Maserati
Ecco il motore elettrico delle Maserati: semplicità e potenza made in Modena
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 06 Ottobre 2022, alle 09:41 nel canale Auto Elettriche
Maserati mostra sui social il nuovo motore elettrico delle sue vetture in versione Folgore. L'incredibile semplicità del motore elettrico, più potente di tutte le versioni termiche
62 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque è possibile avere i reali tempi di ricarica? Che ne so, da 10 al 100%? Voglio dire, uno non compra la macchina per usare il 60% del serbatoio
Per non "danneggiare" le batterie devi variare la potenza di ricarica al variare dello stato della batteria.
Tra il 20 e 80% della carica della batteria puoi sfruttare la potenza massima di ricarica senza contro-indicazioni.
Se non erro da 0 a 20% una velocità di ricarica danneggia la capacità complessiva della batteria. Da 80 a 100% una ricarica ad alta potenza provoca surriscaldamenti con rischio esplosione e danni permanenti alla batteria.
Quando hai fretta non ti interessa avere il 100% di ricarica. Ti interessa il miglior rapporto tempo-energia e questo lo hai fino all' 80% della batteria quando puoi utilizzare la potenza massima di ricarica.
E' probabile che caricare quel 20% di batteria finale come tempo ti costi come il 60% precedente.
le batterie sono garantite per le specifiche che le accompagnano
se una batteria ha tot capacità, un tot di capacità di carica e un tot di capacità di scarica, tu puoi utilizzarla da 0-100 e 100-0 alla massima capacità di carica / scarica senza problemi
nelle specifiche viene anche indicato il numero di cicli di carica / scarica che puoi aspettarti mantenendo una certa capacità di carica
il discorso che si fa su 0-20 e 80-100 è che sono dei range che stressano maggiormente la batteria. Più si evita quei range più la vita della batteria si prolunga
tutti questi dati sono molto variabili, dalla chimica usata alla marca al modello eccetera
ad es. per le batterie LFP (senza cobalto) l'indicazione di fermarsi all'80% se non c'è necessità non viene data, perché reggono tantissimi cicli di carica e scarica (5000 da 0 a 100)
1) impossibilità di carica soprattutto notturna, perchè anche trovando libera una colonnina "stradale" non è che la posso lasciare attaccata fino al momento di riprenderla il giorno dopo perchè una volta caricata completamente scattano sovrapprezzi o sanzioni per non aver liberato la colonnina.
2)imposizione graduale tramite blocchi, restrizioni ed altro nell'acquistarla nel futuro (libertà negata) a iniziare dal calendario degli euro4-5 che saranno bloccati nella mia città tra pochissimo (ad esempio pulitissimi diesel euro 5 non potranno circolare a Roma da Novembre 2024)
le batterie sono garantite per le specifiche che le accompagnano
se una batteria ha tot capacità, un tot di capacità di carica e un tot di capacità di scarica, tu puoi utilizzarla da 0-100 e 100-0 alla massima capacità di carica / scarica senza problemi
Non è così o meglio lo puoi fare ma disintegri la batteria. Puoi averne la dimostrazione anche con una spesa minima: compri una 18650 e la carichi e scarichi senza BMS dandogli manualmente corrente e facendogli fare 0-100 e 100-0 vedrai che in meno tempo di quello che pensi la batteria letteralmente si disintegra.
E viene specificato anche che sono cicli teorici e non garantiti e soggetti a cambiamento in caso di un uso "non comune".
E allora scusa... se lo dici anche te...
Ma questo è scontato e vale per qualsiasi cosa. È ovvio che una batteria di qualità con materiali ottimi e assemblata bene sarà meglio di una batteria super economica tenuta insieme con lo sputo.
TEORICAMENTE e comunque anche una LiFePo4 ha altri inconvenienti.
Sia chiaro con questo non voglio apparire come uno contro l'elettrico anzi direi che in certi ambiti penso sia veramente il futuro ma non per questo credo a babbo morto alle specifiche come se fossero vangelo.
Un po' come avviene nei cellulari: con le stesse identiche batterie c'è chi uno smartphone lo utilizza 5 anni e oltre a funzionare ha ancora quasi tutta la capacità di carica e chi dopo un anno l'ha disintegrato.
Detto ciò poi trovo proprio sconveniente nel caso dell'auto elettrica di arrivare agli estremi anche se la batteria non avesse alcuna conseguenza. Perché devo fare una mega-ricarica quando ricaricando il consumo giornaliero ho sempre la macchina in un range ottimale?
STOP... il punto è che si auspica che in futuro se stai in centro città la macchina non devi proprio avercela. O se ce l'hai la utilizzerai lasciandola fuori città.
I centri urbani saranno sempre più pedonali e con forti restrizioni al punto che entrarci in macchina qualunque alimentazione hai comprese le elettriche sarà talmente oneroso che sostanzialmente nessuno lo vorrà/potrà più fare.
scusa ma perché dovrei fare a meno del BMS? come faccio a stare dentro le specifiche? mi sembra una cosa senza senso, come dire "se uso un'auto senza ruote", si, la disintegri, grazie tante
Era solo per dire che per fare certi esperimenti di solito si usa una strumentazione per evitare l'interferenza del BMS che potrebbe intervenire. Ad esempio alcuni BMS scollegano la batteria prima che arrivi allo 0% impedendo l' "over discharge". Così come molti BMS attualmente scollegano la ricarica prima di arrivare al 100% proprio per evitare che ci sia sovraccarico in ricarica.
Se cerchi nelle specifiche dei BMS più attuali vedrai che sostanzialmente ormai le percentuali che vedi lato "utente" sono tutte rimaneggiate via software/hardware per impedire che avvenga troppa ricarica o che la batteria si scarichi troppo.
Se cerchi troverai ampia documentazione... ah una riprova a tutto questo è che se colleghi 10 BMS diversi alla stessa batteria ti daranno 10 percentuali di carica leggermente diverse questo perché ogni produttore stabilisce dei "minimo/massimo" arbitrari che ritengono essere margini di sicurezza per non devastare la batteria.
le batterie sono garantite per le specifiche che le accompagnano
se una batteria ha tot capacità, un tot di capacità di carica e un tot di capacità di scarica, tu puoi utilizzarla da 0-100 e 100-0 alla massima capacità di carica / scarica senza problemi
nelle specifiche viene anche indicato il numero di cicli di carica / scarica che puoi aspettarti mantenendo una certa capacità di carica
il discorso che si fa su 0-20 e 80-100 è che sono dei range che stressano maggiormente la batteria. Più si evita quei range più la vita della batteria si prolunga
tutti questi dati sono molto variabili, dalla chimica usata alla marca al modello eccetera
ad es. per le batterie LFP (senza cobalto) l'indicazione di fermarsi all'80% se non c'è necessità non viene data, perché reggono tantissimi cicli di carica e scarica (5000 da 0 a 100)
Quello che dici è in parte corretto, ma non del tutto. Le celle hanno una certa curva di carica e scarica, che prevede una prima parte di carica a corrente costante ed una finale a tensione costante. Per questo motivo l'ultimo 20% ci mette tanto quanto il precedente 80, perché la corrente di carica cala progressivamente e, con essa, la velocità. Questa curva è data dalla chimica delle celle, ma varia fino ad un certo punto.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
I sovrapprezzi non ci sono in orario notturno alle colonnine "lente". Puoi lasciare l'auto collegata, anche se non in carica, fino alle 8 del mattino. Alle rapide (DC) invece ci sono sempre (e mi sembra anche giusto).
By(t)e
In città stanno installando solo colonnine rapide e piano piano stanno sostituendo anche quelle più vecchie lente, che ormai vengono usate dai veicoli elettrici solo per non girare ore a cercare parcheggio per fare spese.
I centri urbani saranno sempre più pedonali e con forti restrizioni al punto che entrarci in macchina qualunque alimentazione hai comprese le elettriche sarà talmente oneroso che sostanzialmente nessuno lo vorrà/potrà più fare.
Troppa acqua passerà sotto i ponti prima di arrivare a qualcosa del genere, è più facile inventino il teletrasporto.
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