Ford annuncia una nuova fabbrica di batterie LFP, in collaborazione con CATL

Ford vuole arrivare a costruire 2 milioni di veicoli elettrici entro il 2026, e per farlo non basteranno le forniture di batterie attuali. Per risolvere il problema, senza dipendere esclusivamente da terze parti, la casa dell'Ovale Blu ha deciso di costruire una nuova fabbrica, in Michigan, in collaborazione con il gigante cinese CATL.

In particolare lo stabilimento di Marshall si occuperà di celle al litio di tipo LFP (litio-ferro-fosfato), più pesanti e ingombranti, ma longeve ed economiche, quindi perfette per tutti i modelli che non richiedono autonomie elevate.

Secondo i piani la nuova fabbrica avrà una produzione nel 2026 di 35 GWh annuali, che Ford stima sufficienti per circa 400.000 veicoli elettrici. Considerando i 2 milioni di veicoli da raggiungere, significa che lo stabilimento produrrà il 20% del totale necessario.

Il numero di persone impiegate raggiungerà quota 2.500, tra nuove assunzioni ed eventuali trasferimenti da altre sedi. Facendo dei calcoli approssimativi, il singolo pacco batteria LFP avrebbe una capacità di 87 kWh, cioè più piccolo di quello dell'F-150 Lightning, ma anche più grande rispetto a ciò che oggi monta la Mustang Mach-E Standard Range. Le possibilità saranno dunque molteplici. Nel frattempo Ford riceverà una classica fornitura di celle LFP da parte di CATL, per utilizzarle nella Mach-E a fine anno, e nell'F-150 nel 2024.