada.
Quindi boh reputo un po’ forzate alcune “sicurezze”, specialmente in confronto a fatti ben più gravi che succedono ancora nel 2021 e legati alla sicurezza, che in questi giorni non credo ci sia nemmeno da menzionare.
Vedi, io sono meno giovane di tanti qui dentro e faccio orgogliosamente parte delle generazioni a cui hanno insegnato, tra le altre cose, a guardare a destra e sinistra prima di attraversare la strada.
Quindi boh reputo un po’ forzate alcune “sicurezze”, specialmente in confronto a fatti ben più gravi che succedono ancora nel 2021 e legati alla sicurezza, che in questi giorni non credo ci sia nemmeno da menzionare.
Bella questa, a me non lo hanno insegnato ma lo faccio istintivamente, prima di attraversare controlo entrambe le direzioni, lo definisco "attraversamento da gatto"
ps: però osservando le altre persone ho notato che per ogni "attraversatore gatto" ci sono altri cento "attraversatori cani" che si buttano sulla carreggiata come se ci fossero solo loro sul pianeta
Probabilmente la tua città è una delle poche civili del belpaese.
Prova a guidare un'ora in città quì a Cagliari se vuoi perdere fiducia nel genere umano... Ho visto vecchiette che sbucano senza guardare da dietro al bus parcheggiato (di continuo), biciclette random in strade extraurbane di notte e senza luci, persone che attraversano fuori dalle strisce con gli occhi fissi sullo smartphone e le cuffie (quindi non sentono manco le auto arrivare o i clacson), monopattini elettrici circolare IN MEZZO alla carreggiata e una volta in una strada appena fuori Cagliari un cavallo DA SOLO... Non sto scherzando. l'ho evitato all'ultimo momento, mi è venuto un infarto... Ho telefonato ai carabinieri che mi hanno detto avrebbero mandato qualcuno, tempo dopo esce la notizia sul giornale che un automobilista era morto investendo un cavallo in quella zona...
Purtroppo alla normale distrazione che può prendere qualunque essere umano in Italia spesso in molte aree si aggiunge una certa tendenza culturale all'insofferenza verso le regole (si l'ho detto).
Beato te. Io lavoro a Milano e ne vedo di tutti i colori. Da quando girano i monopattini elettrici poi, visto che i ciclisti radical non bastavano, gli aspiranti suicidi si sono moltiplicati.
@Therinai: Fantastici gli attraversamenti da "gatto" e da "cane"!
guarda, allora il 60% di chi attraversa e' un suicida.
Non parliamo poi di quelli che escono sulle strisce come se venissero protetti: per molti motivi (alberi, pali, auto parcheggiate, sole basso....) non sempre ti vedo mentre inizi a passo veloce verso la tua fine e solo perché sono fortunato sono sempre riuscito ad allungare la vita agli imbecilli.
i ciclisti a razzo che vanno rasi rasi alle auto o furgoncini parcheggiati?
Come li vedi bene dallo stop!
Il motorino elettrico (che chiamano bici, mah) che esce a sparo come un 250 dallo stop senza guardare?
Poi uno che prende un mezzo motorizzato senza freni come il monopattino, vogliamo parlarne?
Magari in 2 o 3 mentre telefonano?
del resto in 3 potrebbe anche rallentare meglio se riescono a coordinarsi, il guidatore e' rambo e regge il piloncino...
Ma non so come giri la gente a Ferrara, ma a Milano sembrano la norma i pedoni che si buttano per strada, anche fuori dalle strisce e con semaforo rosso.
Io ho una rotonda su viale molto trafficaot sotto casa mia, ogni tanto mi metto fuori ad oservare cosa succede e sembra una reunion di dementi, tra chi attraversa la rotatoria a piedi, chi si butta sotto le macchine, chi va in bici e in monopattino contromano, gli automobilisti pure fanno il loro non dimentichiamolo... insomma dalle 7 alle 19 è un continuo di clacsonate, inchiodate, imprecazioni, ogni tanto qualcuno che sbrocca...
Continuo a chiedermi dove risieda l'impronta green di avere dei camion a corrente quando era già chiaro a tutti che uno dei problemi dell'inquinamento e del devasto stradale partiva proprio dall'avere flotte di camion sia ad uso privato, come questo, sia ad uso commerciale.
Il trasporto pesante su gomma (privato e commerciale) va evitato se si ha in mente delle manovre ecosostenibili.
Amen
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