Batterie per auto elettriche, dopo 6 anni vanno cambiate? Ecco una nostra misurazione reale dopo 8 anni
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 03 Gennaio 2022, alle 17:16 nel canale Auto ElettricheSi sente spesso dire che le batterie per auto elettriche hanno una vita limitata, ma quanto c'è di vero in queste voci? Vi mostriamo i dati di un'auto elettrica di prima generazione
Tra gli argomenti utilizzati spesso contro le auto elettriche, c'è quello riguardante la breve durata delle batterie al litio per il settore automotive, e il relativo "smaltimento". Tra virgolette poiché ormai abbiamo imparato che tali accumulatori, tra seconda vita e riciclo, non hanno necessità di essere smaltiti.
Tra le varie versioni delle notizie non verificate, le batterie per auto elettriche dovrebbero durare 6, 8 o 10 anni. Ci sono però oggi un buon numero di auto elettriche di prima generazione che sono già arrivate a questa età, e ci possono quindi offrire numeri reali con misurazioni strumentali.
Come nel caso della Renault Zoe Q210, la prima arrivata sul mercato nell'ormai lontano 2013, e piuttosto diffusa in Italia, soprattutto poco dopo, dal 2014. Proprio di quest'anno è la vettura oggetto del nostro test. È stata a lungo utilizzata come mezzo di tutti i giorni, percorrendo finora quasi 80.000 km. Non una cifra enorme, ma comunque sufficiente per una misurazione che sia attendibile.
Per effettuare la misurazione della capacità residua si utilizza un lettore per presa OBD2, in grado di leggere i dati direttamente dal Can Bus della vettura e inviarli a un'app che possa tradurli, via Bluetooth. Nel caso specifico si tratta di un device Konnwei e dell'app per Android chiamata CanZE. Come si vede dall'immagine qui sopra, lo "stato di salute" della batteria è del 90%, un dato piuttosto buono che indica appunto che allo stato attuale le celle della batteria hanno ancora una capacità del 90% rispetto al valore nominale da nuove.
La misurazione è stata fatta con l'auto al 90% di carica, ovvero con 16,8 kWh disponbinili e 2,5 kWh alla ricarica totale, portando quindi il valore globale residuo a 19,3 kWh, contro i 22 kWh circa da nuova. C'è effettivamente un leggero scarto in questi dati, ma potrebbe essere dovuto a valori nominali spesso non precisi ed entro un limite di tolleranza. La batteria mantiene ovviamente un voltaggio di quasi 400 V, e la potenza di ricarica disponibile sarebbe di 51 kW, nonostante i 10 gradi centigradi di temperatura delle celle, un valore che l'auto non raggiungerebbe comunque, in quanto il caricatore di bordo si ferma a 43 kW.
Un ultimo dato interessante che si può scoprire è relativo al voltaggio delle singole celle, che appare abbastanza allineato. Ci sono solo 4 elementi (ultime due file dei riquadri) che appaiono leggermente più bassi, ma con valori comunque non allarmanti.
In definitiva si può ritenere che le condizioni siano più che discrete vista l'età e l'usura, e certamente non si tratta di una batteria che necessiterebbe di un cambio imminente, nonostante la chimica di 8 anni fa. A livello di composizione le celle sono ulteriormente migliorate negli anni, ed assicurano più prestazioni e meno deterioramento, oltre ad essere ovviamente con capacità maggiore. Questo fattore consente di "diluire" lo stress da ricarica su più celle o su una capacità maggiore, e quindi diminuire il degrado. Cercheremo di effettuare più misurazioni su più modelli, e con età differenti.
255 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi , si e' costretti a cambiare l'intero pacco perche e' sigillato, quindi a meno di pesante cell balancing (cosa che ho dei dubbi esista su quel tipo di batterie) , gli elementi piu' deboli decidono la vita di tutta la batteria.
La domanda e', i pacchi vecchi(quelli all 80%) vengono valutati (e quindi si ha un sostanziale sconto sul nuovo ) oppure bisogna tenerseli per rivenderli privatamente?
Perche' un accumulo di 15/18Kwh a costo (quasi) zero per chi ha i pannelli potrebbe essere la svolta.
Seguo con interesse.
Non è così, la sostituzione dell'intera batteria è quello che propone il produttore, quando fuori garanzia, mentre esistono già dei meccanici (o meglio elettrauti) che sono in grado di sostituire solo le celle danneggiate.
C'è questo caso, molto noto, di una Tesla del 2013 per la quale Tesla aveva fatto un preventivo di 22500 dollari (sostituzione intera batteria), mentre un garage privato ha sostituito le sole celle danneggiate con 5000 dollari.
Certo non sono spiccioli ma è una frazione dell'intera batteria, immagino che con la diffusione di queste "operazioni" anche i prezzi caleranno.
https://www.automoto.it/elettrico/b...erze-parti.html
No, esempi sbagliati. Sui pacchi batterie ci sono centinaia o migliaia di batterie che potrebbero essere ancora buone e quindi potrebbe valer la pena di smontarle per metterle in altri.
ci sono già i dati dalle case costruttrici che mostrano il degrado con il passare dei km.
mi interesserebbe avere la stima d'usura nei vari anni con tipologie di uso differenti: 10 - 20 - 30 mila km anno.
Concordo, e bisogna considerare la batteria in questione che è ha una capacità nominale di 22kWh quindi soggetta a più cicli di carica-scarica.
Interessa anche a me per completare la stima se mi conviene o meno un'auto elettrica dato che spesso sforo i 30K km l'anno
Interessa anche a me per completare la stima se mi conviene o meno un'auto elettrica dato che spesso sforo i 30K km l'anno
E' la ricarica quella che stressa maggiormente una batteria non la scarica e quindi i Km. Anche nel tuo caso da 30Km la discriminante maggiore é il tempo di ricarica. Quanti Km al giorno fai e quanto tempo di carica lenta ti servono per ricaricare la batteria ? Quanto tempo di ricarica veloce ? Ci stai dentro nei tempi di ricarica nelle 24 ore? E nei Km al giorno, conservando un buon margine ?
Piú Km fai al giorno, piú potresti essere costretto a fare delle ricariche veloci (a un costo per Kwh maggiore) che stressano maggiormente la batteria.
Prima di fare i conti sui costi farei i conti sui tempi.
stimo parlando di importi di un ordine di grandezza inferiore, però...
non solo.
pneumatici usati e batteria di avviamento, quando sono da cambiare sono rifiuti.
una batteria "da trazione", anche al 50% potrebbe essere usata per altro.
già solo a fare da accumulatore per un fotovoltaico casalingo, ad esempio
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