Anche Geely punta alla grande sullo scambio batteria: svelata in anteprima la Maple Leaf 60S
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Gennaio 2022, alle 15:01 nel canale Auto Elettriche
L'auto nata dalla joint venture tra Geely e Lifan punta sullo scambio batteria al posto della ricarica, e il suo nome nasconde un fattore fondamentale: solo 60 secondi per la procedura
Di recente si parla spesso di scambio batteria, o battery swap in inglese, un concetto nuovo per il mondo della mobilità, e portato alla ribalta da realtà consolidate come NIO, per le automobili, o come Gogoro, per gli scooter elettrici.
In particolare in Cina e in Asia si pensa che questa tecnica possa rappresentare una valida alternativa alle colonnine di ricarica, ed ora si aggiunge anche il supporto di un colosso come Geely. La casa, che possiede brand come Volvo o Polestar, insieme allo specialista delle due ruote Lifan, ha creato una joint venture, il cui primo prodotto punterà effettivamente sullo scambio batteria.
L'immagine in anteprima svela la somiglianza con la Emgrand GL
Nonostante la presentazione ufficiale sia prevista per il mese di febbraio, sono trapelate in rete alcune immagini e caratteristiche tecniche della Maple Leaf 60S, che ci anticipano tratti fondamentali della vettura. Si tratta di una berlina che ha molto in comune con la Geely Emgrand GL, tanto da sembrare identica, con solo alcune modifiche alle prese d'aria, ed ovviamente al pianale. Troveremo infatti una batteria estraibile, quasi sicuramente dal basso, ed il nome della vettura anticipa quanto Geely prometterà in fase di lancio: una procedura di scambio con una batteria carica in soli 60 secondi.
La stazione di scambio potrebbe essere così
Un tempo incredibile, se si considera che l'ottimo sistema di NIO impiega una manciata di minuti, che già pareva un record. Ma soprattutto questa novità suggerirebbe che tutte le auto prodotte da Geely, quindi le varie Volvo, Polestar, Zeekr, Lynk&Co o Lotus, possano avere la tecnologia di scambio con poche modifiche alla catena di montaggio.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDel resto chi sono io per frenare questa tecnologia al posto dell'obsoleta CCS2 combo?
speriamo che almeno l'europa si svegli e imponga per legge dei formati standardizzati.
l'utenza se ne avvantaggerebbe enormemente.
speriamo che si sveglino..
ci sarebbe un enorme vantaggio per gli utenti e la rete elettrica.. speriamo qualcuno usi la testa prima che diventi inutile... poi ci troveremo come la giungla dei cellulari di 20 anni fa
speriamo che si sveglino..
ci sarebbe un enorme vantaggio per gli utenti e la rete elettrica.. speriamo qualcuno usi la testa prima che diventi inutile... poi ci troveremo come la giungla dei cellulari di 20 anni fa
purtroppo all'industria non conviene. va imposto per legge...
e pensi che il costo della batteria in affitto venga regalato all'utente?
se ci sono 1000 auto in giro ci saranno anche 1000+ batterie che l'acquirente deve pagare una tantum con la macchina o a rate con il noleggio.
Il battery swap costa di più per via della infrastruttura di scambio (stazione) e per le batterie aggiuntive che la stazione deve tenersi in carica. Tutti costi che vanno a ricadere sull'acquirente.
che ci guadagna in velocità di "carica", tecnologia della batteria sempre nuova e aggiornata nel corso degli anni, concorrenza molto maggiore fra produttori di batterie, ecc.
alla fine conviene.
vero, un po' si anche se i 5 minuti per un cambio di batteria sono un po' "specchietto per le allodole": hai quasi sempre almeno una macchina davanti a te e i tempi di attesa superano la mezz'ora nelle ore di punta. Caso (spero più unico che raro) del tipo cha ha aspettato 4 ore durante un festività cinese.
al contrario! le batterie con tecnologia vecchia mica le buttano via per te! te le appioppano con maggior forza per sfruttarle al massimo.
che si trasforma in un vantaggio economico nel breve termine dato dalla mancanza di ricerca e sviluppo e dal maggior ammortamento dei macchinari. Ma a lungo termine vengono a mancare i vantaggi portati delle nuove tecnologie dato che lo standard ne rallenta lo sviluppo.
Se arriveranno (o meglio: quando) batterie in grado di ricaricarsi in 5 minuti avrai il vantaggio di poter scegliere la colonnina di ricarica che preferisci indipendentemente dal fornitore (esempio puoi andare dalla tesla e enelx e vattelaapesca) mentre se fai un contratto di noleggio della batteria sei costretto a rifornirti solo ed esclusivamente o dalla "shell" o "nio" a seconda del tuo contratto. In altre parole da una parte hai tutte le opzioni in gioco (come scegliere un distributore agip, Ip, ecc.), con lo swap hai una sola scelta e potresti dover girare tutta la città per fare rifornimento.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".