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BYD: la sede centrale europea sarà in Ungheria affiancata da un centro di ricerca e sviluppo

di pubblicata il , alle 16:18 nel canale Auto Elettriche BYD: la sede centrale europea sarà in Ungheria affiancata da un centro di ricerca e sviluppo

BYD ha annunciato la nascita del suo quartier generale in Ungheria, nell'11° distretto di Budapest. Insieme al QG sorgerà anche un nuovo centro di ricerca e sviluppo che migliorerà la localizzazione dei veicoli

 

BYD, uno dei maggiori produttori NEV (New Energy Vehicle) al mondo, ha annunciato che il suo quartier generale europeo sorgerà in Ungheria. Ad affiancarlo ci sarà un nuovo centro di ricerca e sviluppo a cui, inizialmente, verranno affidati due progetti con l'obiettivo di migliorare nel tempo le capacità di localizzazione dei veicoli.

La sede sorgerà nell'11° distretto di Budapest e rappresenterà il quinto insediamento di BYD nel Paese dopo la fabbrica di autobus a Komárom, i siti di Fót e Páty, e la fabbrica di veicoli passeggeri in costruzione a Szeged.

Il nuovo insediamento genererà migliaia di posti di lavoro, diretti e indiretti, grazie alla collaborazione di BYD con fornitori locali e startup nazionali. Inoltre, BYD collaborerà con almeno tre poli universitari con iniziative a sostegno della formazione e della collaborazione.

Per quanto riguarda il centro di ricerca e sviluppo, come accennato in precedenza, i primi due progetti al quale lavorerà saranno: integrazione dell'intelligenza artificiale nei sistemi di mobilità moderna e lo sviluppo di tecnologie di elettrificazione di nuova generazione. I brevetti, inoltre, saranno derivati direttamente dal lavoro svolto presso il centro ungherese.

"L'apertura della sede europea di BYD in Ungheria rappresenta un'evoluzione naturale. Questo hub diventerà il punto focale delle nostre operazioni in Europa, con un focus su tre aree strategiche: vendita e post-vendita, certificazione e test dei veicoli e progettazione locale con sviluppo di funzionalità specifiche" ha dichiarato Wang Chuanfu, Presidente di BYD.

"Grazie a queste sinergie, puntiamo a rafforzare l'integrazione nei mercati locali, ampliare le nostre competenze di localizzazione, accrescere la notorietà del marchio e favorire una crescita sostenibile nel continente".

4 Commenti
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ilariovs19 Maggio 2025, 17:19 #1
Noi eravamo troppo occupati a osteggiarle le auto elettriche. Meglio far crollare la produzione di auto ai livelli di 60 anni fa che farle a batteria.

Alla faccia dell'ideologia.

Almeno il nostro amico Orban potrà vantarsi di aver creato un po' di posti di lavoro, magari grazie anche ai soldi che prende dai contributori netti della UE (Italia inclusa).

azi_muth19 Maggio 2025, 17:54 #2
Originariamente inviato da: ilariovs
Noi eravamo troppo occupati a osteggiarle le auto elettriche. Meglio far crollare la produzione di auto ai livelli di 60 anni fa che farle a batteria.

Alla faccia dell'ideologia.

Almeno il nostro amico Orban potrà vantarsi di aver creato un po' di posti di lavoro, magari grazie anche ai soldi che prende dai contributori netti della UE (Italia inclusa).


Hai verificato altre questioncelle tipo: il costo del lavoro in Ungheria e la pressione fiscale rispetto all'Italia?
Non è che per caso non siamo competitivi per gli investimenti esteri?
ilariovs19 Maggio 2025, 18:06 #3
Originariamente inviato da: azi_muth
Hai verificato altre questioncelle tipo: il costo del lavoro in Ungheria e la pressione fiscale rispetto all'Italia?
Non è che per caso non siamo competitivi per gli investimenti esteri?


In Italia c'era la via della seta. Alla fine siamo una portaerei naturale con 3000 Km di coste che da accesso all'Europa (in tutti i sensi).

Quante Genova, Gioia tauro, Taranto, Ancona, Civitavecchia ci sono in Ungheria? 0? Esattamente.
Tesla produce a Berlino dove prendono pure qualche lira in più che in Italia, mi risulta di stipendio e BYD non poteva venire in Italia?

Inoltre se la mettiamo su questo piano allora non ho capito di cosa stiamo parlando quando parliamo di comparto strategico, automotive da difendere.

Stellantis è una multinazionale STRANIERA. Infatti delocalizza dirai tu.

Ma allora a maggior ragione o va o la spacca.
azi_muth19 Maggio 2025, 18:26 #4
Originariamente inviato da: ilariovs
In Italia c'era la via della seta. Alla fine siamo una portaerei naturale con 3000 Km di coste che da accesso all'Europa (in tutti i sensi).

Quante Genova, Gioia tauro, Taranto, Ancona, Civitavecchia ci sono in Ungheria? 0? Esattamente.
Tesla produce a Berlino dove prendono pure qualche lira in più che in Italia, mi risulta di stipendio e BYD non poteva venire in Italia?

Inoltre se la mettiamo su questo piano allora non ho capito di cosa stiamo parlando quando parliamo di comparto strategico, automotive da difendere.

Stellantis è una multinazionale STRANIERA. Infatti delocalizza dirai tu.

Ma allora a maggior ragione o va o la spacca.


Evidentemente avere un porto non basta.
D'altro canto che l'Italia non sia un paese che attira investimenti stranieri non credo sia un mistero.

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