Robot tagliaerba Navimow i105E in prova: GPS e videocamera per un prato perfetto
di Massimiliano Zocchi pubblicato il 31 Maggio 2024 nel canale Energie RinnovabiliAbbiamo testato per alcune settimane il Navimow i105E, un robot tagliaerba che unisce il segnale RTK alla visione con videocamera intelligente, per un posizionamento preciso e un taglio impeccabile
Leggendo il nome di Segway, a tutti verrà in mente l'ampio catalogo di veicoli elettrici, tra i quali i più famosi sono quelli a due ruote auto bilancianti. In realtà l'azienda negli ultimi anni ha ampliato molto le tipologie di prodotti realizzati, fino ad apporre il marchio "powered by Segway" sulla serie di robot tagliaerba Navimow.
Una scelta certamente coraggiosa, ma che ha comunque una sua logica, sfruttando l'esperienza acquisita negli anni con i veicoli elettrici, ed unendo un know-how prettamente tecnologico, con un tocco di smart home. Abbiamo quindi voluto toccare con mano il risultato di questo lavoro, con l'opportunità di testare a fondo il Navimow i105E, un robot tagliaerba della categoria "boundaryless", ovvero che non sfrutta un cavo elettrico perimetrale per riconoscere l'area del prato, ma piuttosto usa un metodo di posizionamento più evoluto, senza che sia necessario un lavoro gravoso come la posa del suddetto cavo. Qui trovate la nostra prova in video:
GPS e videocamera intelligente, sempre preciso
Partiamo proprio da qui, Navimow i105E utilizza la tecnologia EFLS 2.0, con posizionamento GPS RTK (Real Time Kinematic) unito al riconoscimento visivo mediante la videocamera frontale. La parte satellitare è di tipo RTK, cioè quella che fa uso di una ricezione GPS direttamente a bordo del robot, triangolata con un secondo segnale, captato da un'antenna esterna che va posizionata in un luogo adatto nel prato, o comunque nelle vicinanze dell'area di taglio. Il risultato è una precisione a livello di centimetri. Ma non è tutto, perché Navimow aggiunge ciò che "vede" la videocamera frontale, ottenendo tre importanti plus: funziona anche sotto gli alberi, l'intelligenza artificiale assiste nella mappatura, e più viene usato più diventa intelligente.
Installazione facile e veloce
Per mettere in funzione il Navimow i105E basta davvero poco. Il robot arriva nella confezione già completamente assemblato, lame comprese, e la base di ricarica è pronta all'uso, semplicemente incastrando una piccola copertura del modulo di ricarica. Dopodiché si passa subito all'azione, ispezionando il perimetro del prato, con l'app per smartphone che diventa una sorta di joypad, e grazie a questa perlustrazione ci vengono consigliati dei punti dove il segnale GPS è più forte, e quindi adatti a posizionare la base di ricarica e l'antenna. Proprio quest'ultima è dotata di un cavo di collegamento alla base lungo 10 metri, semplificando la scelta. A questo punto si è già pronti per pilotare il robot e fargli riconoscere il perimetro del nostro prato, eventualmente scegliendo l'opzione "bordo a cavallo". Presso i bordi così configurati il robot si posizionerà appunto a cavallo tra prato e lastricato, tagliando completamente l'erba senza lasciare un margine da rifinire a mano con altri strumenti.
L'operazione richiede solo il tempo necessario a spostarsi a piedi, seguendo il robot da vicino, per tutto il perimetro del prato. La mappa viene dunque salvata, ed abbiamo la possibilità di modificarla, ripercorrendo i bordi, oppure aggiungere zone vietate, perché magari c'è un laghetto, una piscina, un zona con dei fiori, o altro. Il robot riconoscerà il confine virtuale evitando l'area. Possiamo eventualmente aggiungere anche una seconda zona, per chi ha più prati separati, impostando anche un canale di passaggio, che Navimow userà per spostarsi da un prato all'altro. Tutta la procedura è apparsa semplice e ben guidata dall'app per iOS o Android, e richiede veramente poco tempo. Terminata questa fase il robot sarebbe già in grado di passare al taglio del prato, attivando la procedura manualmente. In alternativa è possibile impostare un calendario dettagliato per tagli automatici, in cui scegliere giorno per giorno orario di falciatura, e se per tutti i prati salvati, oppure per uno specifico. Nei casi in cui la carica della batteria non è sufficiente per completare il taglio, Navimow torna alla base per ricaricarsi, e successivamente torna al punto in cui era arrivato per ultimare il lavoro.
Robot al lavoro con taglio ottimizzato
Arrivati quindi al primo taglio, il Navimow i105E ha iniziato da un passaggio lungo tutti i bordi, per poi tagliare il resto del prato tramite passaggi a linee parallele, e non con movimenti casuali. In questo modo il tempo di taglio è ottimizzato, e non si corre il rischio di tralasciare parti di prato. Inizialmente c'è stata qualche piccola pecca, con qualche ciuffo di erba non tagliato, ma abbiamo poi scoperto perché. Navimow ad ogni taglio cambia direzione dei passaggi paralleli, così che un ciuffo d'erba magari perso nel taglio precedente, verrà quasi sicuramente tagliato durante la falciatura successiva, grazie alla diversa direzione. Nell'app le direzioni di taglio sono identificate tramite una sorta di bussola, e possiamo anche andare ad agire sulle impostazioni, per eliminare alcune direzioni, magari non gradite esteticamente o per motivi di conformazione del prato.
Il nostro prato di prova ha una conformazione molto regolare, ma comunque con qualche ostacolo. Navimow ha evitato senza problemi paletti della luce, un albero al centro della zona di taglio, e se un ramo della siepe sporge più del dovuto, lo scarta delicatamente mentre taglia il bordo. Abbiamo anche provato a metterlo alla prova con ostacoli messi sul suo cammino all'improvviso. Prima con un pallone da football di grandezza regolare, identificato al volo senza problemi, ed evitato. Poi con una pallina morbida decisamente più piccola, anche in questo caso evitata proprio pochi cm prima della collisione. Infine abbiamo fatto anche un test più severo, con un bambolotto replica di un neonato, che anche se messo sdraiato sul prato all'improvviso, è stato correttamente identificato dalla videocamera, ed evitato. Prova decisamente superata.
Dopo qualche giorno di tagli, il prato ha assunto un aspetto molto regolare, ed il lavoro di Navimow si può definire meticoloso. Con il sistema di cambio direzione del taglio non ci sono mai zone tralasciate, ed anche quando, magari per una manovra evasiva intorno a un ostacolo, resta una parte non tagliata, prima di terminare il lavoro Navimow torna sui suoi passi per recuperare tutte le zone dimenticate, cosa che possiamo anche vedere in tempo reale nella ricostruzione sull'app. Sono ovviamente poi disponibili le più comuni opzioni, come lo stop forzato in caso di pioggia, o il fermo nelle ore notturne. Sempre tramite app possiamo leggere un resoconto dei tagli, ed avere suggerimenti sulla manutenzione del robot per alcuni componenti, dei quali troviamo il totale delle ore di lavoro, e la quantità di ore mancanti alla prevista sostituzione.
La configurazione "reverse" ha dei vantaggi
Merita una citazione a parte la conformazione del Navimow i105E, che ad un primo sguardo potrebbe apparire "al contrario". Questo perché la parte più stretta in questo robot non è quella anteriore, bensì posteriore, e dunque le grandi ruote di trazione sono quella davanti. La scelta sembra azzeccata, poiché il peso è concentrato proprio dove c'è la trazione, e le ruote di fatto trainano il resto del robot nella direzione voluta, il che evita banali inceppamenti dovuti alle ruote multidirezionali che potrebbero bloccarsi con piccoli ostacoli o leggeri dislivelli. Anche le manovre di svolta e inversione sembrano più agevoli con questa configurazione. Quindi scelta inusuale, ma che porta i suoi frutti.
Parliamo anche di specifiche tecniche in senso stretto. Navimow i105E è consigliato per superfici fino a 500 metri quadrati, ma in app può archiviare fino a 600 m2. La lunghezza di taglio è di 18 cm, mentre l'altezza è regolabile tra 20 e 60 mm, con tutti i valori intermedi selezionabili tramite la ghiera manuale in posizione superiore, punto dove si trova anche il display con i controlli principali e il pulsante stop di emergenza. La batteria in dotazione è da 2,55 Ah, dichiarata per 60 minuti di taglio, con 90 minuti necessari per ricaricarla completamente. La pendenza massima che il robot può affrontare è del 30%, con una rumorosità di 58 db. Se necessario può essere lavato anche con un getto d'acqua, poiché è impermeabile con grado di protezione IP66. La connettività con lo smartphone per tutte le impostazioni è garantita dal Bluetooth, ma Navimow si connette anche al Wi-Fi di casa per fornire il controllo remoto e le notifiche. In caso di necessità è disponibile per l'acquisto separato il modulo per la connettività 4G.
Navimow i105E è disponibile sul sito Hinnovation.it, oppure su leroymerlin.it, ad un prezzo (nel momento in cui scriviamo) di 999 euro, e sempre sullo stesso store si trovano anche alcuni accessori che possono essere utili. Ci sono ulteriori prolunghe per i cavi di installazione, set di lame di ricambio, oppure il garage con la tettoia di protezione, particolarmente utile se il vostro robot dovesse restare in un luogo poco protetto da sole e maltempo. Il kit estensione antenna consente anche di montare l'antenna GPS su un tetto, o comunque in una posizione rialzata per agevolare la ricezione. Acquistando sul sito ufficiale si ottengono inoltre assistenza con laboratorio tecnico in Italia e 2 anni di garanzia.
9 Commenti
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ciaooo a tutti
ciaooo a tutti
Certo, sono simili, ma i metodi di posizionamento nell’area sono molto diversi.
Legittimo, servono di più ovviamente a chi non vuole spendere troppo tempo.
Le differenze possono essere diverse, anche banalmente nel metodo di vendita tramite canali tradizionali, opzioni, o a volte è solo il marchio…
Interessanti con punti interrogativi
Molto interessanti questi robot a GPS e videocamera, sicuramente precisi e più pratici dei predecessori con perimetrale.Mi sorge solo un dubbio: non è che telecamera + processore + GPS attivi a ciclo continuo comportino consumi energetici spropositati rispetto alla "vecchia" generazione?
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