Anche il ministro Urso sui dazi alle auto cinesi: "i dazi non sono la soluzione"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Luglio 2024, alle 11:43 nel canale Auto ElettricheMentre la Commissione Europea applica provvisoriamente i dazi alle auto elettriche cinesi, si continua a lavorare per trovare una soluzione diplomatica
Dopo un leggero temporeggiare, la Commissione Europea ha deciso di applicare i dazi aggiuntivi alle auto elettriche cinesi. Si tratta comunque per ora di dazi provvisori, in attesa che gli Stati membri si pronuncino.
Anche per questo nel frattempo stanno continuando le discussioni con il governo cinese e con le aziende, per cercare di trovare una soluzione che sia diplomatica e non solo banalmente economica, anche per evitare ritorsioni dello stesso tipo dalla controparte.
Ovviamente anche il governo italiano fa parte di quelli che dovranno decidere la posizione finale dell'Europa, ed il punto di vista dell'esecutivo è stato espresso dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Le sue parole sono molto diplomatiche, ma tra le righe si legge una certa contrarietà alle misure in essere:
"Auspico che si trovi una soluzione negoziale perchè i dazi sono solo uno strumento, ma la soluzione è cosa diversa. E questa andrebbe trovata all’interno del WTO, perchè noi siamo per un mercato libero ma equo. I dazi sono talvolta lo strumento necessario per ripristinare le condizioni di mercato che evidentemente sono state accertate come violate. Noi, ovviamente, siamo per un mercato libero ma equo e quindi ci auguriamo che anche in questo caso si possa trovare una soluzione negoziale capace di ripristinare le condizioni di equità di mercato a fronte delle sovvenzione che la Commissione europea ha verificato e di cui hanno goduto le imprese cinesi. Quando la Cina fece il suo ingresso nel WTO era un Paese in transizione, ora invece guida la transizione".
Urso mantiene quindi una posizione in un certo senso neutrale. Il nostro governo non può apertamente scagliarsi contro una decisione centrale, ma allo stesso tempo cerca di fare gli interessi di quelli che da diversi mesi sono visti come possibili partner industriali per l'Italia, ancora alla ricerca di costruttori intenzionati ad aprire stabilimenti nel Belpaese.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUrso, "in Europa dazi come in Usa, o la Cina ci spazzerà via"
Abbiamo raggiunto il massimo, augurare il male per la nostra economia. Complimenti. Fortunatamente vivi in questa sciagurata europa, dove ti è giustamente permesso augurare il male alla propria nazione, in alcuni paesi ti potrebbe costare cara.
Se il tuo avversario gioca con le carte truccate non è incapacità di competere ma difesa verso il baro!!!!!Sveglia
Non sarebbe una grosso problema, è poco roba e di lusso, anche se aumentano
quelli che le compravano prima non hanno problemi anche se più care.
Visone molto miope per non dire totalmente ceca, la cina usa politiche
economiche e industriali totalmente incompatibili con stati democratici e liberali.
Pesantissimi interventi statali, uso di manodopera al limite della schiavitù, totale assenza di norme ambientali e di sicurezza.
Penso che l'Europa di sia svegliata anche tardi
sarebbe anche peggio per la cina, quelle si applicano a tutto il mondo
Oltretutto il titolista sarebbe da licenziare dato che non è che se virgoletti una frase puoi dire quello che vuoi.
Non c'è traccia di "i dazi non sono la soluzione" nelle parole di Urso, siamo al limite di Fake News
PS
Agli altri utenti, non leggete solo il titolo ma leggete l'articolo, altrimenti capite fischi per fiaschi
Ne riparliamo a Novembre quando DOVREBBE ESSERCI LA RATIFICA.
Stay tuned
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