Alla guida di DS 3 Crossback E-Tense: segna il passaggio totale di DS all'elettrico
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 22 Settembre 2021, alle 17:41 nel canale Auto Elettriche
Abbiamo provato la DS 3 Crossback E-Tense, la prima auto full electric del marchio premium francese, che segna lo stacco tra passato e futuro. Dal 2024 DS Automobiles costruirà solo vetture elettriche, ecco cosa ci hanno spiegato
Qualche settimana fa il gruppo Stellantis ha comunicato che il brand DS Automobiles, facente parte del portfolio di marchi ex PSA, proporrà esclusivamente vetture elettriche a partire dal 2024. Siamo quindi stati invitati ad una breve conferenza per meglio chiarire i passaggi di questa strategia ed avere un quadro generale sulla situazione attuale del marchio premium francese. Per l'occasione abbiamo anche potuto effettuare un test drive della prima DS completamente elettrica, la DS 3 Crossback E-Tense, che segna dunque una sorta di punto di non ritorno tra il passato e il futuro della marca.
DS Automobiles ha un futuro solo elettrico
DS ha fortemente puntato sull'elettrificazione della gamma dal 2019, fino ad arrivare ad oggi, dove ogni nuova proposta ha almeno una versione ibrida plug-in (come le recenti DS 9 e DS 4). Queste scelte commerciali si sono concretizzate nei risultati di vendita del marchio, che nell'ultimo anno ha totalizzato il 33% di immatricolazioni con vetture elettrificate. La quota di mercato in questo settore si attesta dunque all'1,2%, ovvero il triplo della quota nel mercato in generale, ferma allo 0,4%. Numeri che sono certamente indicativi delle preferenze della clientela.
Nel biennio 2021-2022 DS conta di migliorare ulteriormente la sua posizione, capitalizzando anche l'investimento fatto nel motorsport, precisamente nel campionato di Formula E, quello dedicato alle monoposto elettriche. La vittoria di due campionati, sia costruttori che piloti, e il continuo sviluppo della tecnologia, sono serviti come laboratorio per portare poi le innovazioni sulle vetture di serie. La partecipazione al campionato è inoltre stata confermata fino al 2026.
Ma il passaggio cruciale per DS sarà nel 2024, quando il marchio diventerà esclusivamente elettrico. Le auto con motore endotermico presentate fino a quel momento proseguiranno la loro naturale "carriera" fino a fine ciclo, ma da quel momento in poi tutte le nuove proposte saranno solo 100% a batteria. Con questa scelta DS vuole diventare il riferimento per l'elettrico di livello premium, sia nel gruppo Stellantis, sia nel mercato in generale. Proprio nel 2024 esordirà la nuova piattaforma Stellantis Medium, che servirà anche per trasformare la DS 4 E-Tense (già oggi disponibile come ibrida plug-in) in vettura completamente elettrica ad alta autonomia.
Durante lo stesso evento ci è stata data la possibilità di effettuare un breve test drive al volante della DS 3 Crossback E-Tense, nata come alternativa elettrica alle normali motorizzazioni presenti in gamma, ma che di fatto ora diventa l'ambasciatrice su strada della nuova politica del marchio.
Un percorso breve ma sufficientemente articolato per trarre conclusioni su piacere di guida, bontà delle scelte e, ovviamente, autonomia per singola carica. Sebbene pensata per la città e con misure compatte, DS 3 Crossback E-Tense mantiene l'impronta di eleganza e ricercatezza del marchio, con un design esterno convincente e non banale, sottolineato dai gruppi ottici, che diventano elementi portanti dello stile. All'interno si ritrova il tipico stile estetico parigino, sottolineato dalla continua presenza di motivi romboidali in tutti i dettagli, dalle bocchette dell'aria, alla pulsantiera, persino nelle maniglie e nelle plastiche. L'ispirazione è la piramide del Louvre. Al centro di questo esercizio di stile si trova il display da 10" dell'infotainment. È lo stesso che abbiamo imparato a conoscere in diverse altre prove del gruppo Stellantis, con una porzione centrale (circa 7") con le informazioni principali, e due segmenti verticali ai lati che possono richiamare diverse impostazioni o regolazioni della climatizzazione. Un cenno alle dimensioni ed alla capacità di carico. DS 3 Crossback è lunga 4,11 metri, larga 1,80 e alta di 1,53, con passo di 2558 mm. Il vano di carico ha una capacità di 350 litri, la stessa della versione endotermica, mentre con i sedili posteriori ribassati si passa a 1.050 litri.
Parlando del lato tecnico, la vettura è costruita sulla piattaforma multienergia eCMP, con motore e batteria utilizzati praticamente su tutte le elettriche ex-PSA: 100 kW di potenza e 45 kWh di batteria utilizzabili. Nel caso della DS 3 l'autonomia dichiarata è di 320 km. La ricarica si può effettuare con caricatore di bordo in corrente alternata da 7,4 kW, oppure con corrente continua fino a 100 kW. Il nostro test drive è iniziato con una autonomia di 290 km, con batteria quasi al 100%, e indicatore probabilmente influenzato da guide precedenti. Impostando la vettura in modalità Normal e frenata rigenerativa B (quella un po' più consistente) è stato subito evidente che il consumo di km era in realtà inferiore a quelli realmente percorsi.
Il motore è come sempre pronto nelle ripartenze e scattante nelle accelerazioni, ed abbiamo scelto la modalità di guida Normal per simulare un tipico comportamento su strada, usando il nostro piede come regolatore dell'andatura. Abbiamo attraversato zone prettamente urbane, ai margini della città, fino a tratti extraurbani con limite di velocità di 90 o 100 km/h. Al termine del nostro tragitto il computer di bordo (che in automatico registra l'ultimo percorso) ci ha segnalato un consumo di 13 kWh/100 km, o per semplificare 130 Wh/km. Un dato certamente positivo, considerando anche l'aria condizionata costantemente in funzione, che ci porta alla conclusione di una autonomia massima nelle medesime condizioni di circa 340 km.
Un'autonomia addirittura superiore a quella dichiarata dalla casa, influenzata anche dalla nostra esperienza con le auto elettrificate. Tuttavia è un dato reale, e non difficilmente riproducibile, con un minimo di accorgimenti alla guida: anche chi non è esperto può tranquillamente ottenere almeno 300 km. È sempre giusto ricordare che in caso di velocità media superiore l'autonomia cala sensibilmente, quindi in una ipotetica scelta d'acquisto è bene valutare questo fattore.
L'ultimo passo è poi scegliere il proprio allestimento preferito, in un listino che si divide in due filoni principali: eleganza o sportività. Del primo fanno parte le versioni So Chic e Grand Chic, rispettivamente con prezzi a partire da 40.200 euro e 43.700 euro, mentre nel secondo troviamo Performance Line e Performance Line Plus, a 40.700 euro e 44.200 euro. Alle classiche proposte d'acquisto, DS aggiunge First Experience, il noleggio che consente di guidare un'auto elettrica per 12 mesi, e dopo questo periodo eventualmente cambiare e passare a motorizzazione benzina o diesel.
LG TONE Free T90S: gli auricolari con la disinfezione UV cambiano forma
Kindle Paperwhite 2024: l'ereader di riferimento si rinnova ancora
Recensione LEGO Horizon Adventures: un'avventura costruita per emozionare 
La navicella cargo Tianzhou-8 ha effettuato il docking con la stazione spaziale cinese Tiangong
Impulse Space svilupperà il motore Deneb e ha comprato tre lanci su SpaceX Falcon 9
Studio ESA: un razzo spaziale di grandi dimensioni è ''possibile in linea di principio''
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOccupano gli stalli di ricarica per le full electric per cosa?
Sto contando sempre più esempi.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".