BMW, ultimo motore endotermico prodotto a Monaco, ora solo elettrico

BMW ha deciso di interrompere la produzione di motori a combustione in Germania, precisamente nella sua fabbrica di Monaco di Baviera. Lo stabilimento sarà dunque convertito alla produzione di soli veicoli elettrici, come già annunciato nel 2020.

Si tratta di un passo epocale per BMW, che a Monaco produce motori endotermici da sessant'anni, con l'ultimo esemplare uscito dalla catena di montaggio lo scorso 10 novembre. Tuttavia la casa tedesca, diversamente da altre aziende, non ha palesato la volontà di vendere solo auto elettriche, da una certa data in poi, ma crede che i diversi mondi dell'automotive continueranno a coesistere.

Per questo motivo le auto termiche per BMW continueranno a essere prodotte, ma i motori saranno realizzati altrove. Secondo il media tedesco BR24, il sito di Grez, in Austria, potrebbe essere la sede per la produzione dei V8, mentre nel Regno Unito, a Hams Hall, vicino a Birmingham, ci si concentrerà sulle altre versioni.

I circa 1.200 dipendenti di Monaco, occupati finora nell'assemblaggio dei motori termici, saranno riqualificati, ed eventualmente spostati di sede e occupati in altre mansioni. Nello stabilimento viene già prodotta l'elettrica i4, ed in futuro sarà la sede per la moderna Neue Klasse. Secondo fonti tedesche, sempre a Monaco, potrebbe trovare spazio la Serie 3 elettrica, così come la i3 Touring, e la seconda generazione della i4.

Tutto questo mentre a Dingolfing si producono iX, i5 e i7, e a Ratisbona la iX1 e la iX2. Davvero tanta carne al fuoco per una casa che fino a poco tempo fa stentava a proporre novità elettriche.