Fiat
Fiat 600e, prima prova: piattaforma conosciuta, dettagli italiani. Caratteristiche, prezzo e disponibilità
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 25 Settembre 2023, alle 17:41 nel canale Auto ElettricheAbbiamo provato per la prima volta la nuova Fiat 600e, con la motorizzazione elettrica del Gruppo Stellantis, ma differenziata da qualche accorgimento dei designer di Torino
104 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMotivazioni tecniche per preferire l'elettrico:
- di gran lunga più efficiente delle ICE dal punto di vista energetico
- coppia massima pressochè costante
- molte meno parti meccaniche che si possono rompere o usurare (ecco questo forse non è piaciuto ai produttori europei che hanno un vero e proprio business parallelo legato ai pezzi di ricambio)
- più silenziose (hai presente quando in autostrada/tangenziale impongono un limite di velocità basso per ridurre il rumore in corrispondenza dei centri abitati?)
- utilizza la rete di distribuzione dell'energia già esistente che tecnicamente permetterebbe di ricaricare pressochè ovunque, persino nel garage per chi lo ha (io non ce l'ho)
Motivazioni politiche per preferire l'elettrico:
- disaccoppiamento tra la maniera in cui si produce l'energia e utilizzo della stessa
- indipendenza dai paesi estrattori di idrocarburi nell'approvvigionamento delle risorse (le batterie si possono produrre in tanti modi e le risorse necessarie sono letteralmente dappertutto nel mondo in abbondanza)
Motivazioni ecologiche:
- inquina di meno, ed è un dato di fatto incrontrovertibile
- di gran lunga più efficiente delle ICE dal punto di vista energetico
- coppia massima pressochè costante
- molte meno parti meccaniche che si possono rompere o usurare (ecco questo forse non è piaciuto ai produttori europei che hanno un vero e proprio business parallelo legato ai pezzi di ricambio)
- più silenziose (hai presente quando in autostrada/tangenziale impongono un limite di velocità basso per ridurre il rumore in corrispondenza dei centri abitati?)
- utilizza la rete di distribuzione dell'energia già esistente che tecnicamente permetterebbe di ricaricare pressochè ovunque, persino nel garage per chi lo ha (io non ce l'ho)
Motivazioni politiche per preferire l'elettrico:
- disaccoppiamento tra la maniera in cui si produce l'energia e utilizzo della stessa
- indipendenza dai paesi estrattori di idrocarburi nell'approvvigionamento delle risorse (le batterie si possono produrre in tanti modi e le risorse necessarie sono letteralmente dappertutto nel mondo in abbondanza)
Motivazioni ecologiche:
- inquina di meno, ed è un dato di fatto incrontrovertibile
Aggiungerei anche un altro aspetto, che in molti ignorano: la sicurezza. Ci sono EV che sono MOLTO più sicure delle auto a combustione, e in caso di incidente la differenza è notevole.
Se anche gli altri aspetti fossero negativi (ma non lo sono) per il sottoscritto basterebbe questo per la scelta.
Vero che c'è gente a cui la propria vita o salute interessa poco, ma non sono tra quelli.
- di gran lunga più efficiente delle ICE dal punto di vista energetico
- coppia massima pressochè costante
- molte meno parti meccaniche che si possono rompere o usurare (ecco questo forse non è piaciuto ai produttori europei che hanno un vero e proprio business parallelo legato ai pezzi di ricambio)
- più silenziose (hai presente quando in autostrada/tangenziale impongono un limite di velocità basso per ridurre il rumore in corrispondenza dei centri abitati?)
- utilizza la rete di distribuzione dell'energia già esistente che tecnicamente permetterebbe di ricaricare pressochè ovunque, persino nel garage per chi lo ha (io non ce l'ho)
Motivazioni politiche per preferire l'elettrico:
- disaccoppiamento tra la maniera in cui si produce l'energia e utilizzo della stessa
- indipendenza dai paesi estrattori di idrocarburi nell'approvvigionamento delle risorse (le batterie si possono produrre in tanti modi e le risorse necessarie sono letteralmente dappertutto nel mondo in abbondanza)
Motivazioni ecologiche:
- inquina di meno, ed è un dato di fatto incrontrovertibile
Se anche gli altri aspetti fossero negativi (ma non lo sono) per il sottoscritto basterebbe questo per la scelta.
Vero che c'è gente a cui la propria vita o salute interessa poco, ma non sono tra quelli.
Ma dovete capire una volta per tutte che per quelli come Gino, fino a quando le batterie non si ricaricheranno in 5 secondi, avranno 10.000km di autonomia e l'energia non sarà prodotta per il 10.000% da fonti rinnovabili, sarà tutto uno sforzo inutile.
Oggettivamente, per me è il prezzo di ingresso troppo alto, al momento, fra qualche anno credo saranno agli stessi livelli delle auto attuali.
- di gran lunga più efficiente delle ICE dal punto di vista energetico
- coppia massima pressochè costante
- molte meno parti meccaniche che si possono rompere o usurare (ecco questo forse non è piaciuto ai produttori europei che hanno un vero e proprio business parallelo legato ai pezzi di ricambio)
- più silenziose (hai presente quando in autostrada/tangenziale impongono un limite di velocità basso per ridurre il rumore in corrispondenza dei centri abitati?)
- utilizza la rete di distribuzione dell'energia già esistente che tecnicamente permetterebbe di ricaricare pressochè ovunque, persino nel garage per chi lo ha (io non ce l'ho)
Motivazioni politiche per preferire l'elettrico:
- disaccoppiamento tra la maniera in cui si produce l'energia e utilizzo della stessa
- indipendenza dai paesi estrattori di idrocarburi nell'approvvigionamento delle risorse (le batterie si possono produrre in tanti modi e le risorse necessarie sono letteralmente dappertutto nel mondo in abbondanza)
Motivazioni ecologiche:
- inquina di meno, ed è un dato di fatto incrontrovertibile
Tutto quello che hai detto è vero. Sono grossi vantaggi per un'auto elettrica.
Ma:
- Ho una Fiesta del 2018 Diesel che ho pagato circa 16000€, mentre ora le macchine elettriche partono da 30000€ (il doppio)
- Con 30000€ se rimango sui motori termici mi compro un'Audi o un Mercedes (magari usate, ma non certo una 500 o una 600)
- Non ho un garage e le 2 colonnine di ricarica più vicine sono a 300m da casa, cosa faccio? Lascio la macchina la? E se le trovo occupate?
Secondo me questi punti sono quelli che interessano molto di più il 90% della popolazione italiana. Poi magari te sei pieno di soldi e hai il garage con la tua colonnina e questo non ti interessa, ma non puoi generalizzare.
Se anche gli altri aspetti fossero negativi (ma non lo sono) per il sottoscritto basterebbe questo per la scelta.
Vero che c'è gente a cui la propria vita o salute interessa poco, ma non sono tra quelli.
A me sembra viviate su marte...
Ma quante centinaia di migliaia di colonnine dovrebbero installare in una città come Roma o Napoli ad esempio per permettere a tutti quelli che ne hanno bisogno di ricaricare?
Quanta gente nella vita di tutti i giorni è disposta ad aspettare mezz'ora o piu alla colonnina dopo il lavoro prima di andare a casa aspettando che l'auto si ricarichi, ammesso che il punto di ricarica non sia rotto/occupato/ecc, se poi hai un problema al telefono non puoi neanche farla partire.
Lavorate un po di immaginazione, e immaginate domani che ogni singola auto in circolazione, i milioni di auto che vedete in giro, sia totalmente elettrica: dove ricarica tutta sta gente? i terawatt continui di corrente da dove arrivano?
L'auto elettrica non vende per un problema di prestazioni o sicurezza o assenza (apparente) di inquinamento. Il motivo è assolutamente più pratico, semplicemente non la vuole nessuno perchè é scomoda e costosa. I numeri parlano chiaro come ho detto nel precedente post.
Nessuno poi ha considerato cosa succederebbe in caso di blackout o insufficienza della rete di distribuzione in periodi critici come l'estate, dove l'intera città accende i condizionatori.
Non siamo pronti, e non abbiamo le possibilità economiche.
Ma quante centinaia di migliaia di colonnine dovrebbero installare in una città come Roma o Napoli ad esempio per permettere a tutti quelli che ne hanno bisogno di ricaricare?
Quanta gente nella vita di tutti i giorni è disposta ad aspettare mezz'ora o piu alla colonnina dopo il lavoro prima di andare a casa aspettando che l'auto si ricarichi, ammesso che il punto di ricarica non sia rotto/occupato/ecc, se poi hai un problema al telefono non puoi neanche farla partire.
Lavorate un po di immaginazione, e immaginate domani che ogni singola auto in circolazione, i milioni di auto che vedete in giro, sia totalmente elettrica: dove ricarica tutta sta gente? i terawatt continui di corrente da dove arrivano?
L'auto elettrica non vende per un problema di prestazioni o sicurezza o assenza (apparente) di inquinamento. Il motivo è assolutamente più pratico, semplicemente non la vuole nessuno perchè é scomoda e costosa. I numeri parlano chiaro come ho detto nel precedente post.
Nessuno poi ha considerato cosa succederebbe in caso di blackout o insufficienza della rete di distribuzione in periodi critici come l'estate, dove l'intera città accende i condizionatori.
Non siamo pronti, e non abbiamo le possibilità economiche.
Avranno detto le stesse cose con le auto a benzina: "ma quanti distributori ci dovranno essere se ognuno avrà un'auto personle?".
Quanto alle ev che non vendono:
https://www.reuters.com/business/au...cea-2023-09-20/
In continua costante crescita.
Quanto alle ev che non vendono:
https://www.reuters.com/business/au...cea-2023-09-20/
In continua costante crescita.
Ma oltre alle percentuali devi anche considerare altre cose.
- Ad esempio il numero assoluto di auto vendute: se io oggi vendo 1 auto e domani ne vendo 2 posso dire di aver raddopiato i numeri, ma sempre 2 auto ho venduto.
- Qui nella discussione si sta parlando del mercato italiano, nel nord Europa ci sono stipendi molto più alti è normale che si possano permettere le auto elettriche. Qui in Italia fino a poco tempo fa le auto più vendute erano le Panda e le Punto che costavano meno di 10000€ (o poco più.
Se anche gli altri aspetti fossero negativi (ma non lo sono) per il sottoscritto basterebbe questo per la scelta.
Vero che c'è gente a cui la propria vita o salute interessa poco, ma non sono tra quelli.
Si è vero che c'è anche l'aspetto sicurezza, ma qui dipende anche dal costruttore, non sono sicuro che ci sia un vantaggio intrinseco nelle EV. Se le compariamo alle auto a idrogeno come alternativa invece sono pienamente con te, non c'è paragone da quel lato.
Ma:
- Ho una Fiesta del 2018 Diesel che ho pagato circa 16000€, mentre ora le macchine elettriche partono da 30000€ (il doppio)
- Con 30000€ se rimango sui motori termici mi compro un'Audi o un Mercedes (magari usate, ma non certo una 500 o una 600)
- Non ho un garage e le 2 colonnine di ricarica più vicine sono a 300m da casa, cosa faccio? Lascio la macchina la? E se le trovo occupate?
Secondo me questi punti sono quelli che interessano molto di più il 90% della popolazione italiana. Poi magari te sei pieno di soldi e hai il garage con la tua colonnina e questo non ti interessa, ma non puoi generalizzare.
Infatti nessuno ti costringe a comprare un'auto elettrica oggi, le novità sono sempre state per i ricchi (categoria di cui io non faccio parte) e poi con il tempo l'economia di scala fa il resto. Se le cose non cambiano potrai continuare a comprare auto a benzina fino al 2034 (mancano più di 10 anni!!), ma a dire il vero è facile che la data del 2035 non venga rispettata e slitti di qualche anno.
Certo è che non manca molto a rendere le EV convenienti dal punto di vista economico, anche perchè la manutenzione è decisamente meno costosa, per cui non devi valutare soltanto il prezzo d'acquisto, ci sono altre variabili.
- di gran lunga più efficiente delle ICE dal punto di vista energetico
- coppia massima pressochè costante
- molte meno parti meccaniche che si possono rompere o usurare (ecco questo forse non è piaciuto ai produttori europei che hanno un vero e proprio business parallelo legato ai pezzi di ricambio)
E' piu' efficente, ma non vuol dire che sia un vantaggio, alla fine conta solo il costo al km.
Per la coppia non e' assolutamente vero, un turbo benzina e' il coppia massima per il 90% del range, un elettrico no, gia' a metà range inizia a scendere.
E' vero che ha meno componenti meccanici, ma ha una batteria che muore inevitabilmente ogni giorno che passa e costa come mezza macchina.
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