Ford
Ford E-Transit Custom, la prova. L'elettrico è anche per i professionisti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Giugno 2024, alle 10:46 nel canale Auto ElettricheAbbiamo guidato il furgone più venduto d'Europa, ora anche in versione elettrica. Chi lo guida non vorrà più tornare al motore termico
67 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFai una sosta di 10' che comunque faresti in un tragitto di poco più di un'ora?
Che debba farlo, cercandosi un posto dove ricaricare, ogni 150 km circa, altrimenti non puo' lavorare. E tutto questo pagando 10k in piu' il mezzo.
Praticamente uno DEVE perdere almeno una mezz'ora ogni giorno, altrimenti non lavora. Sara' la felicita' dei dipendenti. Il capo: "mi raccomando, non dimenticarti di fermarti un paio di volte al bar".
Appunto.
Ora gli rivelo un segreto
Un professionista che può permettersi 60k di furgone, un lavoro per cui deve sbattersi così tanto NON LO PRENDE proprio ! Se ha i 60k significa che ha un buon giro di clienti, e preferisce prendere un lavoro più comodo.
Viceversa uno che ha bisogno di lavorare, e accetterebbe lavori in cui deve sbattersi di più, NON HA I 60.000 euro.
Questo furgone va appena appena bene per uno che da Rozzano gira per Milano e basta, Ma deve comunque avere altri furgoni diesel in ditta per altri spostamenti.
Il problema di questo ragionamento è che quando spendi 20-30-40k euro in un mezzo, che sia da lavoro o per uso personale, non pensi a quello che fai di solito ma pensi a tutto quello che fai e vuoi che il tuo mezzo sia sufficiente per il tuo uso tipico e per il tuo uso atipico. Soprattutto quando esiste un mezzo equivalente con un sistema di trazione diverso che costa meno e ti permette di coprire tutti gli scenari, non solo quelli tipici.
Ora gli rivelo un segreto
Un professionista che può permettersi 60k di furgone, un lavoro per cui deve sbattersi così tanto NON LO PRENDE proprio ! Se ha i 60k significa che ha un buon giro di clienti, e preferisce prendere un lavoro più comodo.
Viceversa uno che ha bisogno di lavorare, e accetterebbe lavori in cui deve sbattersi di più, NON HA I 60.000 euro.
Questo furgone va appena appena bene per uno che da Rozzano gira per Milano e basta, Ma deve comunque avere altri furgoni diesel in ditta per altri spostamenti.
Vedi, questo invece è un ragionamento interessante, vedi che se ti impegni puoi essere costruttivo?!
La scelta del mezzo in base al fatturato e al giro d'affari è uno scenario interessante, chissà se ne hanno mai tenuto conto.
Faccio un'altra integrazione. Nel sistema che Ford ha previsto, c'è la wallbox in dotazione, e secondo loro la soluzione migliore è installarla a casa del dipendente che va a casa con il furgone del lavoro. Questo ovviamente è ottimo per la ricarica (al mattino il furgone è completamente carico o quasi), e permette un risparmio notevole rispetto ai mezzi termici.
Amici che usano per lavoro mezzi elettrici mi parlano di risparmi di circa 5.000 - 6.000 euro all'anno rispetto al carburante. Significa che in due anni sei in positivo rispetto al prezzo pagato in più.
Questo è un aspetto secondo me da tenere presente nella scelta. Ovviamente se uno ha scenari in cui deve spesso ricaricare alle colonnine, il costo di ricarica aumenta e senza abbonamenti particolari la convenienza diminuisce.
Se in 4 anni il capo risparmia 20.000 euro vedi che mezz'ora di pausa al giorno ai dipendenti non gli pesa così tanto...
La questione risparmio non oso toccarla,
ma io un furgone elettrico per i dipendenti, nello scenario ipotizzato sopra (pausa per ricarica in autogrill) non lo prenderei nemmeno morto.
Non sono mica scemo a pagare mezz'ora/un ora di stipendio in più, perchè lo so già che se ci vogliono 15 minuti alla colonnina ultramegafast poi diventano 30 o 60 perchè c'era coda, ecc ecc.
ma io un furgone elettrico per i dipendenti, nello scenario ipotizzato sopra (pausa per ricarica in autogrill) non lo prenderei nemmeno morto.
Non sono mica scemo a pagare mezz'ora/un ora di stipendio in più, perchè lo so già che se ci vogliono 15 minuti alla colonnina ultramegafast poi diventano 30 o 60 perchè c'era coda, ecc ecc.
Beh, permettimi, ma se uno pensa ai soldi aziendali, a un mezzo che ti fa risparmiare migliaia di euro all'anno ci pensa eccome. Tutti quelli che conosco io sono molto contenti dei soldi in più sui conti aziendali. Che poi non è nemmeno tempo perso, se arrivi 30 minuti dopo in cantiere li recuperi in mille modi.
Sul tempo d'attesa alle colonnine, per mia esperienza mai avuto attese, se non forse in un paio di occasioni. La rete è cresciuta molto negli ultimi due anni, e se continuerà a crescere come pare, parallelamente all'arrivo di nuovi modelli, non sarà mai un problema.
A parte che è tutto da dimostrare, visto degrado batterie, valore usato, e non ultimo cosa ha combinato Hertz.
Comunque sia, premesso che professionista <> azienda,
racconto una storiella:
Arriva l'appaltatore (2 dipendenti dell'impresa), trasferta di 50km, per installare degli inverter. Ad un certo punto i dipendenti si accorgono di avere preso in magazzino gli inverter sbagliati. Devono tornare in ditta a prendere quelli giusti.
Con il fugore diesel hanno perso 1-2 ore, se avessero avuto il furgone a pile perdevano tutto il giorno, con cazziatone, responsabilità, e se gli va male anche penali, ecc ecc
Il lavoro è una cosa un po' più seria del giochino col tablet sul cruscotto.
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