FIA Gran Turismo, un campionato per le auto elettriche ad alte prestazioni
di Manolo De Agostini pubblicata il 23 Aprile 2021, alle 13:41 nel canale Auto Elettriche
Il Campionato FIA GT è pronto alla svolta, con una categoria dedicata a vetture Gran Turismo totalmente elettriche. La FIA annuncia le specifiche delle vetture, dotate di batterie personalizzate basate su celle create da Saft, sussidiaria di Total.
La FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) ha annunciato una nuova categoria di corse automobilistiche dedicate alle Gran Turismo (GT) elettriche. L'obiettivo di questo nuovo campionato è quello di alimentare lo sviluppo di batterie, tecnologie di ricarica e altre soluzioni da parte dei produttori di auto per poi vederle confluire sui veicoli stradali ad alte prestazioni.
"Le vetture costruite in base a questa serie di regolamenti tecnici gareggeranno su circuiti permanenti e stabiliranno nuovi standard per i veicoli elettrici negli sport motoristici in termini di prestazioni e autonomia", afferma la FIA nella sua nota stampa. Le prestazioni di queste GT elettriche saranno simili a quelle dell'attuale generazione di vetture GT3, "ma supereranno le controparti alimentate con un motore a combustione in aree come l'accelerazione e il passo in qualifica".
La nuova classe, assicura la FIA, si basa sul coinvolgimento diretto dei produttori e vuole garantire "il giusto equilibrio" tra i costi e l'espressione della creatività e lo sviluppo di tecnologie all'avanguardia. Potranno partecipare specialisti nella costruzione di veicoli elettrici senza precedente esperienza sportiva nei motori a combustione, sia ai produttori già impegnati nella classe GT3, che saranno in grado di usare l'architettura e alcuni elementi di design delle loro auto esistenti e convertirli all'energia elettrica.
Il peso minimo delle vetture varierà da 1490 a 1530 kg, con una potenza massima di 430 kW. "La soglia di peso più alta della classe GT3 limiterà l'uso di materiali costosi", ritiene la FIA. Un elemento senz'altro interessante è che la nuova classe sarà la prima nel mondo degli sport motoristici elettrici "a non fare affidamento su batterie standardizzate". Grazie a una partnership con Saft, una sussidiaria di Total, i produttori potranno realizzare layout di batteria su misura basati su celle fornite da Saft.
Le celle di queste batterie sono state progettate per consentire una rigenerazione di picco di 700 kW e una ricarica rapida di 700 kW che consentirà loro di ripristinarne in pochi minuti il 60% di carica durante un pit stop a metà gara. Tutti i produttori avranno la libertà di scegliere la propria configurazione del propulsore, composta da due o quattro motori elettrici, con configurazioni a due e quattro ruote motrici consentite. Ulteriori informazioni saranno annunciate in futuro.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPeccato che serva solo in partenza in un GP.
Peccato che serva solo in partenza in un GP.
Non mi pare ci sia solo quello, ed è anche alto considerato il tipo di auto.
Bella questa continua distinzione fra elettrica e termico
Per me un auto è un auto, ciò con cui si alimenta lascia il tempo che trova, andrà semmai valutata in separata sede ciò che questo comporterà ai fini pratici per l'uso.
Volessero veramente accelerare lo sviluppo delle vetture elettriche dovrebbero portarla nella massima categoria con budget illimitato sullo sviluppo dei propulsori.
Le prestazioni di queste GT elettriche saranno simili a quelle dell'attuale generazione di vetture GT3, "ma supereranno le controparti alimentate con un motore a combustione in aree come l'accelerazione e il passo in qualifica".
Questi invece non ha le palle, per evitare di far sfigurare questi carrozzoni che o pensano molto o devono fare pit-stops a go go per ricariche .... imbarazzanti !
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".