Axa si scusa per il finto incendio con una Tesla: "abbiamo commesso un errore di comunicazione"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 02 Settembre 2022, alle 15:17 nel canale Auto Elettriche
La vicenda del finto crash test, con tanto di incendio senza batteria, aveva fatto discutere, ed ha portato inevitabilmente la compagnia a chiedere scusa per l'accaduto
Alla fine del mese di agosto vi avevamo parlato di una sorta di crash test privato, condotto dalla compagnia assicurativa Axa, con l'intento di dimostrare alcune debolezze delle auto elettriche. Durante l'evento una Tesla Model S, dopo un ribaltamento simulato meccanicamente, aveva persino preso fuoco.
Si è scoperto però poco dopo che si trattava di una messa in scena, e che l'auto era stata privata della batteria prima dell'evento, con l'incendio simulato con fuochi d'artificio. La Model S si è addirittura comportata meglio rispetto a quanto previsto, con la parte inferiore dell'auto senza danni, e quindi rimaneva davvero poco chiaro lo scopo della dimostrazione.
Secondo la stampa e gli addetti ai lavori, Tesla avrebbe potuto prendere non troppo bene l'accaduto, soprattutto dopo che Musk aveva annunciato la nascita del suo "litigation team" di avvocati. Probabilmente, dopo tutto il polverone alzato, lo ha pensato anche Axa, che oggi ha deciso di rilasciare le sue scuse per l'accaduto.
Purtroppo abbiamo scoperto a posteriori che il test e la comunicazione potrebbero fuorviare il pubblico, in particolare le persone che non erano sul posto durante le prove e chi non ha potuto assistere alle varie fasi, che sono state debitamente commentate e presentate nel contesto. Durante la simulazione di un incidente in cui un'auto elettrica prende fuoco, abbiamo dovuto prendere delle misure per garantire la sicurezza del pubblico. Quindi l'auto di prova non aveva batteria e l'incendio è stato appiccato a distanza. Inoltre il crash test effettuato con un modello del marchio Tesla non ha causato danni al sottoscocca dell'auto, che potrebbe innescare un incendio della batteria, contrariamente a ciò che le immagini registrate potrebbero suggerire. Questo test quindi non ha confermato lo scenario dell'incidente. Avremmo dovuto menzionare esplicitamente questo fatto nella comunicazione successiva alla prova, in particolare nel comunicato stampa e nelle immagini fornite
Secondo Axa il solo video non fa comprendere bene l'intento dell'evento, e comunque lato comunicazione la compagnia si sente di aver peccato di ingenuità, senza descrivere bene quanto fatto e perché. Nelle scuse ovviamente Axa specifica come la Tesla Model S non abbia riportato realmente seri danni, per scongiurare proprio le azioni legali di cui sopra.
Nonostante queste scuse confuse, resta ancora in dubbio il significato di tutta l'operazione. Axa voleva dimostrare la pericolosità delle auto elettriche, con una vettura che nell'incidente non ha subito i danni che si aspettava, e con un incendio che di conseguenza non sarebbe mai accaduto se non scaturito con mezzi pirotecnici. Ha in realtà dimostrato l'esatto opposto.
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17 Commenti
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Il pubblico può anche assistere da uno schermo...o niente niente vogliono gustarsi anche "il profumo" ?
Il pubblico può anche assistere da uno schermo...o niente niente vogliono gustarsi anche "il profumo" ?
Hanno dovuto fare così perché nella realtà è rarissimo che bruci. Le elettriche bruciano 7 volte meno delle termiche, in proporzioni ai km percorsi, hanno spesso scudi in carbonio o titanio, e diverse chimiche ormai non prendono fuoco nemmeno se perforate da oggetti metallici. In un ambiente come quello non sarebbero mai riusciti a fargli prendere fuoco.
Quindi in sostanza, correggimi se sbaglio, è stato un "esperimento" abbastanza inutile questo di Axa. Tantopiù che è stato realizzato senza pacco batterie.
Posto due link interessanti:
https://www.sicurauto.it/crash-test...aggiori-rischi/
e
https://www.sicurauto.it/b2b-auto-f...di-riparazione/
Leggevo inoltre una cosa che non sapevo:
“Circa il 19% degli assicurati RCA ha la Kasko. Il costo medio della garanzia Kasko per le auto elettriche, nell’annualità 2018 -2020, è mediamente superiore del 24% rispetto alle altre alimentazioni”.
Dovuto al fatto che i guidatori a pila si schiantano più spesso di quelli a pistoni:
“Le auto elettriche e PHEV, nonostante più recenti e quindi con numerosi ADAS, presentano un aumento della frequenza dei sinistri del +32,6% rispetto alle altre autovetture, considerato che tendenzialmente percorrono molti più km e soprattutto in area urbana”.
i conducenti di auto elettriche causano il 50% in più di collisioni con danni ai propri veicoli rispetto a quelli delle auto con motori ICE, secondo le statistiche sugli incidenti di AXA Svizzera.
e ripararli costa di più:
Il costo medio di riparazione delle elettriche risulta del 50% superiore a quello delle vetture ICE
Imho si preparano a pompare i premi per i guidatori a pile e stanno preparando il terreno... auguri!
si però nel caso succeda ad una elettrica, e sei dentro il veicolo, sò uccelli per diabetici.
Si ma questo non è colpa delle elettriche eh... è che compagnie come AXA sono scandalose e sono ai limiti estremi di quella che dovrebbe chiamarsi truffa.
beh, attenzione, se si schiantano con più frequenza delle controparti termiche e quando si sono schiantate costa di più ripararle va da se che il premio si impenna
Alla fine il premio è ottenuto da un prodotto, se due termini del prodotto hanno valenza maggiore il risultato sarà più alto.
Comunque vedremo, la mia è solo una supposizione, ma imho le compagnie stanno preparando il terreno per spremere per bene i guidatori a pile.
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